Osteoartrite: cause e sintomi. Quali sono le abitudini salutari da adottare per prevenire e facilitare la gestione dei sintomi che caratterizzano questa malattia.
L’osteoartrite è la forma più comune di artrite, una malattia cronica che compromette la salute delle articolazioni. Si manifesta quando la cartilagine che ammortizza le ossa nelle articolazioni si consuma, causando lo sfregamento delle ossa le une contro le altre. Diversi fattori possono determinare la comparsa dell’osteoartrite: lavori ad alto impatto fisico, precedenti infortuni alle articolazioni, età e genetica, obesità, ecc. Tra i sintomi più comuni annoveriamo: dolore, rigidità e difficoltà nell’esecuzione dei movimenti.
Osteoartrite, trattamenti e prevenzione
Purtroppo, non vi è una cura per combattere in modo definitivo questa patologia, ma alcune sane abitudini possono prevenirne lo sviluppo. Anche se la gravità della patologia varia da paziente a paziente, in ogni caso provoca un peggioramento in termini di qualità di vita. Negli ultimi tempi, la ricerca ha fatto passi importanti per tenere sotto controllo questa malattia. Oltre alle classiche cure che prevede l’assunzione di farmaci analgesici, è possibile adottare alcune abitudini per migliorare i sintomi.
Fare attività fisica
L’attività fisica agevola la salute del corpo e in particolare quella delle articolazioni, migliorandone la mobilità.
In effetti, il dolore provocato dall’osteoartrite spesso limita la capacità di eseguire determinati esercizi! In ogni caso è bene sforzarsi di non rimanere inattivi dato che la mobilizzazione dell’articolazione favorisce il trofismo.
Fare regolarmente attività fisica aiuta a rafforzare i muscoli intorno alle articolazioni rallentando le complicazioni legate alla malattia. L’attività fisica indicata nell’osteoartrite è costituita da esercizi aerobici a basso impatto. Bastano 20-30 minuti di attività fisica al giorno; si possono svolgere attività come camminare, nuotare o stretching.
In caso di artrosi al ginocchio è consigliabile l’utilizzo della ciclette, dato che il muscolo lavora ugualmente ma il ginocchio è in scarico; l’articolazione non deve sopportare tutto il peso corporeo.
Perdere peso
La prevenzione dell’artrosi si basa sul controllo dei fattori di rischio; il sovrappeso o l’obesità sono fattori che possono favorire il deterioramento delle articolazioni. Perciò, chi ha problemi di sovrappeso deve adottare un nuovo stile di vita che contempli la perdita di peso. Un peso forma riduce la pressione sulle articolazioni, il che vuol dire ridurre gli episodi dolorosi. Inoltre, riduce il rischio di altre complicazioni, come malattie cardiovascolari o la sindrome metabolica.
Dormire bene
E’ ormai risaputo che l’insonnia e i disturbi del sonno possano compromettere la qualità della vita. La scienza ci dice che dovremmo dormire tra le sette e le nove ore a notte, spesso però i dolori non ci consentono di riposare bene. Peccato, perché il sonno offre benefici incredibili per la salute: aiuta a ridurre il gonfiore e l’infiammazione alle articolazioni inoltre aiuta a perdere peso. Se avete difficoltà a dormire, ecco alcuni suggerimenti:
- Assicuratevi che vi sia un ambiente confortevole in camera
- Non utilizzate la stanza anche per lavorare.
- Evitate dispositivi come computer, cellulare o tablet prima di coricarvi
- Consumate cibi che concilino il sonno
- Cenate leggero, optando per alimenti ipocalorici
- Bevete infusi rilassanti prima di coricarvi. Sono indicate la tisana di passiflora o la valeriana.
Bere infusi naturali
Gli infusi medicinali non possono in alcun modo sostituire il trattamento farmacologico prescritto dal vostro medico. Tuttavia, il loro impiego può essere di grande beneficio grazie alle loro proprietà antinfiammatorie. Quelli particolarmente indicati sono: infuso alla curcuma, di zenzero, tè verde.
Fare terapia del caldo o del freddo
La terapia del caldo e del freddo può aiutare a tenere sotto controllo il processo infiammatorio che coinvolge le articolazioni, contribuendo al trattamento dell’osteoartrite. Il caloreaiuta a dilatare i vasi sanguigni, migliorando la circolazione. In questo modo, si agevola il passaggio dei nutrienti ai tessuti interessati. Il calore, inoltre, genera un effetto calmante che attenua la sensazione di rigidità.
Con la terapia del freddo, invece, i vasi sanguigni si restringono e pertanto diminuiscono gonfiore e dolore. Ma vediamo come eseguire questi trattamenti:
Terapia del caldo
Applicare sull’area interessata una borsa d’acqua calda o un cuscino termico. In alternativa, inumidire un asciugamano con acqua calda, assicurandosi di non scottarsi. Proseguire con la terapia del calore per circa 15 minuti poi fare una piccola pausa per poi ripetere il trattamento
terapia del freddo
In questo caso, basta avvolgere dei cubetti di ghiaccio in un panno da applicare sulla zona interessata per 20 minuti.