Occhio di pernice: rimedi naturali
Occhio di pernice, non è un occhio ma è un problema che riguarda la pelle. Si tratta del nome che diamo ad un ispessimento cutaneo, dalla consistenza dura, che può spuntare sui piedi e che assomiglia molto ad un callo. L’ Occhio di pernice di solito è la conseguenza di un continuo sfregamento, magari per un paio di scarpe non molto comode oppure per altri motivi magari banali ma che poi ci possono causare fastidio.
Occhio di pernice al piede
Certo, al piede, e dove se no? Questo indurimento della pelle così chiamato è tipico del piede. Entrando nello specifico, nella maggior parte dei casi si forma tra le dita, oppure sulla parte superiore delle dita. Alcune volte lo possiamo trovare anche sulla pianta del piede, dipende molto anche dal nostro modo di camminare.
Ci accorgiamo di avere un Occhio di pernice e non un callo perché esso si manifesta accompagnato da una sensazione di intenso dolore in corrispondenza dell’area interessata, tanto da renderci a volte quasi impossibile camminare senza zoppicare.
Cammineremmo senza scarpe, con un simile ispessimento, ma non è sempre il caso di farlo, per cui l’Occhio di pernice è una scocciatura anche se è generalmente privo di complicanze per persone in buona salute. Oltre a cercare di agire sull’Occhio di pernice che si è eventualmente formato, è essenziale capirne le cause per evitare che ciclicamente ce ne compaiano sui piedi.
Occhio di pernice: cause
Le scarpe scomode, troppo strette oppure di materiale scadente sono tra le prime cause dell’occhio di pernice. Il piede, infatti, si trova in questi casi a dover sfregare in modo continuo contro la stoffa o la gomma, o contro un materiale duro che causa l’indurimento della pelle in zone in cui è naturalmente liscia e delicata. Non è infatti un caso che chi ha scarpe di cattiva fattura, scarpe col tacco e scarpe troppo larghe o non allacciate, soffra di occhio di pernice più spesso che altri.
Occhio di pernice o verruca
Non va confuso con una verruca, l’occhio di pernice: i dermatologi lo definiscono con il termine di tiloma e lo descrivono come un ispessimento circoscritto dello strato corneo dell’epidermide che si estende, se non curato, in profondità. Per questo provoca dolore, per questo è meglio non trascurarlo anche se non ha gravi conseguenze.
Alcuni confondono l’occhio di pernice con un callo, certo esistono delle somiglianze ma anche alcune differenze. I calli per esempio possono essere anche molli e riguardano lo stesso strato dell’epidermide che può presentare anche l’occhio di pernice. Il callo però ha un’area di estensione di solito maggiore, e può comparire anche sulle mani e su altre parti del corpo, non solo sul piede.
Occhio di pernice: rimedi naturali
I rimedi naturali contro l’occhio di pernice riguardano soprattutto la sua prevenzione. Cerchiamo di non indossare troppo spesso le scarpe col tacco e di allacciare le scarpe.
Più predisposti sono i soggetti che hanno una forma particolare del piede oppure hanno ossa prominenti, devono a maggior ragione scegliere con cura il tipo di calzature da indossare ogni giorno. Chi non vuole rischiare può acquistare questo proteggi piede, da indossare dopo aver asciugato i piedi, prima di indossare le scarpe. Altri utili accorgimenti per non farsi venire un occhio di pernice sono l’uso della pietra pomice per eliminare le aree di cute dura e ispessita e non tenere troppo a lungo le scarpe addosso, se possibile.
Occhio di pernice: trattamento
Il trattamento consigliato in caso di occhio di pernice prevede l’eliminazione di ciò che causa lo sfregamento ripetuto, oppure che provoca una pressione eccessiva. Innanzitutto, quindi, capire la causa del problema e rimuoverla, altrimenti non finiamo mai di porre rimedio all’occhio di pernice.
Fatto questo, possiamo far rimuovere ad un podiatra l’area cutanea ispessita e provare ad applicare prodotti per la riduzione dell’ispessimento cutaneo, ce ne sono anche di naturali, sotto forma di gel e di creme, che funzionano.
Occhio di pernice: cerotti
Non è una crema ma da ottimi risultati, il cerotto contro l’occhio di pernice, che previene la sua formazione. Vanno quindi comprati degli speciali cerotti protettivi che ci preservano da questo rischio. In alternative possiamo trovare in commercio imbottiture o solette morbide da applicare sull’area affetta, delle creme idratanti e delle protesi in silicone che proteggono il piede e attutiscono lo sfregamento/pressione.
Occhio di pernice: farmaci
Farmaci per via orale, non ce ne sono, i prodotti farmaceutici che possono essere utili in questo caso sono i liquidi e i gel all’acido salicilico con effetto ammorbidente. Solo in caso di infezione sarà necessario un trattamento antibiotico. e l’eliminazione dell’area di pelle recante i segni dell’infezione.
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Pubblicato da Marta Abbà il 22 Luglio 2017