Nomi per conigli maschi e femmine
Scegliere tra i nomi per conigli quello adatto per il nostro non è una questione critica come quando si ha a che fare con i cani ma è lo stesso importante non banalizzare. Il nome che diamo ad un animale in un certo senso ci rappresenta ed è una parola che ci ritroveremo a ripetere spesso, meglio decidere con attenzione e guardando al futuro.
Il coniglio è un animale che non dovremo chiamare in giro per un parco o per strada come un Bulldog, quindi possiamo in un certo senso essere maggiormente audaci, allo stesso tempo se arriva in casa un ospite e ci chiede come si chiama il nostro coniglietto, dobbiamo essere in grado di poterglielo svelare senza alcun imbarazzo.
Prima di capire come chiamare il nostro coniglio, vediamo perché questo è un animale davvero speciale da adottare.
Nomi per conigli maschi
Vediamo ora qualche nome per conigli di sesso maschile che possono fare per noi. Procediamo in ordine alfabetico evitando idee troppo banali o nomi di persona.
Ecco i miei nomi per conigli maschi preferiti: Ace, Asterix, Artù, Borat, Brandy, Castor, Dado, Dexter, Fiocco, Golia, Gun, Jingle, Krusty, Lennon, Obelix, Radu, Sirius, Tam, Yo-Yo.
Nomi per conigli femmine
E se abbiamo una coniglietta femmina in arrivo? Come la possiamo chiamare? Evitando nomi troppo banali, vediamo che alternative abbiamo tra i nomi per conigli femmina. Io amo molto Aisha, April, Bonnie, Carota, Dakota, Ginger, Keira, Ninfa, Misty, Polpetta, Tita, Xixa e Zoe.
Per andare sul sicuro e trovare il nome giusto non ti resta che leggere il nostro articolo con un elenco di oltre 1500 nomi per cani femmina in ordine alfabetico. La maggior parte dei nomi sono perfetti anche per un coniglio!
Conigli: perché adottarli
Se ci troviamo ad immaginare un coniglio che scorrazza serenamente in giro per i campi e per i prati, molto probabilmente finiamo per chiederci che senso ha adottarne uno per chiuderlo tra le nostre quattro mura. Questa piccola creatura si rivelerà un perfetto animale di compagnia. Se impareremo a relazionarci con lui in modo affettuoso, ci darà molte soddisfazioni e noi potremo ripagarlo della prigionia, con affetto, cibo e confort.
Quando rientriamo, ad esempio, un coniglio ci accoglie perché percepisce il nostro arrivo sia con l’olfatto che con la vista, e non vede l’ora che lo coccoliamo un po’ accarezzandolo sulla testa, sul nasino, sulle guance o dove preferisce. Se entriamo in confidenza con il nostro animale, potremo anche capire come gli piace essere trattato.
“Comitato di accoglienza” a parte, un coniglio è anche in grado di giocare e di intrattenersi con noi. E’ un animale vivace e che si diverte con poco, ama trascorrere del tempo con i suoi padroni ed è molto curioso. Corre e saltella, se lo lasciamo libero per casa, ed emette anche suoni con la bocca senza però disturbare i vicini.
In generale si sconsiglia di tenere i conigli in gabbia, quando sono in casa, perché hanno tremendamente bisogno di compagnia e di contatto, e anche di movimento. In uno spazio ristretto non riuscirebbero a vivere a lungo tempo senza diventare tristi e un po’ depressi.
Nomi per conigli: come scegliere
Può sembrare strano ma quando un coniglio è abituato ad essere chiamato per nome, diventa in grado di riconoscere quando lo stiamo chiamando. Stiamo interagendo con animali molto intelligenti anche se non sempre questa loro caratteristica emerge.
Visto che ci risponderà anche, andiamo a vedere con che nome chiamare il nostro compagni di giochi. Al di là della razza, ogni coniglio sa riconoscere il proprio nome e lo impara in una decina di giorni, sta a noi avere la pazienza di insegnarglielo e la saggezza di scegliere una parola che non gli renda la vita difficile.
Per scegliere un nome adatto, cominciamo a prendere in considerazione alcuni fattori che possono influire questa decisione. Il sesso, prima di tutto. Per riconoscerlo dobbiamo osservare l’ano vicino alla coda: abbiamo una femmina se subito dopo appare un altro orifizio dalla forma ovale, se invece l’altro orifizio ha una forma tondeggiante e visibilmente più lontano dall’ano, allora è un maschio.
Che sia maschio o che sia femmina, il nome deve essere il più breve possibile. Una sillaba, due sillabe, non di più. Abbiamo già visto questa regola anche nella scelta del nome per un cane, vale anche per i gatti, vale un po’ per tutti: una parola breve ha un suono più semplice da riconoscere anche quando non si parla la stessa lingua come nel caso di uomo-coniglio, uomo-cane, uomo-gatto appunto.
Nomi per conigli: i più famosi
Per non partire da zero, cominciamo a prendere in considerazione alcuni nomi per conigli che sono già stati utilizzati e che sono diventati noti.
Dal mondo della televisione possiamo attingere ad un buon bacino di spunti. C’è ad esempio il famosissimo Bugs Bunny, il personaggio dei Looney Tunes che ci accompagna dal 1930, e se abbiamo una coniglietta possiamo sempre chiamarla Lola, nome della sua fidanzata. Nel mondo Disney, popolato di tantissimi animali, possiamo trovare Tippete, il fedele amico di Bambi, il mitico Bianconiglio di Alice nel Paese delle Meraviglie e poi Roger Rabbit. Non è una creazione Disney ma è un coniglio molto famoso e adatto ai bambini: Tappo, amico di Winnie the Pooh.
Pubblicato da Marta Abbà il 9 Settembre 2020