Microbiota intestinale
Microbiota intestinale, non riguarda solo l’intestino e la digestione ma anche il nostro umore e il nostro stato di salute generale. E’ bene quindi conoscere cosa è il microbiota intestinale e come influisce sulla nostra vita, presente e futura. E’ infatti anche all’origine di disordini di peso, problemi cutanei e condizioni autoimmuni.
Microbiota intestinale: che cosa è
Più che di microbiota intestinale si dovrebbe parlare di microbiota umano che include quello intestinale assieme ad altri suoi simili. Si tratta infatti dell’’insieme di microorganismi simbiotici che convivono con l’organismo umano senza danneggiarlo, anzi, collaborando al meglio per mantenerlo in salute.
A volte si definisce il microbiota intestinale con il termine “flora intestinale”, lo si fa erroneamente perché la parola flora fa pensare all’universo vegetale mentre il microbiota è soprattutto formato da batteri. Assieme al microbiota intestinale ci sono quelli gastrici ed altri ancora che si trovano nella bocca e nella gola, ad esempio, e cooperano in una maniera che oggi potremmo definire “win win”.
Il microbiota intestinale in particolare quando non è presente nella corretta quantità può dare origine a significative infiammazioni nel corpo, dolori alle giunture e in tutto il corpo, disordini cutanei e persino malattie autoimmuni.
Microbiota intestinale e cervello
Tra i sintomi di un microbiota intestinale non ottimale c’è anche la depressione. Ma non è la sola conseguenza che riguarda il cervello, possono anche presentarsi difficoltà nell’apprendimento o comportamentali, momenti di annebbiamento mentale e di affaticamento.
Vale anche il viceversa: in momenti di particolare stress il nostro microbiota intestinale non se la passa bene con danni anche alla digestione.
Microbiota intestinale e sistema immunitario
A livello di difese si ha un abbassamento evidente quando il microbiota intestinale non è regolare, possono anche emergere problemi di respirazione, costipazione o diarrea ma ancora più facilmente allergie, dolori e problemi cutanei come acne, eczema, orticaria o psoriasi.
Microbiota intestinale e obesità
I problemi di peso, di peso eccessivo, possono avere origine nelle condizioni del microbiota anche intestinale. Quando non è regolare si hanno problemi con la digestione come colon irritabile, gonfiore, dolore addominale, indigestione, che non aiutano a tenersi in forma e a mangiare correttamente, in più ci si mette anche la voglia di zucchero ingiustificata che a volte si manifesta come sintomo da microbiota irregolare.
Ci sono molti studi che dimostrano come la sua regolarità sia fondamentale per stare in forma e avere un metabolismo ben funzionante.
Purtroppo a peggiorare la situazione di molte persone, per quanto riguarda il microbiota, è arrivata la “moda” della dieta nord-americana che, soprattutto se affiancata all’abuso di antibiotici e di prodotti antibatterici, aumenta le possibilità di diventare sovrappeso.
Microbiotica intestinale: alimentazione e dieta
Per sistemarci possiamo scegliere una dieta adeguatamente equilibrata che certo aiuta se non risolve del tutto la situazione. Deve essere ricca di probiotici e di prebiotici. Troviamo i primi in crauti, yogurt, kefir, kombucha, verdure sottaceto o kimchi, i scondi di carciofi, aglio, fagioli, cipolle, asparagi, carote, porro ed okra. Esiste anche la possibilità di sfruttare integratori anti-microbici ed erbe antimicrobiche come aglio, origano, acido Caprilico, uva ursina.
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Pubblicato da Marta Abbà il 1 Settembre 2017