Pavimenti autolivellanti, posa fai da te
Pavimenti autolivellanti: cosa sono, resine e prodotti liquidi che si livellano spontaneamente. Prezzi e posa in opera fai da te.
Pavimenti autolivellanti, cosa sono
I pavimenti autolivellanti sono realizzati con u mix di leganti cementizi e resine speciali che si applicano per colatura dopo averli miscelati con acqua. Quindi, anche se si tratta di polveri, diventano liquidi (molto densi) quindi più facili da stendere.
Grazie alla consistenza fluida che li caratterizza, il prodotto riesce a livellarsi spontaneamente.
Le resine autolivellanti trovano un gran numero di applicazioni. Si possono usare come pavimenti di facile posa in locali seminterrati, scantinati e ambienti difficili da pavimentare. Non solo box e scantinati: i pavimenti livellanti si stanno facendo spazio negli ambienti abitativi!
In casa, le resine autolivellanti possono essere la soluzione giusta per realizzare un pavimento pratico e sottile, così da non impattare sullo spessore dei pannelli radianti in caso di riscaldamento a pavimento.
Al contrario del classico massetto grezzo che è messo a dura prova da umidità e altri fattori, le resine autolivellanti danno coperture rapide, di qualità e che possono essere ulteriormente rifinite con smalti e impermeabilizzanti ad hoc. Per la sua consistenza fluida, le resine autolivellanti per pavimenti sono spesso chiamate pavimentazioni liquide.
Pavimento autolivellante, come fare
Come posare un pavimento autolivellante? La posa in opera è molto semplice ma se non avete mai fatto alcun lavoro edilizio, meglio rivolgersi a una squadra di professionisti. I prezzi delle resine autolivellanti sono molto accessibili, infatti i costi finali dipendono molto dalla parcella richiesta dagli operai che svolgeranno i lavori.
Posa fai da te, cosa occorre
Per procedere alla posa fai da te di un pavimento autolivellante avrete bisogno di:
- composto per coperture continue autolivellanti
- stucco plastico sintetico
- scalpelli
- spazzola metallica
- cazzuola
- manara
- plafoncino
- racla di gomma
- scopa
- mescolatore per trapano
- secchiello
- rullo
- smalti per pavimentazioni
- guanti, tuta da lavoro, occhiali protettivi
Pavimenti autolivellanti per esterni o interni
La posa prevede le medesime fasi sia se si tratta di resine autolivellanti per interni, sia se si tratta di pavimenti autolivellanti per esterni.
#1 – Preparare il fondo
La posa può avvenire sia su pavimenti esistenti, sia su supporti grezzi. L’importante è rimuovere tutte le parti in fase di stacco (vi servirà a questo la spazzola metallica!). Preparate il fondo con cura, eliminando qualsiasi traccia di polveri.
Con uno stucco sintetico, andate a sigillare e riempire tutte le crepe. Usate lo stucco per uniformare la superficie in modo più accurato possibile. Per una posa ottimare, uniformate la superficie applicando uno strato di stucco su tutta la superficie del pavimento.
Se il supporto è grezzo (capita spesso su pavimentazioni esterne in cemento), applicate un primer che migliori l’adesione della resina.
# 3 – Preparate la resina autolivellante
Usate il miscelatore del trapano per preparare le resine autolivellanti. In genere il prodotto si trova in polvere in sacchi da 20 – 25 kg che vanno mescolati con 5 – 6 litri d’acqua. Mescolate fino a quando non otterrete un composto fluido (tendente al liquido) e quindi facile da stendere.
#4 – Stendere le resine autolivellanti
Si chiama colatura e si esegue versando le resine autolivellanti dal secchiello su una parte della superficie da pavimentare. Allargate il fluido impiegando una racla che dovrete muovere in più direzioni così da stendere il pavimento.
# 5 Correzione
Se il pavimento presenta dei dislivelli, potete seguire una seconda passata. Stendete il prodotto solo nelle zone più depresse, attendete l’asciugatura ed eseguite una seconda colatura sull’intera superficie.
# 6 Finitura per pavimentazioni fai da te
Quando la resina della vostra pavimentazione liquida si sarà asciugata completamente, potete passare uno smalto per finiture.Lo smalto va passato solo quando il prodotto si sarà completamente indurito e asciugato. In commercio è possibile acquistare smalti che limitano l’assorbenza di sostanze, impermeabilizzano e facilitano la pulizia del pavimento.
Pubblicato da Anna De Simone il 10 Agosto 2016