Si chiama “When Nature Calls”, letteralmente “Quando la Natura chiama”, si tratta di un bagno pubblico che riesce a portare spazi verdi in città. Come? Il bagno pubblico integra una fioriera e ricicla l’urina per nutrire e fertilizzare le piante che crescono proprio sulla toilette. When Nature Calls, un elemento di arredo urbano così particolare che è difficile immaginarselo sotto casa.
Pensate alle grandi città d’Italia, Milano, Napoli, Roma… il problema di queste città è che sono tappezzate da asfalto, edifici e pavimentazioni varie. Le strade possono essere decorate con vasi da fiori ma la gran parte di questi finirebbero per diventare piccoli cestini dei rifiuti. When Nature Calls, semplicemente, porta un po’ di verde nei centri urbani svolgendo un duplice ruolo: fioriera e orinatoio!
Il padre del progetto è Eddie Gandelman. Il suo concept è sicuramente discutibile. In primis, è maschilista, perché ha ideato solo toilette da uomo. In secondo luogo, dalle bozze del progetto non sembra che i pod siano abbastanza coperti da elargire la giusta privacy. Quale amministrazione vorrebbe portare il verde in città con un orinatoio del genere?
Tuttavia, il concept ci fa riflettere su una cosa: la nostra urina!
L’urina contiene azoto, potassio e fosforo. Questi elementi si trovano sottoforma di composti chimici che possono nuocere la pianta ma se opportunamente “isolati”, possono garantire un ottimo apporto nutrizionale alla vegetazione. Per “filtrare” l’urina, il concept di Eddie Gandelman, sfrutta tre materiali di filtrazione: carbone, materale calcereo e sabbia.
Si potrebbe ipotizzare di utilizzare la toilette di Gondelman come orto urbano, ma chi è pronto a raccogliere ortaggi irrigati con l’urina? In fondo, nel Messico c’è già chi utilizza feci canine per alimentare la connessione wireless…