Nematocida: significato e categorie

Nematocida

Un nematocida serve per eliminare i nematodi, come si può intuire dal suono della parola, ma cosa sono i nematodi e quando dobbiamo difenderci da essi. Esistono oltretutto molti tipi di nematocida, è bene quindi capire in che ambito servono di volta in volta e che impatto essi hanno sull’ambiente e sulla nostra salute, oltre che su quella dei nematodi.

Nematocida significato

Con questo termine di definiscono i prodotti che nel settore agricolo vengono utilizzati per uccidere nematodi. Si tratta di parassiti delle piante, quindi un nematocida è un prodotto fitosanitario, ce ne sono di varie categorie e si distinguono. Un nematocida a seconda della formulazione, del meccanismo di azione e della composizione chimica può essere usato anche nel campo della medicina e della veterinaria perché ci sono nematodi che non si accaniscono sulle piante bensì sugli animali, uomo compreso. In tal caso chiamiamo nematocida un farmaco antielmintico, un vermicida o un vermifugo.

Nematocida significato

Nematocida: categorie

Guardando la formulazione di un nematocida possiamo vedere se è gassoso, liquido o solido, ovvero granulare, più complessa la divisione in categorie basata sul meccanismo di azione. Troviamo i fumiganti e i non fumiganti, i primi sono volatili quindi passano allo stato gassoso dopo che sono stati distribuiti sul terreno nudo prima della semina o del trapianto della coltura.

Sono quelli impiegati a scopo preventivo e vanno a soffocare i nematodi, aiutando ad eliminare anche insetti e funghi. I nematocidi non fumiganti non sono volatili e più che a scopo preventivo, vengono usati a scopo curativo e non al momento della semina ma quando c’è già la coltura. Non si tratta più di “soffocare” il nemico, stavolta, ma questi prodotti agiscono per contatto oppure con un’azione sistemica.

Un nematocida può essere catalogato anche in base alla composizione chimica in uno dei seguenti quattro gruppi: aloidrocarburi, come il bromuro di metile e la cloropicrina, ditiocarbammati, come il metham-sodium, carbammati, come l’aldicarb, il carbofuran e il carbosulfan, e fosforganici come il fenamifos, il phorate, l’ethoprofos, il terbufos e il fosthiazate.

Nematocida: rafano

Tra i nemici del nematodi ci sono anche delle piante come ad esempio il rafano che, oltre che avere un effetto nematocida, agisce anche rendendo meno compatto il suolo seminato in autunno anche al Nord Italia.

Nematocida: rafano

Nematocida: sovescio

L’Avena Strigosa è un’essenza da sovescio che fa il suo effetto nei confronti del genere Pratylenchus. Questa pianta viene seminata da ottobre a dicembre.

Nematocida biologico

Esistono dei prodotti anti nematodi anche biologici, che impattano quindi in modo minore sull’ambiente. Troviamo in questa categoria lOlio di Neem, un olio che si ottiene dalla spremitura a freddo di frutti e semi di Azadirachta Indica. Questa pianta sempreverde molto diffusa in India e Birmania, è nota a sempre e già veniva utilizzata nella medicina ayurvedica.

Non è infatti solo un nematocida ma questo olio è apprezzato per le sue attività eudermica, antibatterica e antiparassitaria, oltre che sulle piante lo si può applicare sugli animali. L’olio di Neem è anche un antivirale, efficace contro acari e muffe. Noi lo usiamo per prevenire i pidocchi e curare l’herpes. In agricoltura può essere inserito in alcuni composti, come acaricida e insetticida dal bassissimo impatto ambientale.

Nematocidi in commercio

Tra i vari prodotti in commercio, troviamo questo nematocida granulare a base di aglio, disponibile anche on line e che si rivela particolarmente efficace contro i nematodi liberi e i galligeni appartenenti all’ordine dei Tylenchida

Nematocidi in commercio  

Nematocida granulare

I prodotti granulari sono gli unici allo stato solido e agiscono per contatto e per ingestione nei confronti dei nematodi. I granuli devono essere distribuiti sul suolo dove liberano le sostanze attive contenute, i Polisulfidi con l’acqua della pioggia e degli impianti di irrigazione, agiscono e fanno sciogliere il granulo. Quando penetrano nel nematode, i polisulfidi vanno a disturbare il suo metabolismo finendo per ucciderlo.

Nematocida liquido

Troviamo anche prodotti liquidi, spesso da utilizzare durante la fertirrigazione. Questi nematocidi sono impiegati su piante in serra, solanacee o cucurbitacee, agiscono per contatto colpendo le larve nel suolo prima che vadano a colonnizzare la radice della pianta.

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