Olio essenziale di menta per uso interno: quando assumerlo e quando farne a meno. Proprietà e controindicazioni. Dove comprarlo.
Per uso interno, l’olio essenziale di menta è consigliato per le sue proprietà calmanti che aiutano a lenire disagio da nausea o vomito. Per lo stesso motivo, l’olio essenziale alimentare di menta piperita è impiegato come rimedio naturale per prevenire il mal di auto e mal di mare.
E’ usato per rinfrescare l’alito, per eliminare vermi intestinali e come antinfiammatorio. Insomma, stando all’aromaterapia, i benefici dell’olio essenziale di menta per via orale sono davvero molti.
Attenzione!
Va assunto solo l’olio essenziale per uso alimentare! Non si possono assumere oli essenziali (seppur puri) concepiti per uso esterno.
Olio essenziale di menta per via orale
L’olio essenziale di menta piperita è un olio naturale altamente concentrato di principi attivi ed estratto dalle foglie e dalle parti vegetali della menta con una tecnica di estrazione in corrente di vapore.
Secondo il Centro Nazionale per la medicina complementare e alternativa del Dipartimento statunitense per la salute (National Center for Complementary and Alternative Medicine U.S. Department of Health & Human Services, National Institutes of Health) l’olio essenziale di menta piperita può essere usato, efficacemente, per il trattamento dei sintomi legati all’ingestione, alla nausea e per alleviare i sintomi del raffreddore.
Si è dimostrato anche efficace per aiutare a lenire i fastidi legati alla sindrome dell’intestino irritabile.
Quindi, è efficace contro
- I sintomi del raffreddore
- I sintomi di una indigestione
- Per il trattamento della nausea
- Per contrastare la sindrome del colon irritabile
Per garantire un’assunzione in piena sicurezza, vi consigliamo di consultare il proprio medico di fiducia.
L’olio essenziale di menta piperita, per via orale, va assunto in piccole dosi. In genere si mescolano 2-3 gocce di olio essenziale con mezza tazzina d’acqua da bere per trattare qualsiasi sintomatologia sopra descritta.
Dove comprare l’olio essenziale di menta piperita per uso interno
Gli oli essenziali per uso alimentare, sono più difficili da trovare rispetto ai classici oli per uso esterno. Il motivo? Anche se la materia prima è la stessa così come la tecnica di estrazione, la filiera deve essere più attenta e rispettare le normative in termini di prodotto da assumere.
Per questa ragione, gli oli essenziali per uso interno sono più costosi e più difficili da trovare. Per fortuna esiste Amazon!
Se la vostre erboristeria di fiducia non ha questo olio essenziale per via orale, potete contare sulla compravendita online. Su Amazon, un flacone da 12 ml di olio essenziale di menta piperita per uso alimentare è proposto al prezzo di 17,49 euro con spese di spedizione gratuite.
Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina ufficiale Amazon: O.E. Menta piperita alimentare
Olio essenziale di menta piperita per uso interno, controindicazioni
L’olio essenziale di menta piperita è “sicuro” da assumere per via orale: è commercializzato e consigliato da diversi naturopati. Tuttavia, questo prodotto non è esente da controindicazioni. Tra i vari effetti collaterali segnalati, vediamo:
- bruciore di stomaco
- vampate di calore
- mal di testa
- infiammazioni alla cavità orale
Tra le controindicazioni e gli effetti collaterali di questo olio essenziale, vediamo le interazioni con determinati farmaci. Gli oli essenziali sono ricchi di principi attivi, cioè di sostanze che, una volta ingerite, possono avere effetti biologici sul nostro organismo. E’ a questi principi attivi che si devono tutti i benefici ma ad essi sono collegate anche controindicazioni.
L’olio essenziale di menta piperita può ridurre l’assorbimento del ferro se assunto in contemporanea con integratori a base di ferro. Bisognerà attendere almeno 3 ore tra l’assunzione dell’integratore di ferro e l’assunzione dell’olio essenziale. Al contrario, l’olio essenziale di menta piperita per uso interno può aumentare l’assorbimento della quercetina (un flavonoide spesso assunto come integratore o con la frutta).
Può interagire con farmaci come il valium, diazepam, isoptin, farmaci per il diabete, l’anticoagulante warfarin e con il più comune ibuprofene (Moment, Brufen…). Se seguite una qualsiasi terapia farmacologica, è meglio chiedere consiglio al proprio medico.