New Forest pony: origini, carattere e caratteristiche
Il New Forest Pony è un animale dalle origini molto antiche e per raccontarne le origini è necessario tornare all’ultima era glaciale. Non che oggi non sia importante anzi lo è eccome soprattutto nelle Isole Britanniche dove è nato e maggiormente diffuso. Andiamo a conoscerne le principali caratteristiche e anche gli impieghi.
New Forest pony: origini
Deve il suo nome all’area in cui è sempre vissuto, da migliaia e migliaia di anni, questo pony i cui primi segni concreti di presenza sembrano risalire a 500mila anni prima di Cristo. Dai resti scheletrici di pony dell’età del bronzo si può anche dedurre che questa razza sia molto somiglianze con il pony Exmoor moderno.
Dobbiamo far trascorrere parecchi anni fino ad arrivare all’epoca di Guglielmo il Conquistatore per avere qualche notizia di questo cavallo. Arrivò nell’area del New Forest e la fece riserva reale di caccia popolandola di oltre duemila cavalli facendoli arrivare dal canale della Manica nel 1066. E’ proprio a questo periodo che risalgono le prime registrazioni scritte di cavalli nella New Forest.
C’è chi ritiene che questo pony sia collegato a dei cavalli spagnoli ma è una ipotesi non ancora accertata e si comprende se è mito o realtà. C’è poi uno studio genetico del 1998, un po’ più di una leggenda popolare come la precedente, che racconta come il pony New Forest condivida un’ascendenza distante con due razze spagnole di tipo celtico, l’Asturcón ed il Pottok.
Caratteristiche del New Forest pony: altezza e peso
Gli esemplari di New Forest pony possono avere un’altezza al garrese molto variabile che passa da 120 a 145 cm quindi è ben difficile comprendere se è un pony tra quelli più alti o meno ma possiamo sicuramente dire che si tratta di animali forti, adatti a lavori anche duri come anche alla sella. Tra le loro qualità ci sono certamente la resistenza e la forza.
Questa razza di pony è una delle razze native riconosciute delle Isole Britanniche, è indigena della Foresta da cui prendono il nome, situata nell’Hampshire in Inghilterra meridionale. Se gli studi genetici ci ricordano che hanno origine dai pony di razza celtica Asturcón e Pottok, possiamo tranquillamente dire che ci sono molte altre razza che hanno contribuito a quello che oggi noi chiamiamo New Forest Pony. Oggi vengono utilizzati dai bambini per cavalcare, come anche degli adulti, ma un tempo erano maggiormente utilizzati come animali da tiro oppure in competizioni sportive equine.
Per descrivere le caratteristiche di questo animale ci rifacciamo allo standard di razza che troviamo definiti dal New Forest Pony Breeding and Cattle Society. Prima abbiamo parlato di 145 cm ma l’altezza massima consentita è quella di 148 cm. La conformazione è robusta con le spalle leggermente inclinate e il quarto posteriore è potente. Il corpo di questo pony è ben strutturato con delle gambe diritte, ossa forti e piatte che terminano con zoccoli duri ed arrotondati. I colori del mantello più comuni sono il baio, il sauro, o le tante sfumature di grigio, ce ne sono altri presenti e accettati, tutti tranne piebald, skewbald, e il color crema con occhi azzurri mentre invece il palomino e il sauro molto chiaro sono accettati solo come castroni o giumente.
New Forest pony: carattere
Il carattere di questo pony è un carattere docile, non ci sono mai state delle testimonianze che lo vedessero comportarsi in maniera ribelle oppure testarda o orgogliosa. I New Forest Pony sono anche noti per la loro acuta intelligenza, la loro forza d’animo e anche per la loro versatilità che è forse la caratteristica che ha permesso loro di continuare ad esistere e ad adattarsi alle nuove condizioni che la società imponeva loro.
New Forest pony: attitudini
Principalmente utilizzati nei lavori agricoli oppure come animali da tiro leggero oppure da sella, questi pony oggi hanno saputo trovare un proprio posto nel mondo e come altri loro simili sono molto apprezzati all’interno delle scuole di equitazione. Si prestano bene infatti per insegnare a cavalcare sia i bambini che gli adulti più timorosi. Possono essere ben impiegati anche per le passeggiate turistiche e possono essere degli ottimi animali da compagnia visto il carattere che hanno.
New Forest pony: malattie e patologie
Sono nel complesso una razza forte e resistente ma per correttezza è giusto accennare al difetto genetico di cui possono essere affetti. Si tratta della miotonia congenita, una condizione muscolare presente anche negli esseri umani, cani, gatti e capre. Il caso è scoppiato quando nei Paesi Bassi, un puledro ha presentato questa sindrome confermata dalla Clinica Equina dell’Università di Utrecht.
Sono quindi stati effettuati diversi studi tra cui il sequenziamento del DNA che ha rivelato che il puledro afflitto era omozigote per una mutazione “missense” nel gene producente CLCN1, una proteina implicata nella regolazione dell’eccitabilità della contrazione dei muscoli scheletrici. Da quel momento sono partite diverse indagini finalizzate a identificare quale discendenza porti il gene mutato in modo da limitare la propagazione di questo difetto. Tutti i portatori infatti dovranno essere rimossi dalla sezione dei riproduttori del “New Forest Pony Breeding & Cattle Society’s”.
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Pubblicato da Marta Abbà il 4 Novembre 2020