Il Papa viaggia con l’Elettrico di Renault

La sicurezza della Città del Vaticano è garantita dalle auto elettriche Citroen C-Zero. Ora vediamo che il Papa viaggia in due veicoli elettrici offerti al Vaticano da Renault. Benedetto XVI ha ricevuto le due auto elettriche direttamente dal Presidente e Amministratore delegato Renault, Carlos Ghosn, che il 5 settembre si è recato in visita nella residenza estiva del Papa a Castel Gandolfo.

Le due auto elettriche Renault sono state personalizzate per Benedetto XVI e si basano sul modello Kangoo ZE Maxi che misura 4,6 metri di lunghezza per 1,8 metri di larghezza. Il motore elettrico da 44 kW e la batteria agli ioni di litio consentono, in ciclo combinato, un’autonomia di 170 km.

La Renault ha già investito molto nella sua gamma di veicoli elettrici, tale donazione può essere considerata un’ottima strategia di marketing. Ricordiamo che la Renault, per diffondere le auto elettriche ha avviato un programma di allestimento per le stazioni di ricarica ma per il Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Renault “la donazione a Sua Ssantità è un mezzo per sottolineare l’impegno di Renault nel perseguire uno sviluppo sostenibile e rispettoso dell’ambiente“.

A trasformare la Kangoo ZE Maxi in una vera e propria Papamobile è stato il costruttore e carrozziere francese Gruau: entrambi i veicoli sono in grado di ospitare fino quattro persone con poltrone abbondanti (ricordiamo che il veicolo è lungo più di quattro metri!), il tetto è apribile e tutti i vetri sono rimovibili. Le porte sono ripiegabili elettricamente per facilitare l’entrata e la fuoriuscita dal veicolo.