Nertera granadensis, pianta e coltivazione
Nertera granadensis, pianta e coltivazione. Come coltivare la pianta dalle bacche arancioni. Cure e caratteristiche della pianta.
Nertera granadensis, pianta
Appartiene alla famiglia delle Rubiaceae. Questa pianta cattura subito l’attenzione dei passanti: se ben tenuta si ricopre completamente di bacche color arancio. Per la sua caratteristica, questa pianta è perfetta per rallegrare il balcone in inverno.
La pianta va coltivata in vaso ma chi abita nelle zone a clima più mite del Meridione d’Italia può azzardare la coltivazione in pieno campo. La Nertera granadensis riesce a prosperare con temperature inferiori ai -3 °C anche se per brevi periodi.
Tra le cure fondamentali segnaliamo un terriccio da mantenere sempre umido e un’esposizione rigorosamente in pieno sole.
Come coltivare la Nertera granadensis
La pianta Nertera ha un nome che è tutto un programma: “grana-densis”, a guardare la chioma verde ricoperta da minuscoli grani arancioni, riuscirete a capire il perché!
E’ una pianta molto decorativa che colora il giardino dall’autunno fino a fine inverno: le bacche scompaiono in primavera, man mano che aumentano le temperature.
Al nord Italia, la pianta va coltivata necessariamente in vaso e va collocata in ambiente protetto in autunno inoltrato, quando il clima si fa più rigido.
Non solo come pianta singola: se in balcone, in giardino o in casa avete una pianta ad alberello, potete riempire il vaso con la nertera. La nertera, infatti, si può coltivare come pianta tappezzante per ricoprire la superficie di grossi vasi. Se state coltivando un abete rosso per il Natale o una qualsiasi pianta a fusto alto e chioma stretta, questa pianta è perfetta per ricoprire la superficie del terriccio e aggiungere un tocco di colore. Prestate sempre attenzione che riceva la giusta dose di luce.
Nertera in vaso, coltivazione e vendita della pianta
La nertera è una pianta facile da trovare in vendita: nel periodo natalizio i vivai la propongono a circa 5 euro per una nertera in vaso dal diametro di 10 – 12 cm. Per un effetto scenico garantito, acquistate tre piante e trasferitele in una fioriera lunga circa 60 cm e alta circa 20 cm. In questo moto riuscirete a creare una colonna ricca di bacche arancioni. Sul fondo della fioriera mettete un paio di centimetri di argilla espansa seguita da terriccio universale arricchito con humus.
Dopo l’acquisto, rinvasate le tre piantine nella fioriera e disponetele una accanto all’altro facendo in modo di riempire bene gli spazi.
La pianta Nertera si sviluppa piuttosto rapidamente, così, nel giro di poco tempo, vi ritroverete con una fioriera completamente ricoperta di bacche arancioni.
Nertera, cura
Parliamo di una pianta poco esigente, l’apparato radicale è poco profondo e per questo si adatta bene a crescere ai piedi di altre piante. Il terreno dovrà essere mantenuto sempre umido, anche in inverno (se coltivata in casa). Se la pianta è coltivata in giardino, evitate di bagnarla perché l’acqua può gelare causando danni alla pianta.
In vista dell’estate, soprattutto se la coltivazione è in vaso, dovrete somministra un concime ben bilanciato con una somministrazione extra andrà fatta verso la fine dell’estate – l’inizio dell’autunno, in questa fase dovrete somministrare un concime più ricco di potassio per rendere la pianta più resistente al freddo (utile se coltivata all’esterno).
Pianta con bacche arancioni o a bacche rosse
La Nertera p tipicamente ricoperta da bacche arancio, tuttavia ne esistono varietà con bacche di colore rossastro, bianco o gialle. Anche quando la pianta perderà le bacche, in vista della fine dell’inverno, la pianta potrà contare su una rapida ripresa vegetativa con la formazione di vegetazione dall’elevato valore estetico: graziose foglioline tondeggianti dal colore verde brillante. Se in inverno la pianta è ricoperta di bacche arancioni, in estate spunteranno dei fiorellini a campana, di colore giallastro che perdureranno fino all’autunno.
Ser cercavate una pianta con bacche colorate: bianche, rosa, viola, lilla, rosse, arancio, fucsia… vi rimandiamo alla pagina Piante con bacche colorate.
Pubblicato da Anna De Simone il 2 Dicembre 2017