Perché dire le bugie fa male alla salute

Che sia corretto o meno mentire dal punto di vista morale è una cosa che lascio decidere a ciascuno di noi ma è stato provato che non conviene perché dire bugie fa male alla salute. C’è uno studio scientifico che lo prova ma anche chi mente regolarmente può probabilmente confermare che avere qualcosa da nascondere di continuo provoca un forte stress e questo stress alla lunga fa male. Una ricerca dell’University of Notre Dame nell’Indiana ha notato che in particolare può causare mal di testa, mal di gola, malinconia e tensioni.

Perché dire bugie fa male alla salute: lo studio

Tutto nasce da un esperimento, presentato in una convention dell’American Psychological Association di quache anno fa da un docente di psicologia all’University of Notre Dame nell’Indiana che ha voluto studiare l’inflenza del dire bugie sulla nostra salute. Ha preso 110 persone e le ha sottoposte ad esami clinici e anche alla macchina della verità. Persone di varie età e origini, maggiorenni. Dopo due mesi ha incrociato i dati sulle bugie con quelli di salute per capire se esistono correlazioni. Ebbene ce ne sono parecchie: le bugie non causano solo stress ma anche dei sintomi fisici.

Le persone poco sincere sembrano essere più fragili e tendono ad ammalarsi di più, soffrono spesso di mal di testa, possono avere dei malanni alla gola o all’intestino, oltre a cadere in depressione oppure vivere stressati o tesi. C’è un effetto anche secondario: le bugie hanno un forte impatto anche sulle relazioni personali e alla lunga le rovinano. Sentendoci più soli andiamo ad intristirci o deprimerci ulteriormente rincarando la dose di problemi che già abbiamo elencato.

I risultati dello studio possono essere coincidenze? Sarebbe strano perché a un numero settimanale di bugie 3 volte inferiore rispetto a quello rilevato in altre settimane, corrispondeva un numero di disturbi psicologici riferiti 4 volte minore e un numero di problemi fisici 3 volte inferiore. Sono numeri che parlano da soli e ci suggeriscono di dire la verità il più possibile perché abbatte i livelli di stress. A volte non ce ne rendiamo conto ma il conflitto interno che ci troviamo a vivere ogni volta che diciamo bugie è molto forte, anche nei bugiardi seriali.

Questo studio non deve essere frainteso: dire la verità non ci assicura vita eterna e in salute, se ci deve venire un malanno ci viene lo stesso e non è dicendo sempre ció che pensiamo che terremo lontano patologie e disturbi. Certo a livello psicologico però noteremo forti miglioramenti, buonumore e serenità più frequenti. Dire bugie crea ombre e ci toglie il sorriso, è come portare in giro un fantasma o una bomba pronta ad esplodere.

Perché dire bugie fa male alla salute: sintomi

Uno dei sintomi fisici più frequenti tra i bugiardi è il mal di testa dovuto allo stress. Essere bugiardi se ben ci pensate richiedere una grande attenzione perchè non dobbiamo mai farci prendere in fallo. La veritá è la veritá, non dobbiamo faticare a dimostrarla e soprattutto non dobbiamo temere che qualcuno ci smentisca coi fatti portando delle prove a nostro sfavore. Se abbiamo una bugia tra le mani invece dobbiamo stare in guardia sempre, in allerta, perché in qualsiasi momento potremmo essere scoperti. Ecco perchè il mal di testa e non abbiamo preso in considerazione il senso di colpa e il suo peso perché non vogliamo dare per scontato che tutti abbiamo senso di colpa per aver mentito.

Un altro problema fisico legato alle bugie è il mal di gola. Sembra molto dantesco questo collegamento, sa di contrappasso perché diciamo le bugie con la voce e ci si infiamma la gola: un segnale, forse? Fatto sta che irritazioni alla gola e abbassamenti di voce conseguenti spesso affliggono coloro che dicono bugie.

Gli altri sintomi da menzogne sono quelli che vengono con lo stress e che possono spaziare dalla colite alla gastrite, dalla psoriasi all’insonnia.

Perché dire le bugie fa male alla salute: consigli

Chi vuole mentire con convinzione, menta pure, non c’è modo di fargli cambiare idea, ma ci sono molti che dicono di mentire per non ferire un’altra persona oppure per non avere complicazioni. Comprensibile da un lato ma dall’altro questa versione si basa su un concetto di dire la verità un po’ estremo a volte. Dire la verità non significa sempre spiattellare in faccia all’altro tutto quello che pensiamo senza filtri e senza esame di realtà. E possiamo anche omettere dei fatti se feriscono troppo, invece che mentire. Esistono sempre diversi modi per raccontare ciò che si pensa o che si ha fatto e noi possiamo imparare a trovare quello che non ferisce l’altro ma che ci permette di non mentire. È difficile a volte ma ci evita un bel mal di testa costante e tantissimo stress. Terminiamo con una frase molto acuta, non mia ma che ritengo chiave. Convincente secondo me per chi invece sostiene che mentire non sia così grave.

“Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.”

(George Bernard Shaw)

Pubblicato da Marta Abbà il 6 Novembre 2019