Olio di sesamo, alimentare o cosmetico
Olio di sesamo, come si usa in cucina o in cosmesi naturale. Dall’unguento per massaggio ai benefici in alimentazione. Dove si compra e proprietà nutrizionali.
L’olio di semi di sesamo è un prodotto dalle proprietà eccezionali, grazie al suo alto contenuto di acidi grassi, potentissimi agenti antiossidanti. I semi da cui si ricava l’olio, contengono vitamina A, vitamina E, vitamine del gruppo B (B1, B2, B3) ma purtroppo questi micronutrienti non si rinvengono nel prodotto oleoso.
Olio di sesamo, proprietà nutrizionali
Quando si parla di proprietà nutrizionali di un olio, in genere, si presta molta attenzione alla composizione in termini di acidi grassi. Questo olio vede:
- 41% del totale di acido linoleico
- 39% del totale di acido oleico
- 8% di acido palmitico
- 5% di acido stearico
- altri acidi grassi in piccole quantità
Stando ai valori nutrizionali vediamo che l’olio di sesamo presenta un’elevata quantità di grassi omega-6.
Per quanto riguarda la vitamina k, l’olio di sesamo ne contiene 13,6 mcg per 100 g di alimento, un valore di gran lunga inferiore rispetto all’olio di oliva che ne contiene 60,2 mcg ogni 100 grammi e all’olio di semi di soja che ne contiene addirittura 197,6 mcg. Per questo motivo l’olio di sesamo può essere indicato anche nelle diete delle persone che devono assumere dosi limitate di vitamina k.
A questo riguardo, altri oli che contengono valori di vitamina k ancora più modesti sono l’olio di arachidi, che ne contiene solo 0,7 mcg per 100 grammi di alimento e l’olio vegetale di mais che ne contiene 1,9 mcg.
Per quanto riguarda le calorie, l’olio di sesamo ne apporta 884 ogni 100 ml di prodotto.
In merito alla composizione in acidi grassi dell’olio di sesamo, sono per l’80% acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi. Trai monoinsaturi spicca l’acido oleico mentre tra i polinsaturi il più abbondante è l’acido linoleico. Il restante 20% è dato da acidi grassi saturi, dove il più importante è l’acido palmitico.
Benefici dell’Olio di sesamo
L’olio di sesamo contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e i livelli di zuccheri nel sangue. E’ ricco di antiossidanti, perfetti per contrastare l’azione dei radicali liberi: sono presenti tre antiossidanti naturali quali sesamina, sesamolina e sesamolo. E’ un olio benefico per la salute, che può essere usato non solo in cucina (a uso alimentare) ma anche per uso curativo (come integratore), o per uso esterno, nella cosmesi naturale.
Olio di sesamo per cucinare
Ha un odore di grano e un sapore leggermente nocciolato. Si può usato come olio per friggere per il suo alto punto fumo. L’olio di sesamo in cucina, in realtà, non è molto usato perché tende a diventare rancido molto facilmente. Questo è dovuto all’elevata quantità di antiossidanti naturali che a contatto con l’aria e la luce, decadono e conferiscono all’olio un pessimo odore e sapore. La sostanza che rende l’olio di sesamo più deperibile è il sesamolo, la stessa sostanza antiossidante utile per combattere l’invecchiamento cellulare.
L’olio di sesamo è un condimento molto usato in Asia, soprattutto in Corea, in Cina e negli Stati dell’India Meridionale. L’olio di sesamo, in queste regioni geografiche, è diffuso al pari dell’olio di oliva nel Mediterraneo.
In Giappone, il rayu è un condimento a base di olio di sesamo e peperoncino piccante, spesso mescolato con aceto e salsa di soia. Si usa per condire insalate, carni, pesce ma anche per primi piatti.
Dove si compra l’Olio di sesamo
L’olio di sesamo non è molto popolare tra gli scaffali del supermercato, infatti è difficile da reperire. Allora dove comprarlo? Meglio puntare alla compravendita online. Su Amazon le proposte sono numerose e non mancano prodotti a marchio Bio.
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Per evitare che l’olio possa diventare rancido, conservatelo in un luogo buio e al fresco, lontano dalle fonti di calore. Soprattutto, tappate la bottiglia appena dopo l’uso e acquistatene in piccole quantità.
Olio di sesamo, controindicazioni
Controindicazioni: come qualsiasi olio, anche quello di sesamo deve essere consumato con moderazione in caso di sovrappeso o obesità. Tra le controindicazioni spicca l’anemia: un eccessivo consumo impedisce l’assorbimento di alcuni minerali, tra cui il ferro.
In caso di particolari allergie a semi oleosi o per controindicazioni particolari, prima di assumere il prodotto consultare il medico di fiducia.
Olio di sesamo, massaggio e uso esterno
L’olio di sesamo può essere impiegato per lenire i fastidi causati da scottature solari, per rassodare la pelle del viso, per ridurre l’acne, per proteggere naturalmente la pelle durante l’esposizione al sole e per contrastare l’invecchiamento cutaneo. L’olio di sesamo è inoltre considerato efficace per: massaggi energizzanti, per la cura dei capelli (per eliminare la forfora), per lenire le eruzioni cutanee in caso di eczema.
Nella medicina ayurvedica, l’olio di sesamo (til tél) è usato per un massaggio curativo atto a ridurre determinate condizioni di affaticamento.
Come usare l’olio di sesamo per la pelle? Provate una maschere fai da te!
L’olio di sesamo può essere impiegato come olio vettore per le maschere fai da te:
- In caso di pelle grassa è sufficiente miscelare l’olio con l’argilla bianca e/o argilla verde.
- In caso di pelle secca o molto secca può essere impiegato assieme a miele, yogurt o olio di mandorle.
- Per un maggiore effetto antirughe, aggiungete qualche goccia di olio essenziale di carota.
Pubblicato da Anna De Simone il 6 Gennaio 2021