Con il trattamento del legname si ricavano fogli di carta, con la pressatura della carta si ricava legname. Semplice no? Nascono così i mobili in cartone. L’idea dell’arredo in cartone non è nuova, le prime creazioni di successo sono precedenti al 2010 e in occasione del Milano Design Week, un progettista tedesco ha presentato mobili e altri pezzi d’arredo realizzati con giornali riciclati.
Mieke Meijer, il designer tedesco, ha pensato di trasformare i fogli di giornali in un materiale che ha la stessa consistenza del legno. Non solo progetti e prodotti di nicchia, i mobili in cartone sono un fenomeno di massa anche grazie ad aziende che unendo modernità e innovazione, producono complementi di arredo e oggettistica in cartone riciclabile ed ecologico. Si fa notare in Italia l’azienda pisana “m3 cartone arreda” che propone una serie di oggetti e mobili realizzati completamente in cartone.
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Era impensabile, solo qualche anno fa, immaginare che ci si sarebbe potuti sedere su un foglio di cartone ripiegato su se stesso; ma grazie alla crescente innovazione tecnologica, agli studi di fattibilità e al perfezionamento dei congegni meccanici, l’azienda Kubedesign è riuscita a realizzare complementi sempre più curati, sia nei dettagli che nelle prestazioni. Molto più minimali sono le proposte del produttore Karton.
Non solo mobili in cartone, con questo materiale sono state realizzate anche automobili. Il marchio tedesco della Mercedes, ha presentato una Smart For Two interamente realizzata in cartone riciclato e riciclabile.
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Protagonisti di questo curioso esercizio di stile, sono la famosa artista berlinese Sarah Illenberger e CartonDruck Ag, azienda tedesca specializzata nella realizzazione di confezioni di cartone. Il prodotto finale è stata la personalizzazione di una Smart For Two con cartoncini colorati totalmente riciclati. Non solo l’intera carrozzeria esterna è stata personalizzata ma anche parti degli interni. L’auto è stata presentata al Salone di Parigi ed è stata un vero tormentone di ecosostenibilità nel lontano 2010.