Naso secco nel cane
Naso secco nel cane, non è per forza motivo di allarme, non lo deve essere e dopo questa lettura non lo sarà. O meglio, capiremo come e quando è normale che lo sia e quando invece, in caso di naso secco nel cane, è meglio ricorrere al veterinario. Deve essere subito chiaro che il naso secco nel cane non significa necessariamente che sia malato. Esistono molte ragioni banali per cui ciò accade e non sono problemi di salute bensì occorrenze.
Naso secco nel cane: quando non preoccuparsi
In estate fa caldo ed è piuttosto normale che il cane, magari steso al sole o in un ambiente in cui non circola aria, mostri il naso secco. In questo caso, quando la causa è il sole, le razze con il tartufo chiaro o rosa, sono più colpite, un po’ come le pelli chiare rispetto alle olivastre in noi umani sono più soggette a scottature.
Torniamo al mondo dei quattro zampe: sotto il sole il naso secco nel cane è abbastanza normale e può essere accompagnato da screpolature o colpi di sole. In questo caso va protetto con una crema dermatologica adeguata ed è meglio non usare creme protettive per esseri umani su un cane, a meno di prodotti ad hoc per bambini, senza di ingredienti tossici.
Un altro rimedio al naso secco per sole è quello di far fare al nostro compagno di giochi lunghe passeggiate in luoghi freschi o numerosi bagni. Però in acqua dolce, lago o fiume che sia, perché nel mare c’è la salsedine che può solo peggiorare il naso secco nel cane.
Se in estate il problema è questo, d’inverno il pericolo per il naso secco è quello del riscaldamento, accanto a cui di solito il nostro animale ama molto appisolarsi. Il naso secco nel cane in questi casi è piuttosto normale, inevitabile e fisiologico. Importante è che appena il cane si allontana si riprenda.
Se il suo è un vizio, può anche procurarsi delle screpolature e con una passata di vaselina per qualche giorno tutto si sistema se ci si accorge subito.
In qualsiasi stagione, la disidratazione può essere causa di naso secco nel cane. Se infatti l’animale non beve abbastanza, per varie ragioni, disidratandosi, si troverà il naso secco e screpolato. Detto che non possiamo controllare a vista tutto il giorno il cane perché beva a sufficienza, ricordiamoci almeno di lasciargli sempre a disposizione una fonte di acqua fresca. Un continuo stato di disidratazione pesante può avere anche gravi conseguenze sugli organi interni, in particolare i reni.
Appena sveglio, i cane può presentare la secchezza del suo tartufo. Sembra banale, e infatti lo è e non ci si pensa magari finendo per allarmarsi per nulla. Quando riposa il cane non si può leccare il naso, naturalmente, e il consueto grado di umidità diminuisce. Una volta ripresa l’attività di veglia, dopo una decina di minuti, tutto dovrebbe tornare umido come sempre. Se ciò non avviene, va chiamato il veterinario.
E’ necessario l’aiuto di un esperto, anche se non è nulla di allarmante, quando il naso secco nel cane si presenta a seguito di allergie. Per evitare che abbiano questo effetto e che in ogni caso diano fastidio al cane, le allergie vanno tenute sotto controllo con un regime alimentare prescritto da chi se ne intende. Contattiamo un veterinario che vi consiglierà, oltre alla dieta, anche l’uso di vaselina oppure di burro di karitè o di olio di cocco.
Sempre allergia, ma non alimentare, un’altra causa di naso secco nel cane è la presenza di plastica. O meglio, l’uso di ciotole di plastica per cibo e acqua, materiale che potrebbe essere poco tollerato da alcuni cani. Mangiandoci dentro più volte al giorno è prevedibile che un cane sensibile alla plastica possa risentirne e presentare il naso secco.
La semplice sostituzione delle ciotole di plastica con recipienti di acciaio inossidabile o ceramica può eliminare il problema del naso secco nel cane, per sicurezza si può iniziare a fare a meno anche dei giochini di plastica e pensare che un gioco in meno, magari, ma di alta qualità, ala lunga è molto più divertente, per noi e per il nostro cucciolo.
Naso secco nel cane: quando chiamare un veterinario
Finora ho elencato le occasioni in cui non andare in allarme, ce ne sono altre in cui, sempre senza andare in allarme, bisogna andare dal veterinario per il naso secco nel cane che potrebbe essere un po’ più di una inezia. Prima di tutto con un po’ di spirito di osservazione è bene badare se questa condizione si verifica con una certa frequenza e se ci sono anche piccole ferite o screpolature, oppure macchie chiare o scure.
E’ necessario controllare che il naso secco nel cane non sia accompagnato da altri sintomi più significativi e riconoscibile, che possono essere legati a degli espliciti problemi di salute. Se il nostro cane si mostra particolarmente e stranamente stanco, con il naso secco, oppure non ha tanto appetito, è meglio rivolgersi ad un veterinario per capire cosa c’è sotto.
Lo stesso se vediamo che ha disturbi gastro-enterici, oppure se, osservando il tartufo, notiamo croste o macchie. Possono esserci motivi altrettanto banali ma, nel dubbio, meglio che il nostro cane sia guadato da un occhio esperto. A volte i piccoli segnali aiutano a prevenire cose grosse, a volte i piccoli segnali restano piccoli segnali.
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Pubblicato da Marta Abbà il 19 Novembre 2015