Pesce chirurgo blu
Pesce chirurgo, diventato noto soprattutto grazie al pesce Dory, personaggio molto amato del cartone “Alla ricerca di Nemo” ma interessante da conoscere anche per le sue abitudini particolari, in natura. Ha dei colori che lo fanno notare e alcuni comportamenti che lo hanno fatto poi degno del suo soprannome.
Per queste ragioni il pesce chirurgo è tra i più popolari pesci per acquario marino.
Pesce chirurgo Dory
Il pesce che vediamo nel film Disney è per l’esattezza il “Pacanthurus hepatus” ed è detto anche pesce chirurgo dalla gola bianca perché mostra una caratteristica tinta della livrea. E’ facile trovare dei fratelli di Dory in vendita, dopo il film Disney c’è stato il boom delle richieste, ma non è affatto facile da allevare come pesce.
Certo, appare molto simpatico ed è facile che conquisti il cuore di grandi e piccoli perché al contrario di molti pesci che possono risultare anonimi e musoni, il pesce chirurgo rara da riscontrare tra i suoi simili. Quando un esemplare è spaventato, nervoso, turbato o malato, sembra che cambi espressione proprio come accade in un cartone animato. Diventa pallido e ha degli atteggiamenti che ai nostri occhi risultano anomali.
Pesce chirurgo: caratteristiche
In generale il pesce chirurgo ha delle caratteristiche che lo contraddistinguono dagli altri. Ha un corpo ovale, schiacciato lateralmente fino a sembrare quasi piatto. Gli occhi sono di media grandezza e si trovano in alto, lontano dalla bocca che invece compare sulla punta del muso, non è immediato vederla perché è piuttosto piccola.
Per quanto riguarda le pinne, questo pesce di dorsale ne ha solo una che però è dotata di alcuni piccoli raggi con tanto di spine.
Pesce chirurgo: alimentazione
Per nutrire un pesce chirurgo è bene fare in modo che in acquario ci siano quotidianamente delle alghe nori, le sue preferite, ma che possiamo facilmente reperire nei negozi anche di alimentari, oltre che nei supermercati, essendo le alghe utilizzate anche per il sushi.
Il pesce chirurgo ama anche altri tipi di alghe e, per assicurargli una alimentazione completa e sana, possiamo ogni tanto anche dargli del mangime o arricchire il suo menù con delle vitamine.
Pesce chirurgo: può essere pericoloso
Che ci mangi, è escluso, perché è un pesce erbivoro e ha oltretutto un intestino piuttosto lungo ma certo non adatto a digerire un essere umano. Certo il nome di pesce chirurgo può far intimorire, all’idea che ci possa fare a pezzi. Si spiega con la presenza di una sorta di stiletto che però è solo un’arma da difesa. Si può ritrarre e ne ha uno su entrambi i fianchi. E’ un’arma da taglio, è affilata, può ricordare il bisturi ed ecco perché il pesce è stato soprannominato chirurgo.
Pesce chirurgo in acquario
Il pesce chirurgo può vivere in acquario a patto che gli si assicuri lo spazio per nuotare e un adeguato “arredamento”. Il rischio è che il nostro amico soffra, rinchiuso, ad esempio per mancanza di nascondigli che devono essere adatti e numerosi, oppure di uno strato di alghe dove possa brucare in libertà.
Le dimensioni dell’acquario sono fondamentali, meglio sia di più di 300 litri, sia per questioni di movimento, sia di ossigenazione.
Pesce chirurgo japonicus
L’Acanthurus japonicus è una delle varietà più piccole ed è quindi tra le più adatte ad essere ospitate in casa: non è necessario dedicargli una intera piscina! Come svantaggio, questo pesce chirurgo ha il fatto che tende ad essere estremamente territoriale, quindi ad “impossessarsi” delle acque. Non è facile ammorbidire questo suo lato caratteriale, vuole sempre essere al centro dell’attenzione.
Pesce chirurgo Achilles
L’Achilles è uno dei pesci di questa specie ad oggi più conosciuta. A differenza del precedente, è molto difficile da tenere in acquario perché delicato e poco adattabile ad ambienti che sono diversi da quello in cui nasce. E’ però molto bello da ammirare perché tutto scuro e con una splendida macchia arancione che spicca quando diventa adulto su suo corpo rendendolo riconoscibile e invidiato.
Pesce chirurgo: prezzo
Il prezzo di un pesce chirurgo può variare da qualche decina di euro a molte di più, va però considerato il costo dell’acquario, degli accessori e del mantenimento di questo ospite. Sia come cibo, sia come “manutenzione” della sua casa/acquario. Se non siamo convinti, meglio puntare su un peluche gigante di Dory che potete ordinare in questa pagina Amazon e di cui vi anticipo una foto qui sotto.
Ti potrebbero interessare anche i nostri articoli correlati:
- Pesce scorpione in Italia
- Pesce pulitore per acquario
- Acquario per pesci rossi: come allestirlo
- Pesce Gatto Africano
Pubblicato da Marta Abbà il 8 Febbraio 2023