Permesso per abbattere un albero
Permesso per abbattere un albero: a chi va richiesta l’autorizzazione. Regolamenti regionali, tempi di attesa e conseguenze in caso di taglio albero senza permesso.
Sono ormai diversi anni che la procedura di richiesta dell’autorizzazione per l’abbattimento di un albero è stata snellita. Ecco alcune informazioni in breve.
Permesso per abbattere un albero. A chi rivolgersi?
All’ufficio ambientale del Municipio.
Quali sono i tempi di attesa?
Se entro 30 giorni dalla richiesta, l’ufficio Ambientale non provvede a rispondervi, vale la regola del silenzio-assenso, quindi si potrà provvedere all’abbattimento.
Per abbattere quali piante è necessaria l’autorizzazione?
Per tutti gli alberi con un tronco dal diametro maggiore di 80 cm. Se dovete abbattere un albero che presenta un tronco dal diametro inferiore a 80 cm basterà inviare una comunicazione scritta all’Ufficio verde (Ufficio Ambientale) in cui dichiarate di provvedere all’abbattimento.
E’ necessario chiedere il permesso di abbattimento albero anche se la pianta in questione è morta, secca o malata?
Sì. Anche se la pianta è secca o irrimediabilmente danneggiata, è necessario richiedere il permesso.
Quali sono le conseguenze per chi decide di tagliare un albero senza permesso?
Sono previste multe che vanno da 166 a 498 euro per ogni pianta, in più vige l’obbligo di sostituzione.
Quanto costa l’autorizzazione per abbattere l’albero?
Non è necessario sostenere alcun costo se non quello della marca da bollo da circa 14 euro che va applicata alla richiesta di autorizzazione.
Autorizzazione per abbattere un albero
Non è sempre facile ottenere l’autorizzazione per abbattere un albero, sia esso in una proprietà privata, sia esso in un luogo pubblico.
A seguito della richiesta di abbattimento un tecnico agronomo dovrà eseguire un sopralluogo e verificare che la pianta debba essere abbattuta per giuste ragioni così come rientra nei casi b e c dell’articolo 8 del Regolamento del Verde.
Modulo permesso di richiesta abbattimento albero
Ogni zona d’Italia fa riferimento al proprio Regolamento regionale quindi è difficile fornire un fac simile o un modulo standard per la richiesta di permesso abbattimento albero.
In genere, il modulo di richiesta, così come la stessa domanda, va presentata all’Ufficio Ambiente del comune di residenza.
La richiesta di autorizzazione dovrebbe specificare il numero di piante da abbattere, la specie e il diametro del tronco. Sempre nella richiesta, bisogna segnalare l’ubicazione dell’albero da abbattere. Alcuni regolamenti regionali necessitano anche di una motivazione. In questo caso, spesso si può motivare la richiesta di taglio albero affermando che:
- L’albero può arrecare danno a costruzioni, manufatti o a reti tecnologiche.
- L’albero è irrimediabilmente danneggiato da calamità naturali, parassiti o malattie.
- L’albero rappresenta una minaccia di pericolo per la pubblica e privata incolumità.
- L’albero è completamente secco o schiantato.
Alla richiesta di abbattimento va allegata una foto del tronco dell’albero in cui si possa vedere il diametro del tronco. La documentazione fotografica deve riguardare ogni singolo albero che s’intende abbattere.
Abbattere un albero senza permesso
Ma cosa succede se si taglia un albero senza la dovuta autorizzazione? Come premesso, sono previste sanzioni fino a 498 euro per ogni pianta abbattuta senza permesso. In più vi è l’obbligo di sostituire l’albero e ogni ufficio del Verde può pretendere richieste particolari.
Per esempio, un cittadino di Parma che ha abbattuto (nella sua proprietà privata) due alberi dal tronco di 135 e 180 cm, non solo ha dovuto sostenere una multa di circa 350 euro ma ha dovuto provvedere alla messa a dimora di 32 nuovi alberi nell’area in cui sono state tagliate le due prime piante.
Chiunque può segnalare un abuso. Qualsiasi cittadino può denunciare chi esegue un abbattimento senza permesso.
Per informazioni su come abbattere un albero con motosega o sull’angolo di taglio adeguato, vi rimandiamo alla guida: Come si abbatte un albero.
Pubblicato da Anna De Simone il 12 Febbraio 2017