Papilloma herpes: quello che devi assolutamente sapere!
Quando si parla di malattie sessualmente trasmissibile, insieme all’HIV (virus dell’AIDS) e al papilloma virus, sento spesso nominare il papilloma herpes.
In realtà, parlare di papilloma herpes ha poco senso. Non tutti lo sanno ma il papilloma virus e l’herpes sono due affezioni molto differenti, anche se condividono alcune modalità di contagio. E’ per questo che parlare di papilloma herpes non ha senso.
Ora ti spieghiamo tutti i dettagli.
Il papilloma herpes non esiste
Il papilloma herpes non esiste. Esiste il papilloma virus e l’herpes. Due infezioni diverse. La confusione nasce per diversi fattori che accomunano le due infezioni e del fatto che quando si parla del virus del papilloma umano (papilloma virus) si fa riferimento a una famiglia piuttosto ampia… !
Papilloma virus
Il papilloma virus, noto anche come HPV, è uno dei virus che possono causare lesioni alle mucose che, degenerando, danno vita al cancro. Come premesso, non si tratta di un singolo virus. I virus del papilloma umano sono stati classificati in 120 tipi, divisi in 16 gruppi differenti.
Come nasce la confusione con l’herpes? Entrambi i virus si possono contrarre attraverso rapporti sessuali. Anzi, dai dati epidemiologici sembrerebbe che in Italia le malattie sessuali più comunemente trasmesse sono le infezioni da herpes e da papilloma virus. Quindi papilloma e herpes sono le due infezioni sessualmente trasmissibili più diffuse nel nostro paese.
C’è un’altra cosa che papilloma virus ed herpes hanno in comune: possono causare entrambi lesioni. Le lesioni causate da questi virus possono essere curabili ma il virus resta in circolo. Pensare di doversi proteggere dal virus dell’herpes sembra banale ma è importante farlo quando l’infezione è in fase di recrudescenza (in pratica quando l’herpes si manifesta!).
Papilloma vs Herpes simplex
Tutti hanno avuto l’herpes almeno una volta nella vita. L’herpes labiale così come l’herpes genitale sono causati dal virus noto come herpes simplex.
Sì, se hai avuto almeno una volta nella vita l’herpes, vuol dire che il virus ora è in circolo e quando le tue difese immunitarie si abbassano, potrebbe manifestarsi quel classico “sfogo” ecco perché a volte ti viene l’herpes in mancanza di un contagio.
Se soffri spesso di herpes genitale o herpes labiale è opportuno fare un controllo anche per il papilloma virus.
Se sono due cose diverse, perché in caso di herpes genitale dovrei fare un controllo per il papilloma virus? Domanda lecita!
Le lesioni causate dal papilloma virus sono destinate a guarire spontaneamente. Negli immunodepressi, cioè nei soggetti che hanno un sistema immunitario debole, le lesioni causate dal papilloma virus non guariscono spontaneamente e possono dare origine a masse tumorali.
Chi soffre di herpes ricorrente, tendenzialmente, ha un sistema immunitario debole e per questo potrebbe essere più a rischio. Si tratta di congettura e il parere del medico è sempre indicato in caso di dubbi.
Come proteggersi dal papilloma virus?
Per fortuna oggi esiste un vaccino, sia maschi che femmine devono farlo in età pre-adolescenziale o comunque prima di iniziare qualsiasi tipo di attività sessuale. Il vaccino è necessario sia per l’uomo che per la donna.
E chi non ha potuto fare il vaccino?
Sia l’uomo che la donna dovrebbero sottoporsi a una visita medica. Per la donna, il papilloma virus test consiste in un semplice tampone vaginale. L’uomo dovrebbe eseguire una penescopia per individuare eventuali lesioni.
Tra i sintomi del papilloma virus vi sono i condilomi acuminati. Cosa sono i condilomi acuminati? Sono protuberanze visibili nella zona genitale… possono essere confuse con il classico herpes! Ecco, probabilmente anche per questo si fa confusione e si parla di papilloma herpes.
E’ importante specificare che i condilomi sono causati da molti tipi di virus del papilloma umano. Molti tipi di condilomi non danno problemi e quindi è indispensabile il parere del medico.
Papilloma virus: cosa fare?
I rimedi fai da te in questo contesto sono assolutamente sconsigliati. C’è poco da fare da soli: bisogna sottoporsi a visite mediche e seguire le indicazioni dello specialista.
A partire dai 25 anni, la donna dovrebbe sottoporsi a una visita ginecologica con tampone vaginale ogni 3 anni. Questo per individuare l’eventuale presenza di papilloma virus e, se il medico ritiene opportuno eseguire indagini su eventuali lesioni. Come premesso, se individuate tempestivamente le lesioni possono essere trattate.
Pubblicato da Anna De Simone il 28 Dicembre 2018