L’olio paglierino è un composto oleoso di origine vegetale o sintetica (a seconda dei produttori). Si presenta come un liquido limpido dal tipico colore giallo paglierino a cui deve il nome. Parliamo di un prodotto molto usato per la cura del legno.
In questo articolo ti spiego come usare l’olio paglierino nel restauro dei mobili e nella cura del legno.
Olio paglierino: composizione
Da un punto di vista chimico può essere descritto come una miscela di alchilobenzoli lineari liquidi e denaturati. La composizione dell’olio paglierino può variare in base al produttore. Per esserne certi ti consiglio di leggere la scheda di sicurezza o scheda tecnica del prodotto. In genere, ciò che trovi è una composizione analoga:
- Benzene
- Mono-C10-C14.alchil derivati
- Residui del frazionamento
Oppure:
- Mono-alchilbenzeni C10-C13 derivati da residui di distillazione
- 2(2-Butossietossi) Etanolo
In tutti casi la composizione dell’olio paglierino è data da una miscela di alchilbenzeni lineari.
Solo raramente l’olio paglierino che si trova in commercio è di natura vegetale, per la maggior parte dei casi gli alchilobenzoli liquidi impiegati sono sintetici denaturati, derivati dal petrolio greggio. A causa della presenza dell’anello benzenico, i costitutenti della composizione dell’olio paglierino sono dotati di aromaticità.
Olio paglierino: a cosa serve
L’olio paglierino è indicato per lucidare, nutrire e rigenerare qualsiasi tipo di legno. L’olio paglierino, a differenza dell’olio di lino cotto (un olio di natura vegetale per il trattamento del legno) non è filmogeno, ciò significa che non crea una pellicola (patina) sulle superfici trattate e quindi non altera l’aspetto del legno.
E’ molto apprezzato perché riesce a penetrare in profondità nelle fibre del legno ravvivandone le colorazioni e restituendo toni caldi.
- E’ usato nella lucidatura a tampone perché fa sia da lubrificante che da brillantante
- Per ravvivare il colore del legno
- Per scurire le essenze di legno molto chiare
- Per rigenerare il legno sveniciato
- Per lubrificare la pietra che si usa per l’affilatura di scalpelli
- Per togliere le puntinature di turapori che restano nei pori del legno di mogano
Questo olio è disperdibile in acqua e nei principali solventi organici.
Soluzione triplice
Olio paglierino, essenza di trementina e alcool, costituiscono la cosiddetta “soluzione triplice” per la pulitura dei mobili.
Olio paglierino e petrolio lampante
E’ mescolato al petrolio lampante per la formulazione di composti oleosi per il trattamento del legno sverniciato. Dopo la sverniciatura con solventi, infatti, il legno appare sfibrato: l’olio paglierino restituisce “vigore” al legno ravviandone le tonalità.
Al contrario dell’olio lampante, per l’olio paglierino non vi sono particolari precauzioni d’uso. Non è necessario l’uso di mascherine protettive per le vie aeree e per gli occhi. L’unica raccomandazione è di usare guanti che garantiscono una protezione della pelle (guanti di gomma, pcv, neoprene…).
L’uso di mascherine protettive si fa necessario solo quando l’olio paglierino è usato in combinazione con il petrolio lampante o petrolio bianco.
Come passare l’olio paglierino su pavimento e mobili
A seconda dei casi, le modalità d’uso cambiano. Per esempio, se vuoi usare l’olio paglierino per pavimenti in parquet o sui mobili, bisognerà:
- Spolverare con cura le superfici da trattare.
- Passare un eventuale mordente (se si desidera conferire un colore diverso) e lasciarlo asciugare.
- Utilizzare piccole quantità di olio paglierino passandole con un apposito tampone.
- Tamponare tutto il pavimento (o la superficie del mobile) assicurandosi di distribuire l’olio in piccole quantità e in modo uniforme.
- Assicurarsi che l’olio sia assorbito dal pavimento trattato
- Passare uno straccio pulito così da rimuovere eventuali eccessi d’olio.
- Far asciugare per 24 ore.
Se la superficie da trattare è eccessivamente rovinata, prima di passare l’olio paglierino, il supporto in legno deve essere lavorato. Si utilizza quindi uno sverniciatore chimico oppure una fresa, una lima o una pialla così da ottenere una superficie perfettamente liscia.
Olio paglierino: dove comprarlo
L’olio paglierino è facile da trovare: si compra dal ferramenta o in qualsiasi colorificio, si può trovare nei negozi di fai da te e bricolage oppure sfruttando la compravendita online.
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Olio per legno
Non mancano, poi, composizioni più ricche che vedono l’olio paglierino aggiunto ad altre resine per rinforzare il legno. Ti abbiamo fatto l’esempio della miscela tra olio paglierino e petrolio lampante. Le composizioni arricchite da leganti e solventi, sono utili quando il composto va applicato anche su legno non trattato come vecchi infissi, porte e mobili datati.
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Le formulazioni complesse non sono però adatte per uso interno.
Il motivo? L’olio paglierino non è volatile ed è abbastanza stabile, penetra nelle fibre del legno e ci resta. Quando combinato con solventi e altri composti volatili, non è adatto a uso interno perché può causare inquinamento domestico.