Olio di semi di lino, usi cosmetici e alimentari
Proprietà e benefici dell’olio di semi di lino per uso cosmetico e alimentare. Dove trovarlo, come usarlo e consigli sull’assunzione dell’olio di lino come integratore.
I semi di lino sono una fonte ricchissima di acidi grassi essenziali, mucillagini, proteine, minerali, vitamine B1, B2, E e soprattutto F. Dai semi di lino si può ricavare l’omonimo olio, caratterizzato in prevalenza da trigliceridi di acidi grassi polinsaturi essenziali (ω3 e ω6).
Olio e pianta di lino
L’olio di lino o olio di semi di lino è estratto dalla pianta Linum usitatissimum o lino comune, la stessa pianta impiegata per la produzione della fibra tessile. Di questa pianta si usano le fibre vegetali per la produzione del tessuto lino e i semi. I semi oleosi si usano per produrre l’olio di lino, la farina di lino. I semi di lino si possono usare in cucina per arricchire insalate, minestre, impasti per pizze così come visto nell’articolo dedicato alle sue proprietà nutrizionali: semi di lino.
Proprietà dell’olio di lino
L’olio di semi di lino è un olio altamente benefico dalle tantissime virtù terapeutiche. La maggior parte delle persone segue diete alimentari con un livello eccessivo di acidi grassi Omega-6 e una quantità minore di acidi grassi Omega-3.
L’olio di semi di lino è un integratore nutrizionale estremamente equilibrato dato che una fonte naturale di acidi grassi Omega-3.
L’attività antiossidante è legata anche all’ottimo contenuto in vitamina E (17,5 mg per 100 g). Buono il contenuto di lecitina, un gruppo di fosfolipidi utili per garantire il buon funzionamento del sistema nervoso centrale e periferico. Nell’olio di semi di lino non mancano le proprietà antiemorroidali, anticolitiche e regolatrici sulla funzione intestinale.
Come assumere l’olio di lino, dosi e consigli
Sono sufficienti due cucchiaini di olio di semi di lino per sopperire al fabbisogno giornaliero di Omega-3 ma per assimilarli nel modo migliore meglio non usare l’olio di lino come integratore. E’ infatti preferibile assumerlo durante i pasti, aggiunto ad altre pietanze anche a base di grassi animali (formaggi, carni…).
Il suo migliore impiego, quello più leggero, è riscontrabile in un pasto a base di verdure e carne bianca facendo sempre attenzione a non superare le dosi di assunzione consigliate. Va assolutamente impiegato a crudo e mai per fritture o soffritti.
Valori nutrizionali dell’olio di lino
Parliamo di proprietà nutrizionali. L’olio di semi di lino ha un contenuto di calorie più elevato: un cucchiaio da 15 ml di olio di lino apporta:
- 126 kcal,
- 8 g di acidi grassi omega-3
- 2 g di acidi grassi omega-6
- 3 g di acidi grassi Omega-9
Dove comprare l’olio di semi di lino alimentare
Dove comprare l’olio di lino? Nelle erboristerie più fornite o su Amazon, dove si trovano diverse proposte a prezzi molto competitivi.
Come conservare l’olio di semi di lino
L’olio di semi di lino è venduto in erboristeria in piccole bottiglie di vetro scuro (250 o 500 ml). Non può essere conservato a lungo anzi va assolutamente consumato entro un mese dall’apertura. Evitate di tenerlo esposto a fonti di luce e calore e conservatelo in luogo fresco. All’apertura è preferibile conservarlo in frigo assicurandosi che il tappo sia ben chiuso.
Indicazioni utili: assicurarsi che sia conservato in Ambienti controllati termicamente e non caldi così da rallentare i processi di irrancidimento provocati dal calore. Al momento dell’impiego, tappare subito la bottiglia così da limitare i processi di ossidazione e irrancidimento legati alla presenza di ossigeno.
Olio di lino in perle, compresse o capsule
In vendita esistono anche capsule di olio di lino ma hanno una quantità modesta di acidi grassi essenziali: per sopperire, è sufficiente consumare diverse capsule al giorno per arrivare all’equivalente di almeno 3 grammi/die di olio di lino.
Proprietà cosmetiche per pelle e capelli dell’olio di lino
L’acido linoleico di cui questo olio è ricchissimo, è popolare per le sue spiccate proprietà elasticizzanti utili per il benessere della pelle. L’elevata quantità di antiossidanti e di sostanze bioattive, rendono l’olio di lino adatto a uso topico, in particolare: dona morbidezza a pelle e capelli ed è utile per una buona idratazione.
Grazie a queste caratteristiche, l’olio di lino può essere usato come rimedio cosmetico per i capelli sfibrati e per la pelle secca.
Si può usare come struccante (puro o emulsionato in acqua), come rimedio per prevenire le smagliature della gravidanza o legate a una dieta dimagrante e come prodotto anti-età per il viso, soprattutto se combinato all’olio essenziale di carota.
In inverno, è utile per prevenire la comparsa di pelle screpolata e secca.
Olio di lino per capelli
L’olio di lino è utile per realizzare un impacco ristrutturante atto a migliorare la salute dei capelli sfibrati e a riequilibrare il sebo del cuoio capelluto (per questo è usato per combattere la forfora). Dopo l’impacco sarà necessario risciacquare i capelli con uno shampoo neutro.
Si può usare anche su capelli asciutti e puliti, come emolliente, per ottenere un effetto anti-crespo, togliere volume ai capelli gonfi e per sostituire la lacca.
Dove comprare l’olio di lino per usi cosmetici?
In erboristeria o sfruttando la compravendita online. Vi consigliamo solo di scegliere flaconi dal formato ridotto proprio perché l’olio di lino puro tende a ossidarsi e assumere un cattivo odore. Per questo motivo, l’olio di lino che trovate al supermercato non è mai puro ma sempre arricchito con altre sostanze chimiche che fungono da conservanti e/o stabilizzanti.
Dove trovare olio di lino puro? Potrete trovarlo in erboristeria o ordinarlo online. Ad esempio in questa pagina di Amazon trovate l’olio di semi di lino Bio indicato sia per uso alimentare che per usi cosmetici prodotto dall’azienda specializzata in prodotti Bio LaborBio che ha ricevuto oltre 450 recensioni positive dagli utenti che lo hanno acquistato con una media di 4,5 stelle su 5.
Pubblicato da Anna De Simone il 12 Marzo 2023