Olio di semi di zucca: proprietà
L’olio di semi di zucca ha molte caratteristiche in comune con oli vegetali più economici come quello di arachidi o di soia, infatti l’olio di semi di zucca non è popolare per le sue proprietà nutrizionali, bensì per gli effetti benefici rilevati in ambito fitoterapico.
Le proprietà fitoterapiche dell’olio di semi di zucca sono ascrivibili a quelle della materia prima stessa: i semi di zucca. I semi di zucca riescono a svolgere una funziona antinfiammatoria, regolano il pH dell’organismo, prevengono cistiti nella donna e l’ingrossamento della prostata nell’uomo. Tutte queste qualità dei semi di zucca si trasmettono all’olio ed è per questo che l’olio di semi di zucca è molto popolare tra gli amanti dei rimedi naturali e dell’omeopatia.
In fitoterapia, l’olio di semi di zucca, così come gli stessi semi di zucca, sono popolari per il trattamento della prostata e per l’ipercolesterolemia. Da un punto di vista nutrizionale, l’olio di semi di zucca presenta una bassa percentuale di acidi grassi saturi (proprio quelli che svolgono un’azione colesterogenica);
i sostenitori dell’omeopatia e delle cure a base di sostanze naturali affermano che l’olio di semi di zucca può rappresentare una valida alternativa naturale (o svolgere un’azione coadiuvante) ai trattamenti farmacologici intrapresi per la cura dell’ipercolesterolemie, dell’ipertensione, dei sintomi dell’ipertrofia prostatica e dei disturbi legati alla menopausa. In ogni caso è sempre indispensabile consultare un medico.
Olio di semi di zucca e prostata
Per curare i problemi alla prostata la fitoterapia ricorre a erbe officinali in grado di svolgere un’azione antinfiammatoria, antibatterica e riequilibrante del sistema ormonale maschile. I semi di zucca sembrano essere indicati per il trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna perché contengono alti livelli di betasteroli, sostanze lipofile strutturalmente simili agli ormoni umani androgeni e agli estrogeni.
Tali sostanze si sono dimostrate utili per abbassare i livelli di colesterolo e migliorare i sintomi dell’ipertrofia prostatica.
Sembrerebbe che, grazie alle sostanze contenute nei semi e nell’olio di semi di zucca, si andrebbe a svolgere una duplice azione atta a proteggere la prostata; da un lato si andrebbe a inibire la conversione del testosterone in diidrotestosterone e dall’altro si ostacolerebbe il legame tra recettori degli androgeni e lo stesso diidrotestosterone. Il Diidrotestosterone è un ormone derivato dal testosterone per opera dell’enzima 5-alfa-reduttasi, responsabile (tra l’altro) dell’iperproliferazione delle cellule prostatiche (ingrossamento della prostata).
L’ipertrofia prostatica benigna provoca il progressivo ingrossamento della prostata, e l’olio di semi di zucca sembrerebbe mitigare, prevenire o addirittura invertire tale effetto.
Per approfondimenti vi rimandiamo all’articolo Olio di semi di zucca, tra nutrizione e fitoterapia.
Pubblicato da Anna De Simone il 3 Febbraio 2015