Pannelli radianti a soffitto
Pannelli radianti a soffitto. Esistono diversi tipi di pannelli radianti, tutti con la funzione di riscaldamento/raffreddamento dell’edificio e tutti con una certa efficienza energetica legata allo strato isolante che li accompagna. I pannelli radianti da poter incorporare nell’edilizia di un edificio sono vari:
- Pannelli radianti a pavimento
- Pannelli radianti a parete
- Pannelli radianti a battiscopa
- Pannelli radianti a soffitto, classici o termostrisce radianti
I pannelli radianti a soffitto si distinguono in due differenti classi, infatti abbiamo i pannelli radianti a soffitto propriamente detti e le termostrisce radianti. I pannelli radianti a soffitto sono, in genere, costituiti da moduli metallici o in cartongesso di varia forma che vanno fissati al soffitto per “mascherare” le tubazioni, infatti è molto raro il caso in cui le tubazioni vengono “annegate” (incorporate) direttamente nella struttura del solaio. Così i pannelli radianti a soffitto possono essere:
-pannelli posti sopra le tubazioni
-pannelli che incorporano le tubazioni
-tubazioni annegate direttamente nel solaio
-termostrisce radianti
Le termostrisce radianti sono applciate in ambienti molto estesi e/o con altezze importanti (magazzini, depositi, capannoni industriali, fabbriche…). Le termostrisce si differenziano dai classici pannelli radianti a soffitto per la loro limitata area superficiale e le alte temperature di esercizio che possono raggiunge anche centinaia di gradi.
Al contrario, i pannelli radianti a soffitto vengono impiegati principalmente per il raffrescamento del locale, infatti si parla appunto di soffitti freddi.
I pannelli radianti a soffitto più comuni sono rappresentati da moduli che incorporano le tubazioni. I tubi vengono collegati tra loro in modo diretto o mediante dei collettori. Proprio come visto con i pannelli radianti a parete e a pavimento, anche in questo caso le tubazioni sono separate dal substrato (in questo caso dal soffitto) da uno strato di isolante per impedire la dispersione termica verso l’alto.
I moduli sono dotati di clips di fissaggio e possono avere una superficie liscia o corrugata.
Pannelli radianti a soffitto Vantaggi
Se per i pannelli radianti a parete e i pannelli radianti a pavimento c’è il problema legato all’arredo (un arredamento ingombrante può ostacolare il passaggio di calore e aria fredda), con i pannelli radianti a soffitto tale problema non si pone. In più, il sistema a soffitto è più facile da installare rispetto ai pannelli radianti a pavimento.
I pannelli radianti a soffitto sono particolarmente indicati per raffreddare gli ambienti ma lo sono un po’ di meno per provvedere al riscaldamento domestico: l’effetto hot head effect impone il limite di non poter superare certe temperature per non creare situazioni di disagio andando a riscaldare eccessivamente la parte alta della cosa e di conseguenza, la testa dei suoi abitanti. Anatomicamente la temperatura della testa dovrebbe essere più bassa rispetto a quella degli arti inferiori, per questo motivo i pannelli radianti a soffitto sono meglio impiegati per l’allestimento di soffitti freddi.
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Pubblicato da Anna De Simone il 6 Agosto 2014