Oranghi del Borneo
Oranghi del Borneo, una specie di scimmia che possiamo incontrare solo in una ben delimitata aerea geografica e se siamo così fortunati da cogliere uno di quei rari momenti in cui si degna di scendere dagli alberi. Di solito vive sui rami, dorme, mangia e si accoppia lassù.
Oranghi del Borneo: caratteristiche
La pelliccia rossiccia e rada è una delle caratteristiche principali e che salta maggiormente all’occhio quando si vede per la prima volta un orango di questa specie. Particolari anche le lunghe braccia, più lunghe della media, che spiegano come mai questo animale riesca a muoversi con agilità fra i rami.
Molto più grande della femmina, il maschio può pesare anche 90 Kg e raggiungere l’altezza di un metro, lei invece pesa massimo 40 Kg, di solito, e non supera gli 80 cm di altezza se non in rari casi. Al di là del sesso, gli oranghi del Borneo passano la propria vita sugli alberi, ci dormono anche, organizzando un giaciglio vero e proprio anche a 50 m da terra, adatto per un animale che tendenzialmente è solitario. I piccoli gruppi che si possono incontrare, sono formati dalla femmina e dal suo piccolo, scordiamoci di vedere questo orango girare in branco.
Oranghi del Borneo: cuccioli
Noto come Orango Pongo Pygmaeus, questo orango delle foreste pluviali del Borneo che mangia frutti maturi, nel periodo riproduttivo si impossessa di un determinato territorio, se maschio, e cerca di accoppiarsi con tutte le femmine che lo attraversano. Una volta che la femmina aspetta un piccolo, c’è un periodo di gestazione di 9 mesi prima di vedere venire alla luce il cucciolo.
Lo svezzamento dei piccoli oranghi del Borneo è lungo per cui le femmine si riproducono ogni 6-8 anni fino all’arrivo della menopausa intorno ai 48 anni. Praticamente poco prima di morire, visto che la vita media di questo animale è di circa 50 anni.
Oranghi del Borneo: tatoo
La sagoma dell’Orango si presta all’arte dei tatuaggi, simbolo di potenza, di forza e anche di libertà visto che se ne sta in pace sugli alberi in piena foresta senza che alcun essere umano lo disturbi. Chi ama questo animale ma non i tatuaggi, può optare per un soffice peluche del Wwf da 23 cm e 20 euro, on line.
Oranghi del Borneo a rischio
In Indonesia, una delle zone dove vivono, questi animali sono a rischio e c’è chi ha deciso di denunciare questa situazione con un film. La pellicola si intitola “Men of the forest”, è stata girata con l’obiettivo di far aumentare la consapevolezza pubblica sulla deforestazione in Indonesia che mette in pericolo la sopravvivenza proprio dei nostri oranghi.
L’idea del film è nata dopo un viaggio attraverso le isole del Borneo e Sumatra quando il regista Francesco Menghini ha toccato con mano come ogni anno circa 800mila ettari di foresta vengono rasi al suolo. Una delle cause principali è la coltivazione industriale di palma da olio, ma non è la sola. https://menoftheforest.org/
Come questo orango, sono in pericolo anche altri animali come il Leopardo delle Nevi, ad esempio, o la Lontra, la Foca Monaca nel Mediterraneo alcuni particolari anfibi
Oranghi del Borneo in 3D
Oltre a contribuire in modo fattivo alla salvezza di questo animale, lo si può anche “adottare” in un modo simpatico e allo stesso tempo efficace se si tratta di non scordare la sua esistenza e la sua lotta contro l’estinzione. Mi riferisco a questo adesivo 3D da parete, o da porta, che raffigura un cucciolo di orango. Con misure 62x42cm, autoadesivo, perfetto anche su legno.
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Pubblicato da Marta Abbà il 23 Giugno 2018