Milano-Ancona in 3 ore con Italo

Il muso di Italo

Può la Regione Marche, una delle più produttive d’Italia, non essere collegata ad alta velocità con Milano, la capitale del business? La domanda se l’è fatta NTV, che si è anche data una risposta: tempo qualche mese, giugno 2013 dicono le previsioni, e il capoluogo lombardo sarà collegato ad Ancona con 6 treni Italo al giorno che copriranno la tratta in 3 ore.

Italo Milano-Ancora in 3 ore, con fermate a Bologna, Forlì, Rimini e Pesaro. Un potenziale bacino di utenti di oltre un milione e 200mila persone secondo NTV, che in accordo con la Regione Marche è pronta a chiedere al gestore della Infrastruttura RFI le tracce per il nuovo servizio: tre coppie di treni, per un totale di sei viaggi al giorno.

L’attivazione di questa nuova linea sull’alta dorsale Adriatica amplierà ancora il network delle città servite da NTV (dalle 9 attuali per 12 stazioni si passerà da giugno a 13 città, per un totale di 16 stazioni) e porterà anche nuova occupazione. I treni Italo percorreranno da Ancona fino a Bologna la tradizionale linea adriatica, per poi immettersi nel nodo emiliano sulla nuova linea ad Alta Velocità. In questo modo il tempo di viaggio da Milano ad Ancona sarà ridotto a sole 3 ore.

“Una data importante – ha detto martedì 11 dicembre il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, nella conferenza stampa di presentazione del nuovo servizio –. L’Alta velocità fa compiere un decisivo passo avanti alla competitività del nostro territorio. Ancona-Milano in 3 ore. Siamo la regione più manifatturiera d’Italia e un collegamento veloce con Milano era non solo indispensabile, ma urgente. Stiamo superando ad ampie falcate il grave gap infrastrutturale che ha caratterizzato la nostra regione nei decenni. Terza corsia dell’autostrada, tre trasversali verso il Tirreno e, ora, l’alta velocità per Milano: un contributo determinante per la crescita del nostro sistema economico e un servizio fondamentale per l’intera comunità”.