Oli essenziali per uso interno: proprietà, controindicazioni e quando è opportuno ingerire un olio essenziale.
Ci sono una serie di oli essenziali che sono considerati sicuri da ingerire e si pongono come un valido rimedio naturale per migliorare determinate condizioni di salute.
Di fondamentale importanza è ricordare che gli oli essenziali usati per via orale devono essere di “grado alimentare“, non di uso comune per l’aromaterapia (massaggi, per diffusione, suffumigi, cosmesi…).
Olio essenziali per uso interno
Prima di ingerire qualsiasi olio essenziale è bene comprendere che si tratta di sostanze ricche di principi attivi, cioè molecole biologicamente attive nel nostro organismo. Tali molecole, infatti, possono influenzare -nel ben e nel male- i processi biochimici che avvengono nel nostro corpo.
Per quanto detto, gli oli essenziali dovrebbero essere trattati come veri e propri farmaci. Quando acquistate un farmaco, lo fate sotto prescrizione medica o quanto meno leggete con attenzione il foglio illustrativo.
Il problema è che la gran parte di molecole attive contenute negli oli essenziali non è stata abbastanza studiata o addirittura è del tutto sconosciuta.
Ciò significa che rischiate di assumere una sostanza con effetti poco noti. Qualcuno di voi potrebbe chiedersi “beh… ma anche gli effetti dei farmaci non sono mai completamente noti, il nostro organismo può dare risposte soggettive e soprattutto anche i farmaci hanno effetti collaterali”. Già, a questa riflessione posso solo alzare la mano, perché è un parallelismo perfetto.
L’unica premura, se state seguendo una cura farmacologica non assumete in concomitanza anche oli essenziali. Se volete assumere oli essenziali per alleviare mal di testa o per curare piccoli malanni, parlatene con il vostro medico di fiducia e soprattutto eseguite un’assunzione a piccole dosi.
Gli oli essenziali vanno assunti in dosi nell’ordine di 2 – 3 gocce. Iniziate con una singola goccia così da capire la tolleranza e le reazioni del vostro organismo. Gli oli essenziali, anche se sono naturali, non vanno assunti con superficialità.
Attenzione: oli essenziali da ingerire!
Gli oli essenziali non vanno mai assunti puri ma sempre diluiti in acqua, in olio di oliva o in un succo altrimenti potrebbero causare forti irritazioni alle mucose della cavità orale.
Olio essenziale di menta per uso interno
Iniziamo dall’olio essenziale più diffuso. Quello di menta piperita. Per conoscerne proprietà e benefici vi invito a visitare la pagina dedicata: olio essenziale di menta piperita per uso interno.
Olio essenziale di limone per uso interno
L’olio essenziale di limone di grado alimentare è molto usato anche come semplice integratore di vitamine.
Grazie alle sue proprietà, questo olio essenziale viene usato per la prevenzione e il trattamento di raffreddori e malanni e per migliorare le proprie difese immunitaria.
L’olio essenziale di limone di grado alimentare, agisce stimolando i “globuli bianchi” del nostro sangue, i globuli bianchi rappresentano il punto cardine del nostro sistema immunitario.
Stando agli esperti migliora la circolazione sanguigna e aiuta a disintossicare fegato e intestino. In genere, in erboristeria consigliano l’aggiunta di 2 gocce di questo olio essenziale da assumere con una tazzina d’acqua o anche una limonata!
Dove comprarlo?
Nelle erboristerie più fornite -assicuratevi che sia un olio puro e non un integratore a base di olio essenziale di limone- o sfruttando la compravendita online.
Su Amazon, un flacone da 30 ml di olio essenziale di limone a uso terapeutico (da ingerire) si compra con 15,80 euro. Per tutte le informazioni vi rimandiamo alla pagina: olio essenziale di limone alimentare.
Olio essenziale di pompelmo
Questo olio essenziale sembrerebbe essere utile per prevenire le infezioni alle vie urinaria. Aumenta l’appetito e migliora l’attività del nostro sistema linfatico così da drenare via tossine che altrimenti potrebbero essere trattenute dal nostro organismo.
Dove comprarlo? Anche in questo caso si può comprare sfruttando la compravendita online o recandosi in una erboristeria molto fornita.
Olio essenziale di artemisia per uso interno
L’Artemisia vulgaris è una pianta fortemente impiegata nella fitoterapia e in omeopatia. I suoi effetti benefici la rendono un valido aiuto per contrastare diverse affezioni. Nella medicina tradizionale cinese, questa pianta è usata addirittura per contrastare le crisi epilettiche.
Tra i suoi benefici, può essere usata per alleviare diarrea (anche diarree croniche), gonfiori addominali, flatulenza, coliche, previene la comparsa di infezioni intestinali. Annovera proprietà stimolanti che si manifestano anche a livello dell’apparato digerente: stimola la digestione.
Dove comprarlo?
Dato la popolarità dell’artemisia nel campo delle cure naturali, si tratta di un olio essenziale più costoso. Si può trovare nelle erboristerie meglio fornite o sfruttando la compravendita online dove un flacone da 12 ml si compra con 20,50 euro. Per tutte le informazioni: olio essenziale di Artemisia alimentare.
Oli essenziali in gravidanza
Molti oli essenziali andrebbero completamente evitati durante la gravidanza. Per tutte le informazioni: oli essenziali in gravidanza.