Olio di cocco per uso alimentare o cosmesi naturale
Olio di cocco, utilizzi a scopo cosmetico (per la cura dei denti, della pelle e dei capelli) o in cucina (olio di cocco a uso alimentare). Proprietà, benefici e fattori da considerare prima dell’assunzione.
L’olio di cocco è un olio vegetale ottenuto a partire dalla polpa essiccata della noce di cocco. L’impiego di olio di cocco è molto diffuso in diverse tradizione culinarie ma anche nel settore della cosmesi naturale e marginalmente in quello dei trasporti (è possibile ricavare del biodiesel dall’olio di cocco).
L’olio di cocco fa male?
L’olio di cocco contiene circa il 90% di acidi grassi saturi, simili ai grassi contenuti nei prodotti animali, tanto che molte organizzazioni sanitarie come la l’OMS (organizzazione mondiale della sanità), l’americana FDA (Food nd Drugs Administration) e la britannica NHS (National Health Servicene) ne sconsigliano il consumo in grandi quantità. Noi di IdeeGreen.it consigliamo di consumare l’olio di cocco solo saltuariamente, magari per la produzione occasionale di dolci ma mai come olio di frittura dato che ha un punto di fumo piuttosto basso (177 °C)… a meno che non lo impiegate in piccole quantità in una friggitrice ad aria.
Olio di cocco, proprietà nutrizionali
Per la sua consistenza solida, questo olio è comunemente chiamato burro di cocco. E’ importante capire, dunque, che olio e burro di cocco sono la medesima cosa.
Trattandosi di un olio vegetale molti potrebbero pensare che si tratta di un olio privo di colesterolo, tuttavia tra tutti gli olii di origine vegetale, quello di cocco ha la minore quantità di acidi grassi insaturi. Le quantità di acido oleico (l’acido grasso che contribuisce alla popolarità dell’olio d’oliva, il famoso acido grasso omega 9) sono minime (circa il 6,5% della composizione) e contiene basse quantità di acidi grassi polinsaturi.
Per intenderci: NON contiene acidi grassi omega 3 e omega 6. Nonostante quanto dette fino a ora, l’olio di cocco NON fa male se non usato in modo smodato. Come qualsiasi grasso, va impiegato con moderazione.
Allora perché molti pensano che faccia male?
Perché è ricco di acido laurico, un grasso saturo che aumenta la quantità di colesterolo totale ma, in modo specifico, aumenta la quantità di “colesterolo buono”.
Allora gli esperti ne sconsigliano l’uso?
Assolutamente no. Anzi, l’uso ne è consigliato ma solo in determinate circostanze.
Se dovete preparare un dolce e vi serve un grasso dalla consistenza solida (margarina, valle, strutto, burro, altri grassi di origine animale….) allora fareste bene a preferire il burro di cocco. L’olio di cocco va preferito a qualsiasi grasso idrogenato, anche se parzialmente idrogenato.
Per intenderci, se volete condire l’insalata, meglio l’olio di oliva.
Burro di cocco, valori nutrizionali e benefici
L’acido laurico aiuta a rinforzare il sistema immunitario. Tra le note positive vediamo che il burro di cocco contiene discrete quantità di vitamina E e vitamina K che aiutano a proteggere i tessuti e prevenire l’invecchiamento precoce della pelle. Il burro di cocco, tra i suoi acidi grassi, annovera anche quello caprico, utile per il funzionamento dell’apparato digestivo. Vediamo nel dettaglio quante calorie ha e i suoi valori nutrizionali.
Calorie: 890 kcal
Grassi: 99% di cui,
-saturi 82,5 g.
-Monoinsaturi 6,3 g.
-Polinsaturi 1,7 g
Vitamina E: 0,11 mg
Vitamina K: 0,6 μg
Ferro: 0,05 mg
Fitosteroli: 86 mg
Durata: l’olio di cocco alimentare, dal momento dell’apertura, dovrebbe essere consumato entro sei mesi, a prescindere dalla data di scadenza.
Questo olio, in cucina, viene usato per conferire un tocco di dolcezza e delicatezza a qualsiasi prodotto da forno. In molti cinema, è usato per la preparazione die popcorn.
Olio di cocco alimentare, dove trovarlo
Nelle botteghe alimentari più fornite oppure con la compravendita online. Tra i vari prodotti presenti in commercio vi segnalo l’olio di cocco alimentare con certificato Biologico pipkin, proposto su Amazon al prezzo di 6,99 euro con spese di spedizione gratuite. Per tutte le informazioni vi rimando alla “pagina ufficiale del prodotto“.
Nota bene, il burro di cocco per la cura della pelle non è adatto per l’uso alimentare!
Olio di cocco per pelle e capelli
L’olio di cocco è estratto mediante pressatura della polpa e, come premesso, è ampiamente usato nell’industria cosmetica e marginalmente anche nel settore medico.
Nella cosmesi naturale, l’olio di cocco è molto usato per la cura dei capelli e della pelle; in particolar modo, rende lisci i capelli sfibranti e idrata quelli ispidi soprattutto nei periodi estivi. Può essere molto utile per difendere i capelli dalla disidratazione, dalla salsedine e dall’uso intensivo di piastre e phon.
L’olio di cocco può essere usato durante lo shampoo o a secco, come rimedio naturale contro i capelli sfibrati e, come premesso, per proteggere i capelli dal sole, dal cloro e dalla salsedine durante una giornata al mare o in piscina.
Sulla pelle, l’olio di cocco è usato come emolliente naturale per la pelle, sopratutto per pelli grasse e/o disidratate. Viene considerato un discreto filtro naturale per i raggi solari dannosi e ottimo per migliorare l’abbronzatura.
L’olio di cocco può essere acquistato per realizzare prodotti cosmetici naturali fai da te come creme idratanti, saponi, scrub e trattamenti ad hoc.
Usato puro può essere considerato un buon rimedio per rendere la pelle morbida ed elastica senza renderla grassa. E’ anche utile per massaggi lenitivi al corpo, ai piedi e al cuoio capelluto sul quale esercita un’azione protettiva.
L’olio di cocco è impiegato come ingrediente base per un gran numero di trattamenti naturali per capelli. E’ tradizionalmente utile per idratare la pelle proprio perché molto ricco in acidi grassi saturi, simili alla struttura molecolare del sebo naturale.
Olio di cocco, dove comprarlo
Se vi state chiedendo dove comprare l’olio di cocco per uso cosmetico, potete rivolgervi alle erboristerie specializzate. In alternativa, anche questa volta potete sfruttare la compravendita online.
Su Amazon, un prodotto dall’ottimo rapporto qualità prezzo si compra al costo di 10,49 euro e spese di spedizione gratuite.
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Consigliamo questo prodotto perché presenta certificazione biologica rilasciata dalla Soil Association, autorevole voce di settore nel panorama europeo.
Olio o burro di cocco? Liquido o solido?
All’acquisto l’olio di cocco presenta una consistenza “solida”, in estate l’olio di cocco tenderà a sciogliersi e divenire liquido quindi si consiglia di conservarlo in frigo. Per la preparazione di creme basterà tenerlo un po’ tra le mani per scioglierlo. In cucina si può usare proprio come fareste con il classico burro.
Pubblicato da Anna De Simone il 21 Ottobre 2017