Mandare i propri bambini in un edificio sicuro e ad alta efficienza energetica, potrebbe essere una grossa garanzia per ogni genitore. Finalmente anche le mamme italiane potranno mandare i loro figli nell’asilo nido e nella scuola materna che assicura alti standard sia di sicurezza che di efficienza energetica.
Mentre aspettiamo che i tetti degli edifici scolastici di Roma siano ricoperti da impianti fotovoltaici, nel comune di Soragna, in provincia di Parma, i concetti di risparmio ed efficienza energetica prendono vita in un edificio scolastico a basso impatto ambientale.
Stiamo parlando della scuola materna e asilo nido “L’Acquerello“, nella costruzione dell’edificio scolastico sono stati utilizzati materiali idonei e strategie per ottimizzare gli impieghi energetici. La struttura è composta da cinque sezioni della scuola statale dell’infanzia, una cucina, due sezioni per l’asilo nido e spazi destinati ad attività amministrative e di servizio, un locale tecnologico dove è contenuta la caldaia e tutto ciò che una scuola può desiderare.
Come abbiamo appreso dalla normativa per la certificazione energetica degli edifici, è il riscaldamento a gravare maggiormente sulla spesa energetica. E’ per questo che il complesso scolastico de “L’Acquerello” è stato costruito con muratura portante armata data da blocchi multistrato in argilla espansa Lecablocco BioclimaZero. Così costituita, la muratura garantisce un elevato isolamento e inerzia termica (sfasamento e smorzamento).
Il ricambio d’aria è garantito dai serramenti in alluminio a bassa trasmittanza e a taglio termico, dai lucernari che provvedono all’illuminazione e soprattutto dal sistema di ricambio meccanico. Perché l’edificio scolastico del comune di Soragna è molto sicuro? La copertura della zona cucina è stata realizzata con lastre prefabbricate di calcestruzzo tipo predalles così da soddisfare gli standard di sicurezza richiesti dai Vigili del fuoco. Il resto dell’edificio, presenta una copertura primaria in travi di legno lamellare con interposti pannelli in fibra di legno cementata.
L’edificio è stato realizzato in seguito a un progetto di ampliamento curato dall’architetto Marisa Pizzi e il geometra Paola Castagnoli. Una coppia di professionisti al femminile per garantire la massima efficienza energetica e dimostrare che gli edifici scolastici italiani possono fare la differenza.
Per l’iscrizione all’asilo nido, possono presentare domanda, fino al 20 marzo 2012, i genitori dei bambini (residenti e non residenti) che compiono i 12 mesi entro il 31 ottobre dell’anno corrente. Per ogni anno scolastico le scadenze per l’iscrizione sono pressappoco le medesime.
a cura di Anna De Simone