Miracolina: cos’è e quali sono i suoi benefici

Miracolina

La miracolina, o frutto del miracolo, è un arbusto sempreverde originario dell’Africa occidentale. La bacca della pianta di questa pianta è stata lungamente utilizzata in medicina, e per il suo particolare gusto è stata anche fruita come dolcificante senza zucchero a basso contenuto calorico.

Cos’è la miracolina

La miracolina è una pianta la cui bacca contiene una sostanza chimica che colpisce i recettori del gusto nella lingua. Questa sostanza chimica fa sì che la lingua registri i gusti acidi come sapori dolci anche se, dal canto suo, in autonomia tale sostanza chimica stessa non riveste praticamente alcun sapore.

Non tutti sanno che la miracolina è stata scoperta nel 1725 da Chevalier des Marchais, un cartografo francese incaricato dal re Luigi XV di viaggiare e documentare la costa occidentale dell’Africa. Durante una delle sue escursioni, egli notò che gli africani mangiavano le bacche prima di mangiare cibo acido, e tramandò questa scoperta ai suoi connazionali.

La bacca stessa ha un sapore leggermente dolce con una polpa soda che circonda un seme amaro. Se stai pensando di coltivare la miracolina, sappi che in realtà la pianta può raggiungere dimensioni considerevoli, che tollera un’ombra moderata, ma se coltivata all’interno, la luce deve essere molto luminosa. Infine, il terreno deve avere un buon drenaggio, deve essere leggermente acido e annaffiato regolarmente.

I vantaggi della miracolina

I benefici della miracolina risiedono dunque nella sua capacità di “ingannare” la lingua e, insomma, cambiare il sapore degli alimenti. Utilizzando questa strategia, pertanto, la miracolina può essere d’aiuto in diverse occasioni, quali:

  • perdita di peso: ogni bacca di miracolina contiene solo 1 caloria. Inoltre, puoi sfruttare le sue proprietà che alterano il gusto per modificare il cibo che stai mangiando rendendolo più gradevole. Ad esempio, è possibile eliminare lo zucchero da ricette dolci come le torte, aiutando così il tuo corpo a migliorare la sua salute nel lungo periodo;
  • diabete: oltre ad aiutare a rimuovere lo zucchero dal cibo, la miracolina può aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina. In uno studio, i ricercatori hanno somministrato ai topi una dieta ricca di fruttosio per quattro settimane, e successivamente hanno dato loro miracolina tre volte al giorno per tre giorni. Dopo lo studio, i ricercatori hanno notato che i topi avevano invertito il loro indice di glucosio-insulina, suggerendo che la miracolina può effettivamente aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina nei diabetici;
  • antiossidanti: la miracolina è nota per avere buone proprietà antiossidanti, che possono aiutare a contrastare i radicali liberi in tutto il corpo. In uno studio, i ricercatori hanno identificato 12 fenolitici, insieme ad altri antiossidanti, nella miracolina. Si tenga conto che la maggior parte dei benefici derivano dalla polpa, che ha dimostrato poter inibire l’ossidazione degli acidi grassi nell’olio di pesce.

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Altri utilizzi della miracolina

Da quando anche in occidente si è diffuso questo frutto, la miracolina è stata usata per le sue proprietà che alterano il sapore, e questo vale ancora oggi. Ma come funziona esattamente?

Il segreto del potere “miracoloso” della miracolina è una proteina unica, chiamata giustamente “miracolosa”. All’inizio, si credeva che la miracolosa funzionasse modificando la “forma” delle proteine dei recettori che, normalmente, rispondono agli zuccheri per registrare un sapore dolce, ma che in seguito alla miracolina permettono di “registrare” come dolci anche gli alimenti acidi.

Tuttavia, secondo un più recente studio dell’Università di Tokyo, questa spiegazione non è esattamente corretta. Secondo tale analisi, infatti, la miracolosa si “aggancia” ai recettori dolci e li “sopprime”. E quando la lingua entra in contatto con il cibo acido, la miracolina sovralimenta i segnali dei recettori dolci.

Conclusioni

Speriamo, con questo breve approfondimento sulla miracolina, di averti portato a conoscenza una pianta sicuramente “magica” nelle sue caratteristiche principali, e che magari possa invogliarti a sperimentare le sue bacche.

Puoi trovare i frutti di questa pianta nei negozi specializzati in frutta esotica o su internet. Per poterne sapere di più sul meccanismo attraverso cui la miracolina è in grado di convertire sapori acidi in sapori dolci, ti invitiamo naturalmente a consultare testi più approfonditi, che saranno certamente in grado di migliorare la tua conoscenza su un procedimento che, in alcuni casi, potrebbe essere davvero utile metabolizzare meglio, per poter sfruttare tutte le caratteristiche benefiche di queste bacche.

Pubblicato da Anna De Simone il 27 Ottobre 2019