La muffa può arrivare ovunque anche in bagno, generalmente si insinua negli angoli ma anche sulle piastrelle; generalmente la causa è riconducibile all’umidità ma anche a una scarsa igiene degli ambienti: i punti del bagno in cui l’umidità si deposita con facilità sono quelli intorno alla doccia, al wc, alle tubature e sulle superfici soggette all’acqua, come piastrelle, pareti, pavimento e soffitto.
Come combattere la muffa in bagno? A tal proposito è fondamentale eseguire una pulizia accurata e frequente e rispettare alcuni semplici accorgimenti.
Muffa in bagno, come riconoscerla
Non sempre la muffa è riconoscibile a prima vista, nel caso infatti di muffe di piccole dimensioni o che si stanno appena formando, possiamo riconoscerne la presenza con l’olfatto. È bene anche controllare le mattonelle: tra una mattonella e l’altra potrebbe formarsi uno strato poroso.
Muffa in bagno, come prevenirla
Per evitare la proliferazione della muffa è bene limitare l’umidità pertanto ci sono alcuni accorgimenti da non trascurare:
- Assicurarsi che nel bagno non vi siano perdite: la verifica può avvenire durante le abituali operazioni di pulizia
- Chiudere il water con la tavoletta al momento dello scarico
- Pulire e di conseguenza asciugare tutte le superfici rigide, come e piastrelle del pavimento e delle pareti:
- Lavare regolarmente le superfici morbide come per esempio la tenda del box doccia
- Al momento della doccia, chiudere completamente la tenda o la porta del box doccia per evitare il più possibile lo spargimento di acqua sul pavimento e sulle pareti
- Aerare l’ambiente dopo ogni doccia, lasciando porte e finestre aperte.
- Dopo la doccia, provvedere ad asciugare l’ambiente
- Mettere tappetini e asciugamani fuori a contatto con l’aria e risistemarli nel bagno solo quando saranno completamente asciutti
- Installare una ventola di scarico da accendere al momento della doccia
Muffa in bagno, la pulizia
Per eliminare la muffa non necessariamente si deve ricorrere ai classici detergenti che troviamo in commercio, esistono rimedi naturali che si rivelano allo stesso modo efficaci e soprattutto non nocivi per l’ambiente.
- Una volta riscontrata la presenza di muffa negli angoli e negli interstizi, intervenire con uno spazzolino imbevuto in una soluzione composta di 250 ml di acqua, 100 ml di aceto e il succo di un limone. In caso di muffa ostinata aggiungere del bicarbonato.
- Pulire periodicamente la tenda del bagno in lavatrice, aggiungendo una tazzina di bicarbonato e una tazzina di aceto. Se è di plastica sarà bene lasciarla in ammollo in acqua e detergente aggiungendo anche in questo caso aceto. Prima del montaggio della tenda assicurarsi che sia perfettamente asciutta.
Prodotti che eliminano la muffa e ne prevengono la ricomparsa
Oltre ai rimedi naturali descritti in questo articolo, è possibile eliminare la muffa dalle pareti sfruttando spray pronti all’uso in grado di eliminare le macchie di muffa e prevenirne la ricomparsa. Tra i prodotti più efficaci segnaliamo:
Elimina muffa spray – Flacone da 1 litro
Basta ripetere l’applicazione 2-3 volte nel giro di mezzora per rivedere il muro privo di macchie di muffe e al suo antico splendore. Tra una mano e l’altra bisogna lasciar agire il prodotto per circa 10 minuti.
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Ariasana Smuffer – Flacone da 500 ml
Questo liquido antimuffa ha un leggero profumo di limone. Riesce a eliminare la muffa in pochi minuti, è efficace anche contro alghe, muschi e altri microrganismi che si propagano con le spore. Ottimo per eliminare il nero della muffa dalle guarnizione della doccia e dalle fughe di piastrelle.
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