Pannelli Solari: funzionano anche di inverno. La nostra esperienza.

pannelli solari inverno

L’inverno si avvicina ma i nostri pannelli solari non lo temono e continuano a produrre energia elettrica sfruttando le belle giornate di sole come quella che è iniziata questa mattina.

Si, perché contrariamente a quanto alcune persone pensano, i pannelli solari funzionano anche d’inverno in quanto la produzione di energia avviene sfruttando le particelle (i fotoni di luce) di luce e non sfruttando il calore come invece fanno i pannelli termici.

L’impianto solare della IdeeGreen S.r.l. Società Benefit

Come abbiamo scritto in un precedente articolo, l’impianto di pannelli solari che abbiamo installato a Milano, sul tetto della nostra sede sociale è stato realizzato dalla società Element Energia, che ha provveduto a configurare, installare e rendere operativo un impianto composto da 16 pannelli solari capace di generare fino a 6.500 kWh di energia l’anno.

I pannelli solari utilizzati dalla Element Energia sono la serie REC Alpha, prodotta da Rec Group, azienda internazionale con esperienza decennale nel settore fotovoltaico.

Si tratta dei pannelli solari a 60 celle più potenti e affidabili al mondo, garantiti per 25 anni e capaci di generare oltre il 20% di energia in più rispetto ai pannelli tradizionali.

Le celle a eterogiunzione utilizzate coniugano il meglio della tecnologia in silicio cristallino con quello della tecnologia a film sottile. Le connessioni tra le celle eliminano il processo di saldatura invasivo riducendo lo stress termico e favorendo una lunga durata.

Il monitoraggio del nostro impianto solare grazie all’App SolarEdge

Il software di gestione dell’impianto installato da Element Energia si avvale della tecnologia di SolarEdge, azienda leader del settore, che offre una App completa e molto intuitiva per monitorare costantemente la perfetta efficienza dell’impianto.

L’App SolarEdge permette di tenere sotto controllo dal proprio Smartphone tutto l’impianto di pannelli solari, visualizzando in tempo reale la resa e la ripartizione tra energia prodotta, destinata all’autoconsumo o re-immessa in rete in quanto eccedente il fabbisogno.

Come massimizzare i risparmi ottenibili da un impianto di pannelli solari

Per massimizzare i risparmi ottenibili dal nostro impianto di pannelli solari è importante cercare di far coincidere per quanto possibile l’utilizzo di elettrodomestici e altri device che consumano molta energia elettrica con le ore di luce in cui i pannelli solari funzionano a pieno regime.

In questo modo l’impianto provvede a utilizzare in tempo reale l’energia prodotta per alimentare gli elettrodomestici annullando di fatto il consumo di energia elettrica richiesta al gestore della rete.

E’ quindi necessario invertire alcune pratiche di utilizzo che solitamente vengono raccomandate per risparmiare energia: la lavastoviglie della cucina dell’ufficio o la lavatrice di un hotel dovranno quindi essere attivate di giorno e non di notte quando non c’è più luce a far funzionare l’impianto di pannelli solari.

Nel grafico che segue, tratto dalla nostra App SolarEdge potete vedere in dettaglio la produzione di energia del nostro impianto per il giorno 12 novembre (area in verde + area in azzurro), la porzione di energia utilizzata per l’autoconsumo (area in azzurro) e l’energia consumata quando l’impianto non stava producendo energia (area in rosso).

Si vede chiaramente che, nonostante il grafico si riferisca a un giorno autunnale di metà novembre, in cui il sole sorge intorno alle 7:30 e tramonta verso le 17, l’impianto ha prodotto regolarmente energia elettrica, senza essere influenzato dalla bassa temperatura esterna. In quella fascia oraria, l’energia gratuita del sole, è bastata per coprire i consumi energetici.

pannelli solari inverno grafico

Dal grafico possiamo anche individuare “un nostro errore di utilizzo rispetto a un comportamento ideale”: intorno alle 20 abbiamo utilizzato un elettrodomestico con un consumo importante che avremmo idealmente dovuto utilizzare nelle ore centrali della giornata così da utilizzare immediatamente l’energia prodotta dal nostro impianto di pannelli solari.

