Pergola bioclimatica
Una pergola bioclimatica è un punto dell’esterno casa o del giardino dove, con l’utilizzo di una struttura e a volte di vegetazione, si regolano la temperatura, la ventilazione e la luce in modo da poter vivere lo spazio esterno. La differenza tra un semplice pergolato naturale e una pergola bioclimatica è che il primo ha una funzione soprattutto estetica nel giardino, una pergola bioclimatica invece è fatta per essere utilizzata dalle persone in diverse condizioni climatiche.
Temperatura, luminosità e ventilazione sono fattori regolabili in una pergola bioclimatica attraverso una serie di accorgimenti tecnici. La funzione regolatrice può essere affidata a una copertura vegetale creata da un rampicante abbarbicato a una struttura di sostegno, in questo caso la pergola sarà utilizzabile solo con il bel tempo.
Ma si può anche realizzare una struttura più complessa, in legno o altri materiali, dotata di lamelle apribili e regolabili nella parte superiore e volendo anche sulle pareti. In questo secondo caso si tratta di una vera e propria pergola bioclimatica utilizzabile anche in caso di pioggia, o sotto il solleone nelle ore centrali della giornata grazie a meccanismi di ventilazione forzata.
Ovviamente anche una pergola bioclimatica moderna, magari dotata di sistemi domotici per la regolazione delle lamelle, può essere coperta di vegetazione così da inserirsi meglio nell’ambiente giardino. Da questo punto di vista non esistono limiti alla fantasia. Diciamo che la differenza di fondo tra una pergola naturale e una pergola bioclimatica è nella complessità di realizzazione.
La prima la si può fare anche da soli, con un po’ d’occhio e pochi materiali visto che la funzione climatica è data dal verde (un lavoro più da giardiniere che da carpentiere). Per la pergola bioclimatica invece serve un esperto di strutture, un progetto, materiali adatti e un po’ di attrezzi. Meglio allora affidarsi a una ditta specializzata in pergolati e verande.
A proposito, che differenza c’è tra una pergola bioclimatica e una veranda? Beh, per dirla in breve, la pergola bioclimatica è una struttura aperta sui lati e apribile oppure no nella parte superiore. La veranda invece è una struttura chiusa, apribile ma a tenuta ermetica, realizzata su un balcone o su un terrazzo e appoggiata a un edificio. La veranda può anche diventare un locale aggiuntivo dell’abitazione, la pergola invece no.
Più sottile se vogliamo è la differenza tra pergolato e tettoia, su cui per fare chiarezza è intervenuto anche il Consiglio di Stato. I giudici hanno stabilito che la differenza va ricondotta al linguaggio comune: la tettoia è una struttura pensile, addossata al muro o interamente sorretta da pilastri, di una certa consistenza e impatto visivo. Il pergolato invece è costituito da una serie parallela di pali collegati da un’intelaiatura leggera, idonea a sostenere piante rampicanti o a fare ombra, senza chiusure laterali.
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Pubblicato da Michele Ciceri il 16 Giugno 2015