Metionina: cosa è e dove si trova
La metionina non è una sostanza di cui si sente spesso parlare, eppure scopriremo che la ingeriamo, assieme ad alcune pietanze. E’ un amminoacido, di fatto, e se la sua assunzione in quantità eccessive può causare dei problemi.
Ad esempio chi ha dei problemi al fegato, è meglio che eviti di assumerla, e chi tende all’acidosi metabolica, idem. In generale, inoltre, l’eccesso farmacologico di metionina può indurre iperomocisteinemia, alterazioni neoplastiche e danni cerebrali. Ora che abbiamo visto gli effetti negativi, guardiamo quelli utili e positivi.
Metionina: cosa è
La si abbrevia con la sigla Met, si tratta di un alfa-amminoacido essenziale, la formula chimica con cui lo si indica è HO2CCH(NH2)CH2CH2SCH3. Troviamo questo amminoacido nelle proteine delle cellule eucariote e, insieme alla cisteina, costituisce uno degli amminoacidi solforati proteinogenici.
Assieme alla lisina, la metionina è coinvolta nel processo di produzione di melatonina, svolge una funzione chelante su certi metalli pesanti e contribuisce a prevenire alcuni tipi di litiasi renale perché acidifica il pH delle urine se è presente in quantità sufficienti. La metionina è anche molto ricca di solfo, come anche la cisteina, questo la rende fondamentale per la produzione di cartilagine articolare. Quando non c’è abbastanza zolfo, possono insorgere dei problemi, in particolare se si soffre anche di artrite reumatoide.
Metionina: dove si trova
Come annunciato, anche se il nome non è familiare, questo amminoacido è presente in molti cibi che sono inseriti nella nostra dieta quotidiana, o quasi. Lo troviamo infatti nelle uova, nel pesce, nelle carni e in alcuni cereali, oltre che nei semi di sesamo e nelle noci del Brasile. Al contrario, non ce n’è molto nella frutta, nella verdura, e nemmeno nei legumi. Prima di correre a fare le scorte dei cibi elencati, meglio chiarire una cosa. Ottimo mangiare gli alimenti che contengono molta metionina ma perché sia utile davvero tutto ciò è strettamente necessario che venga assunta in combinazione con la cistina.
Metionina: carenza
Vediamo alcuni effetti del calo di metionina, senza pensare di andarci a sostituire ai medici che possono fare un quadro generale ed articolato.
La carenza di questo amminoacido può portare all’ingrigimento senile dei capelli, questo perché quando viene a mancare si crea un accumulo di perossido di idrogeno nei follicoli piliferi, una riduzione dell’efficacia della tirosinasi e una graduale perdita di colore dei capelli.
La conversione impropria della metionina può portare all’aumento delle possibilità di compromissione cardiovascolare perché può essere ottenuta dall’omocisteina che se si accumula nel sangue può far crescere il rischio di aterosclerosi
Metionina per animali
Ci sono alcuni casi in cui la DL-metionina viene usata come integratore alimentare per i cani. Vediamone meglio il motivo.
A quanto sembra, proteggerebbe gli animali da possibili danni fisici legati all’ingestione di erba contaminata perché abbassa sensibilmente il pH delle urine. La metionina racemica, nel cane, riduce la possibilità di litiasi renale ed esercita un’azione chelante sui metalli pesanti come: mercurio, piombo e cadmio, rimuovendoli dall’organismo. E’ proprio l’effetto che abbiamo già raccontato per quanto riguarda la salute dell’uomo.
E’ però importante sapere che sempre la metionina fa aumentare l’escrezione urinaria di chinidina, ciò significa che la sua presenza può interagire con l’efficacia di alcuni antibiotici aminoglicosidi a volte usati per curare le infezioni del tratto urinario.
Metionina: integratori
Come abbiamo visto, ci sono pro e contro nella presenza di metionina, ma ciò non ci impedisce di trovarla in vendita sotto forma di integratore alimentare. Per quale motivo? L’idea è che questi prodotti dovrebbero servire a favorire l’eliminazione di prodotti metabolici di scarto fungendo quindi da depuratore legati all’assunzione di farmaci o di ormoni. In questo caso, tecnicamente parlando, si va ad utilizzare questo amminoacido come precursore della SAM (S-Adenosil Metionina).
L’assunzione di questi integratori può causare l’acidificazione delle urine, motivo per cui nella maggior parte dei casi si consiglia di prenderli con del mirtillo che può servire a prevenire o curare infezioni urinarie come la cistite. Sempre il mirtillo serve anche a prevenire la formazione di calcoli renali che si sviluppano in presenza di urine basiche
Un altro motivo per cui gli integratori di metionina sono richiesti, è perché possono servire a rafforzare sia i capelli che le unghie.
Potremmo sentir raccontare molti altri vantaggi legati all’integrazione di questo amminoacido nella nostra dieta ma ad oggi non esistono ancora le prove scientifiche e restano delle ipotesi. Ciò non toglie che questi integratori siano opportuni in caso di dieta vegana perché la metionina è contenuta quasi esclusivamente negli alimenti di origine animale
Se vi è piaciuto questo articolo continuate a seguirmi anche su Twitter, Facebook e Instagram
Pubblicato da Marta Abbà il 28 Febbraio 2019