Muffa sulle pareti, rimedi naturali
La muffa sulle pareti non solo è brutta da vedersi ma è la prova evidente che in casa vi sono problemi di umidità; le cause possono essere riconducibili ad infiltrazioni d’acqua oppure a cattive abitudini domestiche: nel primo caso sarà necessario rivolgersi al personale specializzato prima di provvedere a rimuovere la muffa.
Muffa sulle pareti, raccomandazioni utili
- Non grattate la muffa sulle pareti con spazzole e spatole onde evitare che le spore possano propagarsi nell’aria: la muffa è un vero e proprio focolaio di germi, infezioni ed allergie che si espandono nell’aria
- Indossate la mascherina durante la rimozione della muffa dalle pareti di casa
- A operazione finita arieggiate la stanza a lungo in modo che le spore volino via
Muffa sulle pareti bianche
Sulle pareti bianche colpite dalla muffa possiamo ricorrere a una soluzione composta da acqua calda e acqua ossigenata a 130 volumi, un potente sbiancante reperibile facilmente nei negozi di ferramenta: per ogni litro d’acqua dovrete aggiungere 250 ml di acqua ossigenata.
Per l’applicazione basta strofinare sulla parete un panno imbevuto in questa soluzione
ATTENZIONE: poiché si tratta di una gradazione alta è raccomandabile proteggersi gli occhi con occhiali e indossare i guanti.
Muffa sulle pareti colorate
Un antimuffa naturale per pareti molto efficace è l’aceto bianco di vino: basta diluire 500 ml di aceto in un litro di acqua bollente. Per l’applicazione basta strofinare la parete interessata con un panno pulito imbevuto nella soluzione e dopo qualche minuto ripetere l’operazione usando solo l’aceto sull’area colpita.
Antimuffa naturale per pareti
In alternativa potete ricorrere ad una soluzione composta di un litro di acqua, 3 cucchiai di sale fino, 3 cucchiai di acqua ossigenata a 30 volumi e 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. Fate sciogliere il sale e il bicarbonato nell’acqua, poi versate il composto in uno spruzzino da 2 litri insieme all’acqua ossigenata
Il composto va spruzzato sulle pareti colpite da muffa e lasciato in posa per almeno 20 minuti. Trascorso il tempo strofinare con un panno pulito e risciacquare con acqua calda.
Prodotti che eliminano la muffa e ne prevengono la ricomparsa
Oltre ai rimedi naturali descritti in questo articolo, è possibile eliminare la muffa dalle pareti sfruttando spray pronti all’uso in grado di eliminare le macchie di muffa e prevenirne la ricomparsa. Tra i prodotti più efficaci segnaliamo:
Elimina muffa spray – Flacone da 1 litro
Basta ripetere l’applicazione 2-3 volte nel giro di mezzora per rivedere il muro privo di macchie di muffe e al suo antico splendore. Tra una mano e l’altra bisogna lasciar agire il prodotto per circa 10 minuti.
La confezione grande da un litro si compra su Amazon al prezzo di 12,39 euro compreso di spese di spedizione.
Ariasana Smuffer – Flacone da 500 ml
Questo liquido antimuffa ha un leggero profumo di limone. Riesce a eliminare la muffa in pochi minuti, è efficace anche contro alghe, muschi e altri microrganismi che si propagano con le spore. Ottimo per eliminare il nero della muffa dalle guarnizione della doccia e dalle fughe di piastrelle.
La confezione da 500 ml si compra per 17,18 euro su Amazon, il prezzo include le spese per la consegna a domicilio.
Muffa sulle pareti, tinture
Se decidete di tinteggiare le pareti e volete scongiurare la ricomparsa della muffa dovete ricorrere a prodotti specifici che combattono il formarsi dell’umidità: esistono infatti prodotti con antimuffa incorporato ma volendo escludere l’impiego di sostanze troppo elaborate chimicamente, potete tinteggiare le pareti con idropitture o tinte a calce: sono efficaci contro la ricomparsa della muffa sulle pareti di casa.
Personalmente ho tinteggiato una parete incline all’umidità con una termopittura dalle proprietà isolanti. Si tratta della pittura anti-muffa e anti-condensa particolarmente indicata per eliminare la muffa nel bagno o in altri ambienti a rischio. E’ di colore bianco ma si può aggiungere del colorante e soprattutto, è 100% privo di VOC, composti volatili organici dannosi per la salute umana.
Credits immagine di apertura: Archimedegroup.eu
Pubblicato da Anna De Simone il 11 Novembre 2014