A Milano, appena diminuisce il freddo aumetano i ciclisti. I milanesi iniziano a riesumare le biciclette riposte nei garage lo scorso autunno e anche i servizi di bike sharing registrano cifre esuberanti. Con l’inizio di marzo arriva un’ottima notizia: Milano è la capitale ciclistica d’Italia e nel contesto europeo si pone al quinto posto tra le città a maggior densità ciclistica.
C’è chi pedala per necessità e chi per svago. I benefici comuni sono una forma fisica più promettente e il risparmio economico. La città di Milano può contare sul servizio telematico offerto dal portale bicibusmilano che organizza spedizioni collettive per inviare le biciclette dove non arrivano i mezzi pubblici, ci sono problemi di congestione o in località dove parcheggiare l’auto costa troppo. Bicibus inoltra biciclette soprattutto in occasione di concerti, manifestazioni ed eventi. Bicibusmilano si propone con uno slogan simpaticissimo: “+bici = +baci e +amici”. Niente male no?
Milano è la capitale italiana della bicicletta ma è anche la città dello Stivale in cui si rubano più bici. I ciclisti milanesi non sono spaventati dai furti, ne’ dall’inadeguatezza di alcune piste ciclabili, diminuiscono con la pioggia e la neve ma sono pronti a ritornare in sella con i primi raggi di marzo.
Sono sempre di più anche gli utenti che si rivolgono al servizio di bike sharing del comune. Gli abbonamenti sono aumentati del 24 per cento con 170 stazioni disseminati su tutto il territorio. I ciclisti che scelgono la bicicletta gialla del comune sono circa 4.000 al giono per non parlare dei turisti che con tre euro al giorno riescono a noleggiare una bicicletta per visitare Milano. Il noleggio della bici non è l’unico modo ciclabile per visitare l’interland milanese, agenzie e guide organizzano dei veri e propri tour sui pedali. Infine c’è poi chi ci lavora con la bici, sono sempre più numerosi i corrieri che effettuano pronte consegne in sella.