La papaya (Carica papaya L.) o papaia è una pianta della famiglia delle Caricacee. La papaya è un frutto esotico dalla polpa succosa, molto apprezzata in vari settori per il suo elevato potere antiossidante. Contiene inoltre un enzima proteolitico ad alta azione digestiva, una sostanza efficace in caso di problemi digestivi.
Negli ultimi anni la papaya è utilizzata come cibo curativo: pensate che è stata anche consigliata a papa Giovanni Paolo II come rimedio alternativo ai sintomi del Parkinson da uno scienziato francese.
Aspetto del frutto della Papaya
Il frutto della papaya ha una forma ovoidale e ha un peso medio di 600 grammi nella varietà che viene commercializzata. Il suo peso può però arrivare ad oltre 8 kg, diventando però poco pratiche per quanto riguarda il trasporto e i tempi di conservazione.
Il colore della varietà di papaia maggiormente commercializzata è verde con sfumature gialle. All’interno la polpa è di colore arancio con numerosi semi di colore marrone.
La pianta di Papaya ha la caratteristica di produrre frutti sempre più piccoli con l’avanzare degli anni.
Valori nutrizionali della Papaya
La papaya è costituita per 87 % di acqua e per circa il 13 % di carboidrati, fibre, vitamine e minerali vari quali calcio, ferro, fosforo e magnesio. Sono presenti i carotenoidi e i flavonoidi, potenti antiossidanti in grado di proteggere le cellule dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare: tra i carotenoidi spicca il licopene (una papaya media ne contiene 2,5 mg). Non trascurabile la ricca presenza di vitamine tra cui vitamina A, vitamina C (più del kiwi e delle carote!) e vitamina P: tra le vitamine troviamo la riboflavina, la niacina e la tiamina.
Da sottolineare anche il bassissimo contenuto di grassi e di apporto calorico (circa 39 kcal per 100 grammi). Dai frutti immaturi si ottiene un enzima, la papaina, enzima proteolitico che può essere impiegato nei casi di difficoltà digestive per la sua capacità di degradare le proteine: per questo motivo è un frutto che si può tranquillamente consumare al termine di un abbondante pranzo.
Proprietà benefiche della Papaya
A detta degli esperti la papaya sarebbe efficace nel combattere la ritenzione idrica e la cellulite: se assunta a digiuno con dell’ananas faciliterebbe l’uscita degli acidi grassi dalle cellule adipose con un’azione drenante e anche antinfiammatoria. Sarebbe in grado anche di stimolare il metabolismo: secondo gli esperti riuscirebbe a scomporre più velocemente le proteine consentendo al nostro organismo una migliore assimilazione.
Alcuni studi recenti avrebbero dimostrato che la papaya sarebbe in grado di combattere gastrite, colite e stitichezza cronica e di rafforzare le difese immunitarie.
Avrebbe anche proprietà esfolianti e antimicrobiche sulla pelle. A tal proposito vi consigliamo la lettura dell’articolo “Maschere viso fai da te a base di papaya”
Proprietà curative della Papaya
Come vi abbiamo precedentemente accennato, la papaya possiede grosse proprietà nutritive per la forte presenza di vitamine antiossidanti in grado di stimolare il sistema immunitario: a detta degli esperti avrebbe una forte capacità protettiva nei confronti di diverse forme di patologie.
A detta degli esperti, i polifenoli presenti nei germogli della papaya sarebbero in grado non solo di rallentare l’invecchiamento cellulare ma anche di combattere i radicali liberi e di svolgere funzione antitumorale.
Per l’elevato contenuto di carboidrati, sali e vitamine, gli esperti considerano la papaya un frutto energetico pertanto ne consigliano l’assunzione di polpa fresca in casi di stress e superlavoro.
Studi recenti avrebbero confermato l’efficacia del prodotto contro le infezioni dell’intestino e i disturbi dello stomaco.
La papaya fermentata
Secondo alcuni studi la papaya fermentata sarebbe in grado di contrastare malattie come Parkinson, Alzheimer e Sars: questo perchè la fermentazione consentirebbe di concentrare e di sviluppare al massimo tutti i suoi principi ed enzimi. La fermentazione del frutto migliorerebbe la concentrazione delle sostanze in esso contenute di circa 30 volte. La papaya fermentata deve essere liofilizzata necessariamente poiché i suoi enzimi sono molto sensibili al calore.
Certo, è ancora da verificare l’utilità scientifica della papaya ma il fatto che le sostanze in essa contenute facciano bene al nostro organismo, rimane indiscutibile.
Dove cresce la papaya
Le origini della pianta di papaya sono nell’America Centrale e in particolare nel Messico dove da secoli è utilizzata come rimedio contro l’infertilità. Dalle antiche popolazioni era chiamata Chichihualtzapotl che significa “frutto dolce da balia”.
La papaya è coltivata anche nel Sud Italia, in Sicilia e in Calabria, con una stagionalità che va da aprile a novembre ma che si sta lentamente ampliando a causa dei cambiamenti climatici.
Un’altra zona del mondo nota per la coltivazione su larga scala della papaya è l’isola di Guimaras, nelle Filippine, che presenta un habitat ideale per la produzione di diverse varietà di questo prezioso frutto.
Proprietà dei semi di papaya
I semi di papaya sono una parte del frutto con altre interessanti proprietà: aiutano a depurare i reni, migliorano le funzionalità del fegato e la salute dell’intestino.