Olimpiadi 2012 all’insegna della sostenibilità

Le Olimpiadi 2012 fanno il pieno di eco-sostenibilità, prima con il Tower Bridge, poi con i veicoli elettrici. Il sindaco di Londra, già famoso per le sue biciclette elettriche si dice entusiasta e pensa che questa sia la strada ideale per la diffusione delle auto elettriche.

La multinazionale General Electric è ancora sinonimo di sostenibilità per le Olimpiadi di Londra 2012. Abbiamo già visto il suo impegno con l’illuminazione a basso impatto del celebre Tower Bridge, oggi lo ritroviamo nella mobilità con le colonnine di ricarica per auto elettriche, le stazioni DuraStation che entreranno a far parte della rete Source London, la più grande del Regno Unito. Entro il 2013 la Souce London conterà 1.300 stazioni.

Le stazioni di ricarica DuraStation non sono l’unica chicca per la mobilità sostenibile, a disposizione degli atleti sono state messe 200 auto elettriche per spostarsi lungo la città durante i Giochi Olimpici 2012.

“Ritengo – ha affermato il sindaco di Londra, Boris Johnson – che incoraggiare la diffusione e l’uso delle auto elettriche, sostenendo lo sport, rappresenti un modo efficace per raggiungere l’obiettivo”. Il Sindaco Boris Johnson è famosa in tutto il Regno Unito, per aver lanciato un piano di bike-sharing efficace e spesso, è stato paparazzato mentre si recava a lavoro in bicicletta o con i mezzi pubblici.

La mobilità sostenibile rientra a pieno nell’impegno del Sindaco così da rendere Londra la capitale europea dei veicoli elettrici. Lo scopo è quello di garantire aria più respirabile e ridurre le emissioni di CO2.