Micoterapia: funghi medicinali curativi
Micoterapia, ovvero utilizzare i funghi per stare bene. Si tratta di una disciplina olistica che ci suggerisce l’utilizzo dei principi attivi dei funghi medicinali allo scopo di rinforzare il sistema immunitario e di migliorare la salute dell’organismo oppure di mantenerla buona se già lo è. Vediamo meglio di cosa si tratta e le perplessità che la avvolgono. Non tutte le terapie sono applicabili a tutte le problematiche ed è importante non mandare messaggi fuorvianti.
Micoterapia: curarsi con i funghi
Questa branca della fitoterapia è di origine cinese e molto antica. Si parla di millenni fa visto che i primi indizi della sua esistenza sono stati trovati in un’incisione nel sud-est dell’Algeria, in una grotta.
Fino a non molto tempo fa, la Micoterapia è sempre stata associata alla Medicina Tradizionale Cinese, solo negli ultimi decenni anche l’Occidente ha deciso di prenderla in considerazione e sono spuntanti prodotti commerciali che hanno suscitato interesse. Ci si può avvicinare alla Micoterapia ma informandosi adeguatamente su quelle che sono le sue potenzialità reali. Niente funghetti magici!
Micoterapia: opinioni
Come abbiamo appena detto è solo negli anni 70 che l’Occidente ha iniziato ad aprirsi alla Micoterapia prendendo atto di come i funghi sono stati in alcuni casi una sorta di “segreto di longevità” per certe popolazioni considerate tra le più longeve del Pianeta. Le ricerche sono in corso, nulla è ancor stato accertato e non esistono teorie mediche provate che attestino questo legame tra funghi e lunga vita. E’ evidente dall’altro lato che esistono funghi medicinali in grado di riequilibrare più punti dell’organismo.
I prodotti fitoterapici con alla base degli estratti di funghi sono in commercio sotto forma di polvere, capsule o compresse. Li troviamo proposti come integratori che vanno ad agire su parti specifiche dell’organismo anche se ci sono degli esperti che restano scettici sugli effetti che si possono ottenere.
In Europa i funghi salutari non sono ammessi come farmaci, infatti, e restano come ingredienti di integratori alimentari, in Cina e in Giappone, e in generale in Oriente, sono molto più al centro della dieta quotidiana e li troviamo nel piatto non solo di chi crede nella Micoterapia ma anche di chi ama il loro gusto ed è abituato a mangiarli come noi lo siamo con il pomodoro. In queste aree si da per scontato da millenni che i funghi siano alimenti curativi.
Prendendo in considerazione l’ipotesi, l’Europa ha affidato a un gruppo di esperti il compito di valutare e analizzare l’efficacia e la sicurezza dei prodotti fitoterapici già da diversi anni. In Italia un riferimenti in tal senso può essere l’Associazione italiana fungicoltori (AIF) ma ci sono anche varie scuole di naturopatia, come il Centro Natura di Bologna, che propongono corsi di micoterapia.
Micoterapia Reishi
Uno dei funghi più noti e usati in Micoterapia è il Reishi, detto Ganoderma lucidum. Esso viene consigliato di solito perché protegge la pelle dall’invecchiamento, rafforza le difese immunitarie nelle allergie, rinforza la memoria ed equilibra i due emisferi cerebrali. Sempre il Reishi in Micoterapia combatte le epatiti e l’artrite reumatoide ed è considerato il fungo della longevità.
Altri funghi noti in Micoterapia sono ad esempio l’Auricularia (auricula-judae) che riequilibra lo stress, il Coprinus comatus che combatte il diabete, la stipsi e le emorroidi, l’Hericium erinaceus, che protegge lo stomaco, il Maitake (Grifola frondosa), ottimo per la digestione e per bruciare i grassi. Lo Shiitake (Lentinus edodes) è invece usato contro il gonfiore intestinale o per casi di ipercolesterolemia, artrosi, affezioni virali, influenza, eczema e patologie tumorali
Micoterapia in oncologia
Esistono pareri contrastanti per quanto riguarda l’applicazione della Micoterapia in questo settore. La cosa importante è che i funghi non vadano a sostituire quelle che sono le cure che invece il medico che ci sta seguendo ci indica come essenziali. Si può invece intendere la Micoterapia come un modo per ristabilire la salute recuperando l’omeostasi, sfruttando i suoi effetti molteplici su appetito, digestione, psiche, colesterolo, diabete, angiopatie, allergie.
Micoterapia: controindicazioni
Molti sanno bene che non tutti i funghi hanno effetti benefici sul corpo, anche se commestibili. Spesso vanno consumati ben cotti e saltuariamente. Le tossine dei funghi sono “alcaloidi” e alcuni di essi in dosi elevate, sono fortemente tossici.
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Pubblicato da Marta Abbà il 29 Luglio 2017