Un’ulteriore prova di quanto abbiamo enunciato fino ad ora, si può osservare analizzando il grafico mensile ottenuto alla fine del mese di Novembre che trovate qui sotto. Dal resoconto mensile vediamo che l’energia prodotta è pari a due terzi dell’energia richiesta dai consumi dei vari elettrodomestici. Gran parte dell’energia prodotta non è stata utilizzata istantaneamente, ma è stata immessa in rete e verrà valorizzata successivamente con il meccanismo di scambio sul posto. Tuttavia questo dimostra che le basse temperature non hanno influenzato il rendimento dell’impianto fotovoltaico.

rendiconto pannelli solari
Il grafico relativo alla generazione di energia da parte dell’impianto fotovoltaico, all’autoconsumo, alla quota esportata verso la rete e alla quota acquistata

Il meccanismo di Scambio sul posto per monetizzare l’energia non consumata direttamente

L’energia prodotta dai pannelli solari che non viene consumata direttamente dalle utenze domestiche o aziendali, viene immessa nella rete elettrica nazionale e viene valorizzata tramite il meccanismo di Scambio sul posto (SSP). Questo servizio viene erogato dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), un ente che si occupa di garantire lo sviluppo sostenibile e promuovere la diffusione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.  Come fa a fare tutto ciò? Tramite una serie di contributi a favore dei produttori green.

Uno di questi è appunto lo Scambio sul Posto, che è a favore dei produttori di energia da impianti fotovoltaici fino a 500 kW. Lo SSP prevede annualmente un confronto tra l’energia immessa in rete dal proprio impianto e quella prelevata dalla rete. Le due partite vengono compensate tra di loro tramite un rimborso.

In sostanza quindi la nostra IdeeGreen S.r.l. Società Benefit, proprietaria di un impianto fotovoltaico, durante l’anno continua a pagare la bolletta con il fornitore abituale, pagando però solo per l’energia che è stata prelevata dalla rete nei momenti in cui il nostro impianto non era in funzione (notte, maltempo, neve).

A giugno dell’anno successivo il GSE effettuerà il conguaglio riferito all’energia prodotta dal nostro impianto, immessa in rete e richiesta in un secondo momento (di sera o di notte), riconoscendo il relativo contributo.

Il prezzo a cui l’energia viene “acquistata” dal GSE è sempre inferiore rispetto al prezzo a cui “acquistiamo” energia dal nostro gestore perché in questo secondo caso, il costo incorpora, oltre al costo puro dell’energia, altre componenti come le spese di rete, l’utilizzo del contatore, le imposte e altri costi minori.

Per questa ragione il comportamento ideale per massimizzare il risparmio è quello di massimizzare l’energia utilizzata direttamente rispetto a quella ceduta alla rete che sarà poi “ripagata dal GSE” a fine anno.

Benefici ambientali del nostro impianto di pannelli solari

Il nostro impianto di pannelli solari per la nostra Società Benefit offe anche un importantissimo valore in termini etici e di salvaguardia dell’ambiente.

La produzione di energia solare permette di risparmiare emissioni di CO2 ed è sempre una grande soddisfazione vedere questo dato aggiornato in tempo reale ogni volta che consulto l’App SolarEdge.

Come potete vedere dall’immagine qui sotto tratta dall’App a oggi grazie al nostro impianto abbiamo evitato emissioni di CO2 per 827,46 Kg il che equivale a ad aver piantato 24 alberi. Per me è una soddisfazione! 😊

benefici pannelli solari CO2

Maggiori informazioni sul nostro impianto di pannelli solari

Se siete interessati a ricevere maggiori informazioni sul nostro impianto di pannelli solari potete scriverci all’indirizzo email [email protected]

In alternativa potete contattare direttamente la società che ha realizzato il nostro impianto, la Element Energia, scrivendo all’indirizzo email [email protected] o chiamando il numero 02 4531447.