Olio essenziale di lavanda: proprietà e impieghi
Olio essenziale di lavanda: proprietà, benefici, dove comprarlo e come usarlo per la cura di pelle, capelli o per uso interno.
Lavandula angustifolia o latifolia
E’ generalmente estratto dalla lavanda vera, botanicamente nota come Lavandula angustifolia o Lavandula officinalis (lavanda officinale) anche se è diffuso quello estratto dalla specie Lavandula latifolia.
Le differenze? L’olio essenziale prodotto dalla Lavandula latifolia è apprezzato per l’elevata concentrazione di eucaliptolo e linalolo. D’altro canto, l’olio essenziale di lavanda vera (lavandula angustifolia) è apprezzato per l’alto contenuto di acetato di linalile che altro non è ch eun estere del linalolo. L’acetato di linalile è spesso usato per rendere più pregiati gli oli essenziali. L’olio essenziale di lavanda vera è più ricco di terpeni ma più povero di canfora.
Olio essenziale di lavanda
L’olio essenziale di lavanda è uno degli oli essenziali più diffusi e anche tra i più delicati ma, nonostante questo, è sempre necessario diluire qualsiasi olio essenziale in un olio portante o olio vettore (va bene qualsiasi olio vegetale, anche l’olio extravergine d’oliva o l’olio di mandorle dolci). Il motivo? Gli oli essenziali, compreso quello di lavanda, sono concentratissimi, ricchi di principi attivi che, se non diluiti, possono arrecare effetti collaterali.
Inoltre, vi consigliamo sempre di usarne qualche goccia diluito in olio vegetale sulla piega interna del gomito (zona molto delicata) così da osservare eventuali reazioni cutanee prima di applicarlo su pelle del viso, capelli o corpo.
Olio essenziale di lavanda, benefici
In aromaterapia, l’olio essenziale di lavanda è considerato un vero toccasana: distende i muscoli, rilassa, calma lo spirito, facilita il sonno e ha anche proprietà antibatteriche fino a favorire la digestione.
Per favorire la digestione, l’olio essenziale di lavanda è impiegato per uso interno. E’ usato soprattutto per il mal di stomaco legato alla digestione difficile, come usarlo? Diluendone 3 gocce in un cucchiaio di olio d’oliva. Per i bambini, tale rimedio è impiegato per uso esterno, in caso di mal di pancia e mal di stomaco. Come usarlo? Con le dita lubrificate con questa lozione e massaggiate il pancino del bambino. Questo è solo uno dei tanti utilizzi dell’olio essenziale di lavanda!
Olio essenziale di lavanda, proprietà
L’olio essenziale di lavanda può vantare molteplici proprietà: per uso interno è un calmante, utile contro l’insonnia, l’ansia, lo stress e il mal di testa. Tra le sue applicazioni, vediamo che è usato come cicatrizzante per piaghe, bruciature e per velocizzare il processo di guarigione da una puntura di insetto. Nella cosmesi naturale, questo olio essenziale è apprezzato per il suo effetto purificante per la pelle, agisce efficacemente contro acne e dermatosi.
Quando usato sulla pelle, questo olio essenziale andrebbe diluito con un olio vettore che possa aumentarne la capacità di assorbimento. Quale? L’olio di mandorle dolci! L’olio di mandorle dolci si comporta da eccellente olio portante: aumenta l’assorbimento dei principi attivi della lavanda e, al contempo, idrata e ammorbidisce la pelle (emolliente naturale).
Come usare l’olio essenziale di lavanda
Chi si sta interrogando sugli usi dell’olio essenziale di lavanda può contare su una moltitudine di preparati. Nell’articolo Come fare il detersivo in casa, vi abbiamo spiegato come preparare del detersivo per la lavatrice, al composto potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda così da ottenere un bucato profumato in modo naturale. Altri usi dell’olio essenziale di lavanda sono elencati di seguito.
Olio essenziale di lavanda per la cura della pelle
Per eliminare brufoli, foruncoli, alleviare punture di insetto e bruciature, vi consigliamo di mettere 3 gocce di questo olio essenziale su un batuffolo di cotone già impregnato di olio vegetale (es. olio di mandorle o olio di oliva…) da applicare direttamente sulla zona interessata. Lasciate agire per 5 – 10 minuti.
