Patereccio, prevenzione e cura
Patereccio: quali sono le cause, come curare e prevenire questa infezione batterica. Raccomandazioni utili per ridurre l’infezione con rimedi naturali.
Il patereccio (più noto con il nome di giradito) è un’infezione batterica che colpisce la pelle del contorno unghie; in genere coinvolge il pollice, e in casi più rari anche l’alluce del piede. Colpisce chi taglia male le unghie, chi soffre di unghia incarnita o ha l’abitudine di mangiare unghie e pellicine. Tutte condizioni che favoriscono la proliferazione dei batteri.
Quando l’infezione interessa l’alluce del piede, la causa può essere riconducibile a microferite; magari una pedicure poco accurata o un ambiente del piede troppo umido, per esempio scarpe poco traspiranti
Il dito colpito da patereccio si presenta rosso e gonfio in prossimità dell’unghia. In genere, guarisce entro 4-5 giorni ma se non viene trattato in modo adeguato può causare la formazione di pus, estendendo l’infiammazione anche ad altri strati della pelle. Inoltre, l’infezione acuta può staccare l’unghia provocando un dolore intenso.
Patereccio, rimedi
È bene prestare la dovuta attenzione al patereccio, parliamo di un’infezione batterica che può minare la salute delle dita; potrebbe infatti penetrare in profondità e arrivare ai linfonodi, oltre a provocare problemi alle ossa.
Ai primi sintomi non esitate a consultare il vostro medico curante per poter intervenire con tempestività. Nel frattempo vogliamo condividere con voi alcuni rimedi naturali in grado di ridurre l’infezione. Si tratta di ingredienti dalle elevate proprietà antibatteriche e antimicotiche. Prendete nota!
Olio di vitamina E
L’olio di vitamina E è tra i rimedi particolarmente indicati per il trattamento del patereccio e delle unghie incarnite. Grazie alla sua azione antibatterica, la vitamina E accelera la cicatrizzazione della pelle
Per l’applicazione è sufficiente estrarre l’olio di vitamina E dalla capsula e strofinarlo sull’area da trattare fino a totale assorbimento.
Lasciare agire senza sciacquare e ripetere il trattamento mattina e sera per almeno una settimana.
Acqua e sale
Acqua e sale è il rimedio più diffuso per ridurre il gonfiore e a disinfettare la zona infetta. E’ sufficiente immergere l’area interessata in acqua leggermente calda e sale per circa un quarto d’ora mattina e sera.
Olio di ricino
Grazie alle sue proprietà nutritive, l’olio di ricino viene spesso impiegato per rafforzare le unghie. Può anche essere utilizzato per nutrire la pelle in prossimità dell’unghia. Inoltre aiuta a ridurre l’infiammazione e prevenire la comparsa di infezioni.
Basta strofinare un po’ di olio di ricino sulla zona infetta e lasciare agire per circa 20 minuti. Sciacquare per togliere i residui. Ripetere il trattamento mattina e sera per almeno una settimana.
Miele
Sono note a tutti le innumerevoli proprietà del miele, un ingrediente molto diffuso nella cosmesi biologica. Parliamo di un ingrediente ricco di antiossidanti e sostanze che aiutano a tenere le unghie idratate e forti. Ripara le cuticole deboli e crea una barriera protettiva contro paterecci e infezioni.
Basta strofinare del miele sulla zona da trattare e lasciare agire per almeno 20 minuti. Sciacquare con acqua fredda e ripetere il trattamento ogni giorno per almeno una settimana
Infuso di timo
Il timo è un ottimo antisettico, molto indicato per evitare la diffusione dell’infezione. Può essere utilizzato sotto forma di infuso nel quale immergere il dito per circa 10 minuti. Il suo impiego regolare aiuta a rafforzare le cuticole e mantenere la zona idratata evitando che le unghie si incarniscano. Ripetere il trattamento tutti i giorni.
Farina di mandorle
Grazie agli acidi grassi e alle proteine presenti nella farina di mandorle, questo ingrediente può essere utilizzato per idratare e riparare la pelle danneggiata dal patereccio.
Utilizzato come esfoliante, aiuta a ridurre la presenza di cellule morte e l’infiammazione. Basta inumidire un po’ di farina di mandorle con acqua e strofinare sulle unghie e sulle dita praticando lievi massaggi circolari. Lasciare agire per circa 20 minuti poi sciacquare. Ripetere il trattamento circa 3 volte a settimana.
Carota
Contro il patereccio possiamo realizzare una maschera a base di carota. Grazie alle proprietà nutritive della carota, possiamo rinforzare le cuticole ed eliminare la pelle morta. Inoltre, contiene alti livelli di beta-carotene e minerali essenziali, sostanze utili per accelerare la cicatrizzazione e la rigenerazione cutanea.
Ecco come procedere:
- bollire una carota per qualche minuto
- schiacciare l’ortaggio con una forchetta fino a ottenere un composto morbido
- applicare la maschera sulle dita e lasciare agire per mezz’ora
- Sciacquare e ripetere il trattamento 3 volte a settimana.
Patereccio, consigli utili
Al fine di prevenire la comparsa di questa infezione vi forniamo alcuni suggerimenti utilie:
- Evitare di mordicchiare le pellicinee l’unghia
- Non tagliare le unghie troppo corte
- Indossare sempre i guanti per svolgere lavori domestici.
Pubblicato da Anna De Simone il 11 Febbraio 2019