Pannelli radianti, tutte le info
Pannelli radianti, vantaggi e svantaggi. Cosa valutare in caso di pannelli radianti a pavimento, parete o soffitto. Spessore e altre informazioni utili.
I pannelli radianti sono la giusta risposta per chi vuole risparmiare energia e avere comfort sia d’inverno che d’estate. Basta, infatti, un unico sistema per poter stare caldi d’inverno e freschi d’estate, garantendo un risparmio in bolletta e l’integrità dell’estetica dell’appartamento.
Pannelli radianti, cosa sono
Si tratta di un impianto che fa passare l’acqua calda in tubi a serpentina o a spirale sotto traccia attraversando grosse superfici: l’installazione più idonea è sotto il pavimento ma esistono pannelli radianti a parete o a soffitto.
Il sistema di riscaldamento a pannelli radianti è composto da tubazioni (serpentine) di andata e ritorno. Queste serpentine sono dal diametro minimo, occupano poco spessore e, a seconda dei tipi, possono essere anche pochi millimetri.
Pannelli radianti, spessore
Lo spessore di un impianto del genere è molto variabile. I modelli “a spessore minimo” sono adatti a essere sovrapposti sul rivestimento esistente. Occupano uno spessore di solo 2 – 3 mm. In genere, un impianto classico dato da supporto e serpentine, occupa circa 4 cm.
Pannelli radianti, vantaggi
I pannelli radianti hanno il vantaggio di essere invisibili, senza dover compromettere l’estetica dell’abitazione. Sono compatibili con termocamini, impianti a pompa di calore o caldaia.
I principali vantaggi sono legati ai modelli “a pavimento“, in quanto il calore è distribuito in modo più compatibile al comfort domestico, evitando l’accumulo di calore verso l’alto tipico dei pannelli radianti a soffitto o a parete.
Tra gli altri vantaggi segnaliamo la possibilità di sfruttare al meglio gli spazi.
I vantaggi del riscaldamento radiante non finiscono! Questo impianto comporta una dispersione termica quasi nulla grazie al buon isolamento degli elementi portanti. Il risparmio energetico va da un 8% fino ad un 30% e si fa sentire di più se associato a un sistema di gestione di controllo termico “smart”.
La distribuzione uniforme della temperatura consente un minore consumo. Inoltre garantiscono un ottimo isolamento dai rumori che provengono dagli altri piani dell’edificio. L’unico svantaggio è il costo.
Installazione pannelli radianti
I pannelli radianti, costruiti con materiale resistente alle alte temperature e al calpestio, possono essere impiegati sotto il pavimento, nella parete e nel soffitto.
Pannelli radianti a soffitto
I pannelli radianti a soffitto hanno bisogno di controsoffitto per la messa in opera, ma il costo è minore, dato che non serve rifare ex novo la pavimentazione.
I pannelli radianti a soffitto sono realizzati con moduli preassemblati che si installano in aderenza al plafone o, come premesso, al controsoffitto.
Per tutte le info: pannelli radianti a soffitto
Pannelli radianti a parete
Un’altra opzione di montaggio è la posa nelle pareti e in questo caso bisognerà creare una controparete. Il base al tipo di supporto delle serpentine, si possono posare su un cartongesso oppure con lo stesso materiale di quelli dell’impianto di riscaldamento a pavimento. Anche qui, poi, si possono scegliere elementi prefabbricati con tubazioni preinserite nei pannelli di finitura.
Per tutte le info: pannelli radianti a parete
Pannelli radianti a battiscopa
Vi è anche il sistema di riscaldamento che sfrutta il battiscopa dove circolano piccole tubazioni che fanno scorrere acqua calda.
Pannelli radianti a pavimento
La procedura dell’installazione nel pavimento è quella maggiormente impiegata e consiste nell’inserire sopra la soletta portante, un materiale isolante, per poi mettere le tubazioni che in seguito verranno coperte da materiale di vario genere.
I supporti con o per le serpentine vengono applicati sopra il massetto, appena sopra lo strato dedicato agli impianti idraulici ed elettrici. E’ chiaro che per l’installazione è necessario rompere il vecchio pavimento.
Dopo aver posto lo strato con le serpentine, è possibile posare il rivestimento.
Da qualche tempo sono disponibili impianti di riscaldamento a pavimento molto sottili, dallo spessore minimo. Si tratta di impianti da appoggio, che si installano sul pavimento esistente, senza doverlo rimuovere. In questo caso si usano supporti extraleggeri dallo spessore di 2 mm, su questo spessore si adagiano poi dei tappeti con le serpentine. Su questo sottile strato si poserà un materiale autolivellante che ricopre e termina il rivestimento.
Pannelli radianti per riscaldare o raffreddare
I pannelli radianti non solo riscaldano d’inverno, possono anche rinfrescare d’estate, sarà sufficiente far circolare acqua fredda.
L’acqua che scorre nelle serpentine è a bassa temperatura, è per questo che è garantito un certo risparmio. In inverno, per riscaldare casa, l’acqua che scorre nelle serpentine ha una temperatura massima di 40°C. In estate, per raffreddare la casa, l’acqua ha una temperatura di circa 10 °C.
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Gennaio 2018