Papilloma virus: cos’è
Tutte le info sul papilloma virus: cos’è, come si cura, quali sono le cause, i sintomi e come si esegue una corretta diagnosi. Quando è consigliato il vaccino.
Il nome papilloma virus può far “allarmare” ma nella maggior parte dei casi non c’è nulla da temere: molte di noi lo abbiamo avuto e ne siamo del tutto inconsapevoli… a fare la differenza è il decorso dell’infezione che scatena. Nei paragrafi successivi proverò a spiegarmi meglio.
Papilloma virus: cos’è
Il papilloma virus Umano (Hpv, Human Papilloma Virus) è un agente patogeno che causa un’infezione molto diffusa e trasmessa prevalentemente per via sessuale.
Questa infezione, nella maggior parte dei casi è transitoria e non presenta sintomi. Talvolta, però, può manifestarsi attraverso la formazione di lesioni di cute e delle mucose, la più comune è la lesione della mucosa a livello del collo dell’utero. Anche quando si formano le lesioni, queste possono guarire spontaneamente ma alcune, se non trattate, possono progredire lentamente e portare a forme tumorali.
E’ stimato che il 75% delle donne contragga un’infezione da papilloma virus nel corso della sua vita ma nella stragrande maggioranza dei casi, questa infezione scompare spontaneamente perché per fronteggiarla basta il nostro sistema immunitario.
E’ importante eseguire periodici controlli per scongiurare quel minimo rischio legato a una minoranza di casi. Se è vero che il papilloma virus è molto diffuso e che spesso un’infezione a esso legata si risolve da sola, è anche vero che in una minoranza dei casi nel corso di molti anni, si può avere la genesi di un tumore maligno del collo uterino. Ecco perché il papilloma virus è più pericolo per la donna che per l’uomo.
Esistono, infatti, molti tipi di virus del papilloma umano (per l’esattezza, ne sono stati classificati 120 tipi, divisi in 16 gruppi). I tipi più pericolosi (16, 18, 31, 33, 35, 39, 45, 51, 52, 56, 58, 59, 68) sono quelli che attaccano le mucose mentre i tipi innocui (6, 11, 42, 43, 44) sono gli agenti virali che attaccano la cute.
Le mucose sono molto più sensibili della cute e per questo il virus può penetrare più facilmente.
Papilloma virus: causa
Come si contrae il papilloma virus? Le cause sono molteplici. I papillomi virus si contraggono tramite contatto diretto, quindi per via sessuale, orale o cutanea. Si può contrarre in un rapporto sessuale così come usando dei bagni pubblici in condizioni d’igiene precaria. Il papilloma virus è presente in molti liquidi biologici come la saliva, lo sperma o il sangue.
L’uso del profilattico nei rapporti sessuali sembra non diminuire il rischio di contrarre l’HPV, il motivo? L’azione non è completamente protettiva in quanto l’infezione può trasmettersi anche per il contatto tra la cute della vulva e del perineo.
Papilloma virus: sintomi
Come premesso, questa infezione è spesso asintomatica. In rari casi si possono manifestare condilomi acuminati in sede genitale (pene, vulva, perineo…).
Papilloma virus nell’uomo: l’uomo, per tutelarsi, dovrebbe eseguire una penescopia per individuare eventuali lesioni.
Papilloma virus nella donna: è assolutamente consigliato il Pap Test e la colposcopia.
La diagnosi di papilloma virus è eseguita con un esame molecolare, l’HPV Test, papilloma virus test.
In Italia, ogni anno, circa 3.500 donne contraggono il tumore del collo dell’utero. Un’attenta prevenzione e periodici controlli ginecologici potrebbero abbassare questo dato.
Papilloma virus: vaccino
Una volta che il virus HPV è entrato già a contatto con il soggetto ospite, il vaccino diventa meno efficace e una saggia e valida scelta che si può fare, da adulti, è un’attenta prevenzione con gli strumenti diagnostici spiegati nel paragrafo precedente (pap test, analisi molecolare, colposcopia e penescopia per l’uomo).
Chi non ha mai avuto rapporti sessuali e non ha mai contratto infezioni da HPV può avvalersi del vaccino. I vaccini disponibili, quindi, sono rivolti alla popolazione in età pre-adolescenziale.
I vaccini disponibili sono diversi e vanno a dare “protezione” per i diversi tipi di HPV. Per esempio, i vaccini bivalente, quadrivalente e, dal 2017, 9-valente, danno protezione per i ceppi 16 e 18, quelli “più pericolosi” perché responsabili delle lesioni neoplastiche nella cervice uterina. Il vaccino quadrivalente e il 9-valente previene anche la formazione dei condilomi genitali causati dai ceppi virali HPV 6 e 11.
Anche se i fattori di rischio del HPV sono più elevati nella donna, il vaccino è utile tanto all’uomo quanto alla donna.
Il Piano Nazionale di Prevenzione vaccinale 2017-19 ha isnerito la vaccinazione anti papilloma virus nel calendario vaccinale di tutti gli adolescenti (maschi e femmine) a partire dal dodicesimo anno di età.
Il vaccino HPV è utile anche per gli adulti?
La condizione ideale è quella di vaccinare ragazzini che non hanno ancora iniziato l’attività sessuale. Come premesso, la protezione offerta dai vaccini si abbassa molto o può diventare inefficace se il soggetto vaccinato è già entrato in contatto con il virus.
Se ti è piaciuto questo articolo puoi seguirmi su Twitter o aggiungermi su Facebook, le vie dei social sono infinite (o quasi!) :)
Pubblicato da Anna De Simone il 6 Settembre 2018