Consigli sull’uso degli oli essenziali in gravidanza. Controindicazioni, prevenzioni e cura delle smagliature ed effetti collaterali.
Gli oli essenziali sono composti vegetali ricchi di principi attivi, vengono estratti da piante intere o dalle loro parti. In particolare, gli oli essenziali si estraggono da foglie, rami, cortecce, fusti, fiori, resine, bucce di agrumi, semi, radici…
Un olio essenziale può contenere diverse migliaia di sostanze attive e, essendo così concentrato, non può mai essere usato puro perché rischierebbe di irritare o addirittura ustionare la pelle.
Un olio essenziale può essere ottenuto dalle parti vegetali mediante diverse tecniche di estrazione. Le tecniche di estrazione per la produzione di oli essenziale sono:
- spremitura a freddo
- distillazione in corrente di vapore
- enfleurage o estrazione con solventi
Per tutte le tecniche di estrazione per la produzione di oli essenziali vi invitiamo a leggere la pagina “estrazione oli essenziali“. In base alla tecnica di estrazione si può fare una distinzione tra olio essenziale ed essenza. Le essenze sono prodotte tutte per spremitura a freddo mentre gli oli essenziali si producono per distillazione o enfleurage. Anche in questo caso, per analizzare tutti i dettagli potete usare la pagina dedicata alla “Differenza tra essenza e olio essenziale“.
Oli essenziali in gravidanza
L’uso di qualsiasi olio essenziale in gravidanza può essere controindicato durante la gravidanza o l’allattamento.
In gravidanza e durante l’allattamento, a causa dei cambiamenti ormonali che sconvolgono il corpo della donna, sostanze che abitualmente venivano usate in precedenza, possono causare reazioni avverse.
Per usare gli oli essenziali in gravidanza, dovreste testarli prima con dosaggi molto lievi e assicurarvi che non presentino particolari controindicazioni.
Per esempio, l’olio essenziale di menta piperita, è controindicato durante l’allattamento perché può diminuire la produzione di latte.
Elenco degli oli essenziali da evitare in gravidanza
- Anice,
- angelica,
- basilico,
- pepe nero,
- canfora,
- cannella,
- camomilla,
- Salvia sclarea,
- chiodi di garofano,
- finocchio,
- abete,
- zenzero,
- rafano,
- gelsomino,
- ginepro,
- maggiorana ,
- senape,
- artemisia,
- mirra,
- noce moscata,
- origano,
- menta piperita,
- rosmarino,
- salvia,
- timo,
- Wintergreen (Gaultheria procumbens).
Olio essenziale in gravidanza, contro le smagliature
Gli oli essenziali da usare in gravidanza per prevenire e contrastare la formazione di smagliature saranno descritti in questo paragrafo.
Per un miglior assorbimento degli oli essenziali e per limitare al minimo il rischio di possibili irritazioni, è necessario diluire poche gocce in un olio vegetale che fa da “vettore”. Gli oli vettori più adatti per combattere le smagliature sono:
- Olio di borragine
- Olio di jojoba
- Olio di calendula
- Olio di mandorle dolci
- Olio di avocado
Tra questi vi consiglio l’olio di borragine che apporterà diversi benefici alla vostra pelle. Per contrastare le smagliature della gravidanza, l’olio essenziale più adatto è quello della rosa, sicuro da usare in gravidanza, così come l’essenza di limone.
Diluito in uno degli oli vettori citati in precedenza, è indicato per massaggiare la pelle prima del parto così da prevenire le tipiche smagliature da gravidanza.
L’essenza di limone, riesce a schiarire fino a eliminare le imperfezioni della pelle. Le sue proprietà schiarenti sono affiancate alla capacità di promuovere la formazione di nuove cellule epidermiche. Per questo motivo, l’olio essenziale di limone, è indicato per pelli che presentano macchie solari, macchie di vecchiaia, rughe o smagliature.
L’essenza di limone può essere acquistato nelle botteghe specializzate in prodotti naturali o per corrispondenza online. Tra i vari prodotti vi segnaliamo l’ Essenza di Limone (olio Essenziale di limone Puro al 100%) della naissance che propone un flacone da ben 50 ml al prezzo di circa 8 euro.
Per le diluizioni esatte vi rimandiamo alla pagina di approfondimento dedicata all’olio portante o olio vettore.