I pannolini lavabili possono sembrare un oggetto di altri tempi, un po’ come le videocassette VHS, in verità sono una pratica all’avanguardia e molto virtuosa. Stanno fortunatamente tornando in uso e non per una questione di recupero delle tradizioni o di passione per il vintage. Con i pannolini lavabili si risparmia e si danneggia meno l’ambiente, inoltre anche la salute dei bambini trae beneficio da questa scelta dei genitori a cui saranno grati per le tante irritazioni cutanee per questo motivo evitate.
Le neomamme attente sanno già che di pannolini lavabili ne esistono di vario tipo, è importante capire quali fanno al caso nostro e come utilizzarli in modo da trarne il massimo vantaggio senza inconvenienti di sorta. Non tutte sono consapevoli di quanto la loro scelta è importante per l’ambiente: scegliere pannolini lavabili significa cercare di consegnare i propri figli un mondo meno inquinato.
Teniamo conto che per la produzione dei pannolini usa e getta vengono distrutti ettari ed ettari di boschi, essi contengono inoltre materiali altamente inquinanti come la plastica e le sostanze chimiche, che poi restano in circolo infatti i fatidici pannolini usa e getta costituiscono circa il 5% dei rifiuti urbani.
Pannolini lavabili: come funzionano
Non c’è da temere in merito alla performance dei pannolini lavabili perché, soprattutto quelli moderni, sono impermeabili come quelli usa e getta. Li si lava in lavatrice a 60° e li si asciuga in asciugatrice, se si desidera, per risparmiare tempo.
La maggior parte dei modelli oggi in circolo sono a taglia unica con bottoncini a pressione per la regolazione, si indossano come un normale pannolino e si chiudono. In questi pannolini troviamo dei veli in tessuto non tessuto che trattengono la pipì e che sono poi la parte da cambiare e lavare a ciclo continuo. Quando invece della pipì il neonato produce cacca, il velo interno la trattiene e può essere gettato direttamente nel wc perché interamente biodegradabile. Si può anche optare per veli in micropile da poi “svuotare nel wc e lavare come il resto del pannolino, e riutilizzare.
Pannolini lavabili: opinioni
Le opinioni sui pannolini lavabili sono quasi sempre positive, intendo quelle di chi li ha almeno provati una volta, perché chi ha dei pregiudizi a riguardo, non può certo dare un parere che non sia viziato e basato solo su delle impressioni o delle paure.
I pannolini lavabili, essendo realizzati in cotone, fanno traspirare la pelle del bambino, inoltre non contengono alcuna sostanza chimica come invece ce ne sono in quelli usa e getta, responsabili di irritazioni e arrossamenti, soprattutto nel caso di pelli molto sensibili.
Gli usa e getta hanno quasi sempre al loro interno dei gel o delle sostanze chimiche super- assorbenti, per assicurare alle neo mamme una grande performance, ma proprio queste sostanze possono al contrario risultare fastidiose e dannose. Non è raro che ai neonati venga la dermatite da pannolino ed è certamente un pannolino usa e getta.
Un altro vantaggio dei pannolini lavabili sta nel fatto che sembrerebbero in media favorire un precoce passaggio alla mutandina, ma ciò che più ci sta a cuore è il basso impatto ambientale di questi pannolini. Quelli tradizionali non sono riciclabili o solo parzialmente, nei primi 2 anni di vita di un bimbo se ne “consumano” circa una tonnellata, immaginatevi quanti rifiuti ne derivano e sono rifiuti difficili da smaltire.
Pannolini lavabili: i migliori
Per scegliere quali pannolini lavabili fanno al caso nostro è bene dare una occhiata ai modelli. Non ce ne sono di migliori in assoluto, dipende molto da come siamo abituati e organizzati e da cosa desideriamo dal pannolino.
Esistono modelli, tra cui quelli composti, con una parte interna assorbente separata dalla mutandina impermeabile che può essere un pannolino ripiegabile formato da tessuto in multistrato. C’è chi preferisce il pannolino “all in one”, più pratico, con tutti i pezzi cuciti insieme in modo da poter indossare con un solo gesto il pannolino. Il modello “pocket” ha una tasca in cui inserire a piacere gli inserti da cambiare di volta in volta a seconda della situazione, per la notte o per il giorno, seguendo anche l’età del bambino e i suoi comportamenti.
Al di là del modello che individuiamo come più comodo, un pannolino lavabile risulterà sempre più conveniente, nel tempo, quindi una scelta lungimirante da parte dei neo genitori.
Pannolini lavabili su Amazon
Tra i prodotti disponibili online vi segnalo il kit ecologico Juicy Bumbles composto da 6 pannolini lavabili di diversi colori con inserti in bambu e borsa di trasporto.
Attualmente costano solo 57,99 e in questa pagina trovate maggiori dettagli. Gli utenti che li hanno acquistato li hanno “promossi” con un giudizio di 4 stelle.
Pannolini lavabili Coop
Un kit di pannolini lavabili è disponibile anche nella catena di supermercati Coop ma dai commenti che ho trovato in rete i riscontri non sono purtroppo positivi: sembra che l’assorbenza sia minima, che la mutandina non sostenga in modo adeguato e che i pannolini siano più lunghi della mutandina, con fuoriuscite “disastrose”.
Pannolini lavabili: come smaltirli
Se utilizzate i pannolini lavabili farete un grande regalo all’ambiente ma a patto di smaltirli in modo corretto. Per maggiori informazioni a questo riguardo potete leggere il nostro articolo dedicato proprio allo smaltimento pannolini completando eventualmente la lettura con l’articolo più generale su come fare la raccolta differenziata
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