Muschio sul prato, rimedi per autunno ed inverno
Muschio sul prato: rimedi per eliminare il muschio nel manto erboso e prevenirne la crescita. Dalla risemina del prato ai trattamenti specifici anti-muschio.
I muschi sono delle piccole piante prive di tessuto vascolare. Esistono circa 10.000 specie di muschi differenti, tali specie si possono adattare agli ambienti più disparati, compreso l’ambiente occupato dal vostro prato!
I muschi rappresentano uno dei problemi più frequenti per il manto erboso, soprattutto quando il giardino non gode di una buona esposizione solare e quando il terreno è soggetto a carenze nutrizionali. Un manto erboso debole lascia più facilmente spazio alla crescita di muschi.
Perché cresce il muschio sul prato?
Generalmente, le cause che portano alla crescita del muschio sul prato sono riconducibili a vari fattori quali, per esempio:
- una scarsa luminosità,
- indebolimento dell’erba,
- insufficiente arieggiatura del terreno,
- un cattivo drenaggio del substrato,
- errate irrigazioni.
Altro aspetto da non sottovalutare nella cura del prato è l’irrigazione: quando il manto erboso viene irrigato, è bene assicurarsi che non vi siano ristagni d’acqua, causati soprattutto per la troppa compattezza del terreno.
L’acqua deve essere ben dosata. Non è possibile suggerire quanta acqua somministrare al prato: tutto dipende dall’andamento stagionale e dalla qualità del suolo.
La concimazione è importante per consentire al manto erboso di crescere in modo omogeneo e compatto. Una buona qualità del terreno favorisce il benessere dell’erba che diventa più fitta e resistente. L’indebolimento del manto erboso dà modo ai muschi di crescere ed espandersi.
Il periodo in cui il muschio tende a proliferare maggiormente è la primavera e l’autunno, è in queste due stagioni che vi è un maggiore umidità. Vediamo nel dettaglio come eliminare il muschio sul prato seguendo alcune utili indicazioni.
Muschio sul prato, rimedi e consigli utili
- Se ci sono alberi e arbusti che creano delle zone d’ombra, potare i rami più bassi per agevolare maggiore quantità maggiore di luce.
- Evitare di sradicare il muschio con il rastrello. Agendo con il rastrello o con altri mezzi inadeguati, si rischia di diffondere ulteriormente le spore per il giardino.
- Irrigare il prato periodicamente in maniera uniforme. Se l’erba crescerà fitta e rigogliosa, ostacolerà da sé la formazione del muschio.
Il muschio dal prato va eliminato usando trattamenti specifici. Potete agire meccanicamente solo quando il muschio è poco e cresce in una zona ben limitata del prato. Il muschio, quando cresce in una zona limitata, va estirpato con attenzione e meglio farlo con una zappettatura più o meno profonda. Se notate la tendenza del muschio a propagarsi a macchie, qui e lì sul prato, la zappettatura resta un rimedio inutile. In questo caso, tra i rimedi migliori figura il solfato di ferro.
Come eliminare il muschio sul prato con il solfato di ferro
Il rimedio migliore per eliminare il muschio dal manto erboso consiste in un preparato a base di solfato di ferro.
Il solfato di ferro è commercializzato come concime per il prato o concime rinverdente. In realtà non solo migliora la crescita del prato ma fa anche seccare il muschio.
Una volta applicato, il muschio seccherà nel giro di poche settimane. Negli spazi lasciati vuoti dal muschio sarà necessario provvedere a una risemina del prato.
Il solfato di rame è disponibile sia in polvere, sia in forma granulare. La polvere può essere cosparsa mista a sabbia oppure diluita in acqua e irrorata su tutta la superficie del prato, prestando particolare attenzione alle zone colpite in cui crescono i muschi.
Quindi, spargete del solfato di ferro mischiato a sabbia oppure sciolto nell’acqua in modo da acidificare il terreno, migliorare la salute del manto erboso e far seccare i muschi.
Attenzione a non sporcare la pavimentazione del giardino, i vestiti o altri oggetti con questo prodotto dato che macchia facilmente.
E’ bene spargere il solfato di rame in una giornata soleggiata così da aumentarne l’efficacia.
Una volta che il muschio sarà appassito (noterete che diventerà di un colore bruno), sarà sufficiente eliminarlo dall’erbatta del prato con una zappettatura superficiale. Successivamente bisognerà riseminare l’erba delle zone rimaste sguarnite.
Il solfato di ferro è facile da reperire presso i consorzi agrari. Chi preferisce, può acquistarlo sfruttando la compravendita online. Su Amazon sono molti i rivenditori che propongono solfato di rame a buon mercato. Per tutte le informazioni su prezzo e prodotti, vi invitiamo a scegliere la quantità più adatta alle vostre esigenze visitando la pagina: solfato di rame su Amazon.
Muschio sul prato, prevenzione
- Praticare una costante manutenzione che consiste con il taglio dell’erba almeno una volta a settimana nella bella stagione. E’ sufficiente regolare l’erba a circa 5 cm, così da assicurare una buona illuminazione.
- Assicurarsi che i residui d’erba siano stati eliminati dal prato per evitare che depositandosi possano formare uno strato che impedisca il passaggio di luce e aria.
- Concimare in primavera con un concime specifico a base di azoto.
- Concimare in autunno con un concime specifico a base di potassio.
- A fine estate, ogni due tre anni circa, applicare della calce sotto forma di granulato di calcio arricchito con magnesio. Non si tratta di una vera concimazione ma di un trattamento per regolare la reazione di pH del suolo.
- Eseguire, annualmente, un trattamento a base di solfato di ferro così da prevenire la comparsa di muschi e mantenere il prato vigoroso.
Riseminare il prato dopo aver estirpato il muschio
La risemina è necessaria per coprire le zone di prato lasciate libere dopo aver eliminato i muschi.
La risemina deve essere eseguita con attenzione per consentire una crescita uniforme con il resto del tappeto erboso.
Prima di seminare, le porzioni di terreno vanno preparate rompendo lo strato superficiale eccessivamente compatto. Dopo aver distribuito le semente, con le dosi indicate sulla confezione, per interrare i semi distribuiti basterà procedere con una rullatura del prato. Infine vi basterà irrigare così da coprire le zone lasciate libere dai muschi.
Pubblicato da Anna De Simone il 30 Agosto 2017