I mirtilli sono deliziosi frutticini dalle interessanti proprietà comprovate. I mirtilli sono ricchi di sali minerali, acidi orgaici, pigmenti antiossidanti e altri principi attivi sfruttati da secoli per curare disturbi delle vie urinarie, delle vene degli arti inferiori e malattie degli occhi.
Gli effetti benefici dei mirtilli sono da ricollegare alle proprietà nutrizionali: sono ricchi di flavonoidi e composti attivi. Hanno proprietà antinfiammatorie, antiallergiche, antivirali e anticancerogene.
I mirtilli fanno bene al cervello, alla memoria, alla vista… I flavonoidi stimolano l’attività della vitamina C proteggendo la struttura dei capillari, inibiscono le emorragie e sono un buon trattamento preventivo delle varici. Senza parlare della potente azione antiossidante svolta dai flavonoidi, quindi i mirtilli ci proteggono dai danni ossidativi provocati dai radicali liberi. Vediamo, in dettaglio, quali sono le proprietà benefiche dei mirtilli, rossi o neri.
- Utile per contrastare cistiti e infezioni del tratto uro-genitale
Le proprietà benefiche dei mirtilli sono state confermate da diverse ricerche; per esempio, è stato dimostrato che il succo di mirtillo può contrastare infezioni delle vie urinarie: il mirtillo contiene sostanze che impediscono all’E. coli (il germe che in genere causa cistiti e uretriti) di proliferare nel tratto uro-genitale limitandone la capacità di provocare infezioni. Il mirtillo è annoverato tra i rimedi naturali contro la cistite.
- Ricchi di vitamina A
La vitamina A dei mirtilli protegge le nostre i rivestimenti interni ed esterni (mucose e pelle) del nostro organismo e ne favorisce la rigenerazione: sono un ottimo rimedio naturale in caso di gastriti nervose, emorroidi, piccole ulcere dello stomaco… La vitamina A del mirtillo rafforza le pareti dei vasi sanguigni tanto che gli estratti di mirtillo sono usati da sempre per lenire i disturbi della retina e come trattamento naturale delle vene varicose.
- I mirtilli fanno bene al cervello
La notizia arriva dall’Università del Massachussetts dove, un team di ricercatori, ha messo in evidenza la capacità dei mirtilli nel ridurre i danni alle cellule nervose provocati da un ictus.
Gli esperimenti sono stati eseguiti in vitro, su cellule cerebrali isolate. I test condotti hanno dimostrato che la somministrazione di composti estratti dai mirtilli è riuscita a dimezzare il rischio di morte delle cellule celebrali lesionate dall’ictus. Questo esperimento apre nuove prospettive e nuovi scenari di applicazione.
Stando alla ricercatrice Caterine Neto, responsabile del team di ricerca della Massachusetts University, il risultato ottenuto ci indica che i mirtilli potrebbero aiutare l’organismo a difendere le cellule cerebrali colpite da eventi drammatici.
Altre informazioni: come coltivare il mirtillo nero
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