Olio essenziale di lavanda contro il mal di testa
Un rimedio naturale per prevenire l’emicrania consiste nell’aggiungere 2 gocce di olio essenziale di lavanda e 2 gocce di olio essenziale di menta a un bicchierino (50 ml) di acqua. Da ingerire per uso interno. Per altre informazioni: olio essenziale di menta per uso interno.
Aumentando le quantità, lo stesso rimedio naturale può diventare per uso esterno. Questa volta avete bisogno di 6 gocce di o.e. di lavanda e 2 gocce di olio essenziale di menta, da diluire in 50 ml di olio vettore. Frizionate le tempie con un massaggio circolare usando questo composto. Chi soffre di mal di testa cronico può farlo 2 o 3 volte al giorno.
Olio essenziale di lavanda come calmante: rimedio naturale contro ansia e insonnia
L’olio essenziale di lavanda è considerato un blando calmante naturale. Aggiungete 2 gocce di olio essenziale sul cuscino per distendervi al meglio e predisporvi al sonno. Contro l’ansia, ponete qualche goccia di olio essenziale su un fazzoletto da inalare durante la giornata.
Per uso interno, l’olio di lavanda svolge una funzione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo. Calma l’ansia, l’agitazione e il nervosismo. Calma anche il mal di testa ma non se questo è causato da problemi posturali.
Olio essenziale di lavanda, rimedio naturale contro l’otite
Aggiungete a 2 cucchiai di olio vegetale, 2 gocce di olio essenziale di lavanda, 2 gocce di olio essenziale di eucalipto radiata e 2 gocce di melaleuca. Frizionate e massaggiate delicatamente intorno alle orecchie.
Olio essenziale di lavanda, rimedio contro il raffreddore
In questo contesto è necessario usare l’o.e. di lavandula latifolia. Grazie al principio attivo 1,8-cineolo risulta utilissimo per contrastare le malattie da raffreddamento: svolge una forte azione decongestionante e mucolitica. Questa essenza è perfetta per il trattamento della tosse grassa (per la tosse secca è consigliato l’uso in combinazione con olio essenziale di timo), della sinusite e del raffreddore.
Olio essenziale di lavanda come repellente per zanzare
Tra gli utilizzi dell’olio essenziale di lavanda rientra anche quello che sfrutta le sue proprietà repellenti per le zanzare.
Alcune gocce di olio di lavanda su collo, braccia e caviglie vi consentiranno di evitare le odiose punture di zanzare che spesso rovinano le nostre serate estive all’aperto.
Olio essenziale di lavanda, dove comprarlo
Dove comprare l’olio essenziale di lavanda per uso interno o esterno?
In erboristeria o sfruttando la compravendita online. L’unica condizione: puntate sulla qualità soprattutto se si tratta di un olio essenziale di grado alimentare (per uso orale).
I principi attivi degli oli essenziali vengono conservati solo se il processo produttivo è seguito con estrema attenzione così da rispettare le caratteristiche di ogni pianta. Per queste ragioni vi invitiamo a comprare (online o in botteghe di fiducia) solo oli essenziali di qualità comprovata.
Tra i vari prodotti presenti in commercio, ve ne segnaliamo tre da Amazon per l’ottimo rapporto qualità prezzo così da accontentare qualsiasi esigenza:
- O. e. di lavandula latifolia
Prezzo: 17,95 euro con spese di spedizione gratuite, per il flacone da 100 ml. Per tutte le info vi rimando alla pagina ufficiale Amazon: O. e. di lavandula latifolia. Vi ricordiamo che questo è più indicato per i massaggi alla gola e le infiammazioni da raffreddamento. Solo per uso esterno. - O. e. di lavandula angustifolia
Prezzo: 11,99 euro euro con spese di spedizione gratuite per il flacone da 100 ml. Perfetto per il trattamento della pelle impura, in aromaterapia e da diffondere negli ambienti per sedare l’ansia. Per tutte le informazioni vi rimando alla pagina ufficiale Amazon: O.e. di lavandula angustifiolia. Anche in questo caso, è solo per uso esterno. - Olio essenziale di lavanda per uso interno
Prezzo: 17,95 euro con spese di spedizione comprese nel prezzo, il flacone è da 12 ml ed è indicato per l’uso interno. Vi ho segnalato questo perché prodotto a partire da una specie di lavanda ibrida, che unisce i principi attivi della lavandula angustifolia a quelli della lavandula latifolia.
Potrebbe interessarti anche il nostro articolo completo su Come coltivare la lavanda.
Pubblicato da Anna De Simone il 1 Maggio 2023