Orchidea Phalaenopsis, coltivazione
Orchidea Phalaenopsis, coltivazione, cure e fioritura. Tutte le istruzioni per coltivare l’Orchidea Phalaenopsis e avere abbondanti fioriture.
Vi daremo una notizia che vi sconvolgerà: l’Orchidea Phalaenopsis è molto facile da coltivare, è tra le piante da appartamento più resistenti e robuste, inoltre riesce a fiorire più volte durante l’anno, per 3 – 5 – 6 mesi. Le orchidee fioriscono mediamente dopo circa tre mesi dalla caduta dell’ultimo fiore e possono essere definite piante dalla fioritura generosa oltre che elegante.
Orchidea Phalaenopsis, coltivazione
L’orchidea phalaenopsis è una pianta da appartamento dall’indubbia eleganza. Ha esigenze particolari (soprattutto per la fioritura) e necessita di cure ma tali premure non ne rendono la coltivazione difficile.
Per una corretta coltivazione dell’orchidea phalaenopsis vi parleremo di cinque fattori: posizione, irrigazione, concimazione, fioritura e rinvaso.
La posizione dell’Orchidea Phalaenopsis
Per una buona coltivazione, posizionate l’Orchidea Phalaenopsis sul davanzale della finestra, facendo attenzione che le foglie e i fiori non entrino in diretto contatto con il vetro (troppo gelido in inverno e troppo caldo in estate). La posizione ideale dell’Orchidea Phalaenopsis cambia durante l’arco dell’anno: nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, le orchidee possono essere poste in pieno sole ma da febbraio vanno messe a riparo dai raggi diretti del sole. In estate vanno poste all’ombra. Chi ha un giardino o un ampio terrazzo, può portare l’orchidea phalaenopsis all’aperto quando le temperature iniziano a mantenersi miti sia di giorno che di notte. L’unica cautela per chi decide di coltivare Orchidea Phalaenopsis all’aperto (possibile solo in primavera inoltrata) è di tenere la pianta al riparo dagli acquazzoni e in un posto ombreggiato.
Come irrigare l’orchidea Phalaenopsis
L’acqua, all’orchidea Phalaenopsis, deve essere somministrata con cautela. Irrigate la pianta solo quando il substrato di corteccia nel quale sono immerse e vivono le radici si presenta del tutto privo di umidità. Il modo più semplice per capire quando irrigare l’orchidea Phalaenopsis è sollevare il vaso: se è leggero, è ora di irrigare. Per l’irrigazione, immergete il vaso (per 3/4 della sua lunghezza) in una bacinella contenente acqua e consentite l’assorbimento idrico per pochi minuti. Altra premura necessaria per l’irrigazione dell’Orchidea phalaenopsis sta nella qualità dell’acqua: meglio lasciar decantare l’acqua del rubinetto per almeno una notte prima di utilizzarla, in questo modo l’irrigazione avverrà con acqua a temperatura ambiente e con poco cloro. Per l’irrigazione dell’Orchidea Phalaenopsis potete usare anche acqua piovana.
Come concimare l’Orchidea Phalaenopsis
Per una corretta coltivazione dell’orchidea phalaenopsis è necessario somministrare la giusta quantità di nutrienti. La concimazione dovrebbe avvenire ogni 3 irrigazioni. Il concime va somministrato a terreno umido (quindi, prima irrigate e poi concimate). Per la coltivazione dell’orchidea phalaenopsis bisognerà impiegare tre differenti concimi.
In primavera, per migliorare lo sviluppo delle nuove foglie, potete somministrare un fertilizzate ad alto contenuto di azoto, tipo 30-10-10.
La concimazione per favorire la fioritura dovrà cominciare quando spunta lo stelo fiorale, in questo caso sarà necessario usare un concime ad alto contenuto di fosforo. Per il resto dell’anno, l’orchidea va concimata con un prodotto bilanciato, cioè che contenga in uguali quantità, azoto, fosforo e potassio.
La fioritura dell’Orchidea
Nell’articolo “Come far fiorire l’orchidea” vi abbiamo dato diverse indicazioni utili e vi abbiamo spiegato le condizioni ideali per la fioritura di questa magnifica pianta. Un problema molto comune è la caduta dei boccioli o la caduta dei fiori che. prima di cadere appassiscono precocemente assumendo un colore giallastro. La gran parte di volte, questo problema è causato da temperature notturne troppo basse che. Le temperature notturne dovrebbero essere di almeno 20 °C.
Orchidea Phalenopsis, il rinvaso
Tutte le informazioni: come rinvasare le orchidee
Orchidea Phalaenopsis, potatura
Molti utenti si interrogano sulla potatura dell’Orchidea farfalla (sì, l’Orchidea Phalaenopsis è conosciuta anche come orchidea farfalla). L’orchidea non necessita di una vera e propria potatura. Piuttosto che potare gli steli secchi, l’utente dovrà prevenire eventuali danni alla pianta. Più che di potatura, con l’orchidea si parla di taglio degli steli. In base al taglio si avranno fioriture più o meno abbondanti. Per tutte le informazioni sulle variazioni del taglio, vi rimando all’articolo Orchidea Fioritura.
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Pubblicato da Anna De Simone il 15 Settembre 2015