Olio essenziale di mandarino
Olio essenziale di mandarino: proprietà, rimedi naturali, aromaterapia e tutti gli usi dell’olio essenziale estratto dal mandarino.
L’olio essenziale di mandarino è estratto dalla buccia del frutto Citrus reticulata, così come tutti gli oli essenziali estratti dagli agrumi, può essere definita una essenza.
Differenza tra essenza e olio essenziale
Quando si tratta di agrumi, così come il mandarino, si può parlare di essenze come sinonimo di olio essenziale. In realtà, per essere più precisi, il processo di estrazione di una essenza è differente rispetto a quello impiegato per la produzione degli oli essenziali. I metodi di estrazione degli oli essenziali di agrumi sono tre e vengono impiegati in base alla componente vegetale di partenza (scorza, foglie o fiori).
- Dalle scorze di limone, mandarino, bergamotto, pompelmo, arancia dolce e arancia amara vedono la produzione di oli essenziali estratti a freddo, le essenze.
- Dalle foglie di arancia amara, arancia dolce, petitgrain, limone e mandarino, si produce l’olio essenziale per distillazione in corrente di vapore.
- Dai fiori dell’arancio amaro si ottengono due oli essenziali. L’olio essenziale di Neroli è estratto per distillazione in corrente di vapore mentre l’olio essenziale di Zagara è estratto mediante un processo di enfleurage.
L’olio essenziale di mandarino o essenza di mandarino, estratto a freddo dalla buccia, è molto popolare in aromaterapia ed è considerato un rimedio naturale per contrastare la cellulite, contro l’invecchiamento della pelle e come rimedio alla ritenzione idrica.
Nell’articolo intitolato “Mandarino, proprietà e benefici” abbiamo analizzato l’apporto nutrizionale di questo agrume, parlando delle proprietà del suo olio essenziale, possiamo notare forti analogie.
Olio essenziale di mandarino: proprietà
L’essenza di mandarino estratta per premitura a freddo della buccia, è ricca di un composto chimico conosciuto come d-limonene, si tratta di una molecola chirale dalle potenti proprietà antiossidanti. Il limonene è responsabile del classico odore agrumato e, per le sue proprietà, è molto usato nell’industria cosmetica.
Il limonene interessa diversi settori merceologici e anche l’industria farmaceutica e la medicina: recenti studi sembrerebbero rivelare che il limonene abbia proprietà anticancerogene, la sua azione andrebbe a incrmeetare i livelli di enzimi epatici utilizzati nella neutralizzazione dei carcinogeni. A riportarlo è stato lo studio pubblicato sul volume 19 del Drug Metab. Pharmacokinet che porta la firma dei ricercatori nipponici Tsuda, Ohshima e Nomoto. Ancora, uno studio pubblicato sul Nutr e basato sulla prevenzione e la terapia del cancro, ha visto che il limonene ha proprietà chemioprotettive in forme tumorali e se presente nella dieta riduce la crescita tumorale al seno. Nell’industria alimentare, il limonene è usato per insaporire biscotti e dolciumi.
Nella pratica quotidiana, l’olio essenziale di mandarino può essere usato per preparare insetticidi, repellenti o ottimi cosmetici e unguenti.
Come usare l’olio essenziale di mandarino
Diffuso nell’ambiente domestico, l’olio essenziale di mandarino dona buon uomo e serenità agli abitanti. E’ consigliato da diffondere in occasione di cene intime o appuntamenti di lavoro, stando agli esperti, il suo aroma aiuterebbe a vincere la timidezza e alleviare gli stati d’ansia e il nervosismo.
Grazie alla presenza di limonene e geraniolo, l’olio essenziale di mandarino può essere usato per la preparazione di tonici anti-acne. Un tonico fai da te per pelle mista o grassa, potete usare 120 ml di acqua distillata, un cucchiaio di fiori essiccati di lavanda, un cucchiaio di fiori essiccati di camomilla e 5 gocce di olio essenziale di mandarino. Agitate continuamente il prodotto anche durante l’uso. Gli oli essenziali sono immiscibili in acqua, quindi bisognerà agitare continuamente per garantire, quanto possibile, una distribuzione equa dell’essenza nel preparato.
Altri usi
Per ovviare al problema della miscibilità, è possibile sfruttare le proprietà dell’olio essenziale diluendolo in un olio portante o olio vettore, si tratta di comunissimi oli vegetali.
Per contrastare ritenzione idrica e cellulite, aggiungere 10 gocce di olio essenziale di mandarino e 5 gocce di olio essenziale di cipresso, in 20 ml di olio di mandorle.
Dove comprarlo
Dove comprare l’olio essenziale di mandarino? Si tratta di un’essenza facile da trovare nelle erboristerie. Chi preferisce la compravendita online può sfruttare Amazon dove, a “questa pagina“, può trovare un olio essenziale di ottima qualità al prezzo di 11,99 euro con spese di spedizione incluse nel prezzo.
Olio essenziale di mandarino fatto in casa
Nell’articolo come fare gli oli essenziali vi abbiamo parlato della distillazione in corrente di vapore, tuttavia, tale tecnica è inadatta quando si parla dell’essenza di mandarino. Il motivo? L’olio essenziale di mandarino è ottenuto per premitura a freddo della scorza, una tecnica piuttosto difficile da attuare in casa, in assenza di materiale tecnico adatto a ottenere giuste rese. Allora ci arrendiamo? No, ma sappiate che quello che otterrete non sarà un vero e proprio olio essenziale, ma sarà un olio vegetale arricchito con i principi attivi dell’essenza di mandarino.
Cosa serve per preparare dell’olio essenziale fai da te?
- Scorze di mandarino in abbondanza
- Un barattolo di vetro
- Olio di cocco
L’olio di cocco farà da “vettore”, è in questo fluido che le cellule vegetali delle scorze di mandarino rilasceranno gli oli contenuti.
Come si prepara l’olio essenziale di mandarino fatto in casa?
- Trita le scorze di mandarino
- Poni le scorze in un pentolino
- Aggiungi l’olio di cocco, il minimo indispensabile per coprire le scorze di mandarino
- Accendi il fuoco e fai sobbollire l’olio per 5 minuti
- Filtra e metti in un barattolo.
- Conserva in un luogo asciutto.
Nota bene: l’olio di cocco se tenuto in frigo si solidifica ma, al contatto con il calore del corpo, diventa liquido.
Pubblicato da Anna De Simone il 18 Gennaio 2019