Offerte luce e gas: si può abbinare la convenienza alla sostenibilità?

fornello a gas con fiamma accesa

La tematica della sostenibilità ambientale è sempre più attuale e non c’è dubbio che sia imprese che consumatori siano sempre più propensi a scelte sostenibili.

Questo lo si può notare anche nel mercato energetico, sia per quanto riguarda le forniture di energia elettrica, sia per quanto riguarda quelle di gas naturale.

Il consumatore oggi, infatti, presta molta attenzione al fattore risparmio, ma è altrettanto sensibile al fattore ambientale e quando valuta un’offerta luce e gas tende a orientarsi verso quelle soluzioni che abbinano la convenienza alla sostenibilità.

Offerte luce e gas: il fattore convenienza

Il mercato energetico attuale, ormai liberalizzato da più di venti anni, si caratterizza per una grande vastità di offerte, sia singole (luce o gas) sia dual fuel (fornitura di luce e gas dallo stesso fornitore).

Per quanto riguarda il tipo di tariffa, si può scegliere tra offerte a prezzo fisso (il prezzo stabilito per contratto non viene influenzato dalle oscillazioni di mercato) e offerte a prezzo variabile (legate alle variazioni sul mercato energetico). Nel caso di proposte solo luce si può optare per tariffe monorarie, biorarie ecc.

Non c’è una scelta che in sé e per sé è migliore di un’altra perché ogni famiglia ha specifiche necessità che variano in base al numero di componenti, al tipo di lavoro ecc.

Una volta individuata la tipologia più giusta, grazie anche ai portali che confrontano le varie proposte, come per esempio il Portale Offerte gestito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), si può trovare l’offerta che offre il maggior profilo di convenienza.

Offerte luce e gas: il fattore sostenibilità

Per quanto riguarda l’aspetto della sostenibilità ambientale, oggi è possibile orientarsi su proposte che si caratterizzano per il fatto che l’energia prodotta deriva al 100% da fonti rinnovabili.

Vi sono poi fornitori che oltre alla fornitura di energia offrono anche soluzioni interessanti per quanto riguarda la riduzione dell’impatto ambientale.

Una di queste soluzioni è per esempio l’installazione di un impianto fotovoltaico, grazie al quale è possibile produrre energia senza emissioni di anidride carbonica. Tra l’altro costituisce un passo importante per chi mira alla propria indipendenza energetica.

Altri esempi sono rappresentati dalla pompa di calore o dagli impianti ibridi (pompa di calore abbinata a una caldaia a condensazione).

Esistono quindi soluzioni che permettono di combinare sia la convenienza che la sostenibilità ambientale.

Bollette meno pesanti: l’importanza della manutenzione della caldaia

Per ridurre l’impatto ambientale è molto importante anche l’aspetto della manutenzione.

Periodici controlli manutentivi della caldaia ne permettono un funzionamento più efficiente; si hanno quindi consumi inferiori e, conseguentemente, minore impatto ambientale; si riducono infatti i livelli di emissioni di gas inquinanti.

Si deve inoltre sottolineare il fatto che un impianto che viene sottoposto a regolari interventi di manutenzione ha una durata più lunga, riducendo la necessità di sostituire componenti o la caldaia stessa. In questo caso si hanno sia un minore spreco di risorse sia un minore impatto ambientale associato alla produzione e allo smaltimento di nuovi apparecchi.

Va infine ricordato che la manutenzione regolare riduce il rischio di guasti e di malfunzionamenti pericolosi come perdite di gas o cortocircuiti.

Pubblicato da Matteo Di Felice, Imprenditore e Managing Director di IdeeGreen.it, Istruttore di corsa RunTrainer e Mental Coach CSEN certificato, Istruttore Divulgativo Federazione Scacchi Italiana e appassionato di Sostenibilità, il 5 Dicembre 2024