Osteoporosi, una malattia sistemica che colpisce lo scheletro e che è caratterizzata da una ridotta massa ossea, comporta anche il deterioramento della microarchitettura del tessuto osseo. Quando si soffre di questo disturbo si diventa più fragili ed è più probabile che si subiscano delle fratture. Uno dei punti più a rischio è l’anca, ma anche la colonna vertebrale e il polso sono spesso coinvolti.
Osteoporosi: sintomi
Al di là delle possibili fratture, i sintomi dell’ osteoporosi non sono così chiaramente identificabili ad occhio nudo da una persona non esperta. Si tratta più che altro di un processo interno che interviene in quello che viene detto “rimodellamento osseo”.
Una sorta di continuo formarsi e riformarsi delle ossa perché siano più idonee alle esigenze funzionali delle varie età. Sono in corso i processi di calcificazione e di riassorbimento, parallelamente, in zone diverse dello stesso osso, e questo porta a delle trasformazioni diverse, al variare della fase che una persona sta vivendo. Non una fase di umore ma una fase di età.
Ad esempio, in età adulta, si ha una attività costruttiva periferica che rende più spessa e compatta la parte esterna dell’osso e il canale midollare interno al contempo si amplia maggiormente. Passando alla fase senile, l’erosione ossea è sempre più “aggressiva” e la compattezza e la solidità dell’osso vengono meno, giorno dopo giorno. Questo è ciò che accade per l’osteoporosi senile, cioè quella “classica” che arriva invecchiando, e che rende le nostre ossa porose, leggere e fragili, quindi più soggette frattura.
Esame per osteoporosi
E’ possibile analizzare la situazione delle nostre ossa, proprio rispetto a questa malattia. La diagnosi è clinica ma si possono svolgere degli esami di laboratorio come ad esempio VES, emocromo completo, calcemia e fosforemia, fosfatasi alcalina totale, protidemia frazionata, creatininemia e calciuria 24 h. In una seconda fase, per ulteriori accertamenti, esistono altri esami che possono essere fatti, indicati dal medico che ci sta seguendo.
Osteoporosi: cause
Oltre all’età che avanza, ci sono alcune situazioni che possono favorire il presentarsi dell’osteoporosi. Questa malattia si verifica più spesso in caso di ridotto picco di massa ossea, se si hanno antenati che ne soffrivano, se si va in menopausa precoce o indotta chirurgicamente o se si soffre di anoressia nervosa. Anche se si ha una dieta con poco calcio si è dei soggetti a rischio, oppure se si usano in modo continuo cortisonici e anticonvulsivanti.
Chi ha bassi livelli di testosterone, tra i maschi, o chi conduce una vita sedentaria, chi fuma o chi fa abuso di alcol, è un soggetto a rischio.
Osteoporosi: rimedi naturali
E’ necessario rivolgersi ad un medico quando si ha a che fare con un problema come l’osteoporosi, soprattutto per capire da cosa nasce e i rischi che ci fa correre. Esiste anche un approccio terapeutico naturale all’osteoporosi che non è una alternativa ma una possibile aggiunta. Va ad agire sul problema specifico del fissaggio del calcio sul tessuto osseo che può essere favorito da un cambiamento dietetico, in modo da eliminare le cause di típo nutrizionale che si nascondono dietro all’osteoporosi.
Tra i rimedi consigliati, naturali, troviamo oligoelementi come manganese-cobalto, e il Ferro, oppure macerati glicerinati come il Ribus fructicosus che consolida il tessuto osseo. Esistono anche delle tisane he possono essere prese in aggiunta o in sostituzione del Silicio, ma tutto ciò non deve sostituire le cure mediche che ci hanno indicato.
Osteoporosi giovanile
Quando si presenta in età molto precoce, l’osteoporosi, soprattutto nelle donne, è causata da una eccessiva magrezza. Questo si spiega con il fatto che il tessuto adiposo è in grado di produrre una certa quantità di estrogeni, ormoni che influenzano positivamente la salute dell’osso. Se è scarso, l’osso ne risente in modo anche molto grave.
Osteoporosi: alimentazione
Come abbiamo intuito, il presentarsi dell’osteoporosi spesso ha a che fare con diete sregolate, con quantità di nutrienti scarse e non equilibrate. Nel libro “L’osteoporosi non ce la voglio avere. Prevenire, trattare e sconfiggere l’osteoporosi” di M. Luisa Brandi troviamo validi consigli per sistemare la nostra alimentazione quotidiana e non essere soggetti a rischio.
Osteoporosi: attività fisica
Un po’ di ginnastica dolce, per l’osteoporosi, è ottima. Ma che sia dolce. Consigli e indicazioni nell’articolo dedicato.
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