Nissan Leaf: autonomia reale
Nissan Leaf: autonomia reale, prezzo, caratteristiche e confronti con l’autonomia effettiva delle altre auto elettriche in commercio.
Finalmente è arrivato il momento delle auto elettriche e la Nissan Leaf ha la gloria di essere l’auto elettrica più venduta al mondo e pioniera del settore electric car. Anche se in Italia le auto elettriche si diffondono ancora timidamente, il mercato automobilistico del Nord Europa e in diversi stati USA, vede un volume di vendita sorprendentemente in crescita. Ciò che frena il mercato nostrano è il prezzo d’acquisto, la mancanza di una fitta rete di infrastrutture di ricarica e l’ansia dell’autonomia!
Se le preoccupazioni circa gli alti prezzi d’acquisto e la carenza di infrastrutture di ricarica è giustificata, l’ansia da autonomia non è poi così comprensibile quando le auto elettriche devono servire da citycar. Avere un’autonomia chilometrica limitata costringe gli automobilisti a fare i compiti a casa e qualche calcolo per capire le distanze da percorrere non basta, ci sono le variabili!
Con le auto elettriche è così, Nissan Leaf inclusa, più si spinge il pedale dell’acceleratore e più l’autonomia si abbassa. Poi c’è il recupero dell’energia in frenata e in casi di magra, la modalità di guida ECO che sfrutta al minimo le potenzialità del motore a favore di una maggiore autonomia. Insomma, stimare l’autonomia reale di un’auto non è poi così immediato! Come accade con il consumo carburante delle auto con motore termico, molto dipende dallo stile di guida dell’automobilista.
Nissan Leaf, autonomia reale
Come è chiaro, è davvero difficile parlare di autonomia reale e certamente più attento sarà l’automobilista e più la gamma di chilometri da poter percorrere con un pieno della batteria aumenterà.
L’autonomia effettiva della Nissan Leaf è migliorata molto con il nuovo modello Leaf 2016 che monta il pacchetto batteria da 30 kWh. Il nuovo accumulatore da 30 kWh va a sostituire quello da 24 kWh, con carbonio, azoto e magnesio negli elettrodi. Così, l’autonomia dichiarata dal costruttore nipponico è di 250 km offrendo ai possessori della Leaf di potersi spingere oltre i confini urbani.
Quando si parla di costi di gestione, la convenienza delle auto elettriche (Nissan Leaf compresa) è scontata: zero bollo da pagare, costi di gestione ridotti all’osso con un prezzo di 4 euro sulla bolletta elettrica per percorrere 100 km. Con un’auto diesel dal motore Euro 5 la stessa distanza di percorre con circa 9 euro, quindi il risparmio sul carburante è assicurato. In alcuni casi, le auto elettriche possono beneficiare di parcheggio gratuito sulle strisce blu e sconti fino al 50% sulla polizza assicurativa. A questi vantaggi, però, si aggiunge il compromesso dell’autonomia limitata. La Nissan Leaf si propone al pubblico con una garanzia al pacco batteria di otto anni o 160.000 km, quindi non sono i guasti a dover preoccupare i potenziali clienti e con uno stile di guida più responsabile non lo sarà neanche l’autonomia.
La Nissan Leaf può essere ricaricata dalla rete domestica (per approfondimento: ricarica auto elettrica in casa o con colonnina) o, in tempi più rapidi, con le colonnine di ricarica pubblica o con la ricarica rapida trifase, che fa il pieno nel giro di 50 minuti. Un buon vantaggio della Nessan Leaf, ma anche delle altre auto elettriche sul mercato, è che possono essere controllate in remoto sfruttando apposite app su smartphone. Dal cellulare si potrà controllare lo stato di ricarica della vettura (magari mentre siete ferma all’autogrill per un panino e avete lasciato “l’auto sotto carico”) o avviare il climatizzatore per trovare l’auto fresca d’estate e riscaldata in inverno. Attenzione però: anche il climatizzatore ha un impatto sull’autonomia residua, ecco perché stimare l’autonomia reale della Nissan Leaf, così come delle altre auto elettriche, è un’impresa dura!
La Nissan Leaf si comporta su strada come un’auto di segmento C/D con il vantaggio della maggior silenziosità di bordo. Mentre le auto con motore termico puntano all’insonorizzazione, le auto elettriche non hanno un motore rumoroso quindi possono regalare maggiore comfort di bordo: la rumorosità emessa è in media di 21 decibel.
La Nissan leaf è spinta da un motore sincrono da 109 Cv con una velocità contenuta di poco più di 140 km/h. La ripresa è rapida e fluida, tipica del motore elettrico (qualsiasi propulsore elettrico ha una buona ripresa grazie alla coppia motore disponibile sin dal primo tocco di acceleratore). La Nissan Leaf, a bordo si fa apprezzare per il suo schermo touch da 7 pollici e un buon sistema di infotainment.
La nuova Nissan Leaf 30 kWh sarà sul mercato italiano a gennaio ma è già prenotabile al prezzo di 28.990 euro per la versione d’ingresso Acenta Flex, a questo prezzo va aggiunto il costo di noleggio delle batterie con un canone mensile di 79 euro. Chi non intende addossarsi il canone di noleggio batterie dovrà essere pronto a coprire il prezzo da listino che sfiora i 35.000 euro. Intanto il costruttore nipponico non intende ritirare dal mercato la vecchia Nissan Leaf da 24 kWh che potrà essere acquistata al prezzo di 25.000 euro.
Le auto elettriche con maggiore autonomia
La Nissan Leaf è tra le auto elettriche con una maggiore autonomia chilometrica ma non è l’unica. Tra le auto elettriche con un’ottima autonomia reale segnaliamo in prima fila la Mercedes Classe B Electric Drive e l’auto elettrica accessibile a pochi (prezzo da 85.000 $), la Tesla Model S 85D.
Scendendo di autonomia reale, incontriamo la Kia Soul EV e la più blasonato Bmw i3 che stando alle nostre prove su strada ha un’autonomia effettiva di 118 km con la possibilità di incrementare l’autonomia di altri 100 km grazie all’acquisto del Range Extender, un costoso optional di circa 4.600 €, per altre informazioni: bmw i3, opinioni.
La Foto
La nuova Nissan Leaf 30 kWh in commercio da gennaio 2016.
L’Autore
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Pubblicato da Anna De Simone il 17 Ottobre 2015